Giovanni Battista della Rovere: differenze tra le versioni

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Fratello maggiore di [[Giovan Mauro della Rovere]], lavorò con lui per l'intero arco della sua carriera artistica. Chiamato "Il Fiamminghino" come il fratello, poiché entrambi figli di un abitante di [[Anversa]] trasferitosi nel capoluogo lombardo. Il cognome originariamente è con molta probabilità "Roux d'Emes", italianizzato in della Rovere.
Fratello maggiore di [[Giovan Mauro della Rovere]], lavorò con lui per l'intero arco della sua carriera artistica. Chiamato "Il Fiamminghino" come il fratello, poiché entrambi figli di un abitante di [[Anversa]] trasferitosi nel capoluogo lombardo. Il cognome originariamente è con molta probabilità "Roux d'Emes", italianizzato in della Rovere.


Scarse le informazioni sulla sua vita artistica, agì principalmente in [[Lombardia]], tra la natia Milano e [[Varese]]. I suoi affreschi di maggior pregio sono individuabili nel [[Sacro Monte di Varese|Santuario del Sacro Monte di Varese]] e in alcune cappelle dello stesso percorso sacro.
Scarse le informazioni sulla sua vita artistica, agì principalmente in [[Lombardia]], tra la natia Milano e [[Varese]]. I suoi affreschi di maggior pregio sono individuabili nel [[Sacro Monte di Varese|Santuario del Sacro Monte di Varese]] e in alcune cappelle dello stesso percorso sacro. Lavorò nel [[duomo di Monza]] realizzando con [[Giuseppe Meda]] il grande affresco delle ''[[Storie di san Giovanni Battista (Meda)|storie di san Giovanni Battista]]'', forse uo primo lavoro.


Nota l'opera del 1602 ''L'Attentato'', che si riferisce all'atto terroristico perpetrato con l'archibugio ai danni di [[Carlo Borromeo]], facente parte della serie di dipinti dei [[Quadroni di San Carlo]] in [[Milano]]. la sua ultima opera, eseguita nel 1629, sono gli affreschi della [[Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Pavia)|chiesa di Santa Maria delle Grazie]] a [[Pavia]]<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/della-rovere-giovan-battista-detto-il-fiamminghino_(Dizionario-Biografico)|titolo=DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino in "Dizionario Biografico"|lingua=it-IT|accesso=2022-01-13}}</ref>.
Nota l'opera del 1602 ''L'Attentato'', che si riferisce all'atto terroristico perpetrato con l'archibugio ai danni di [[Carlo Borromeo]], facente parte della serie di dipinti dei [[Quadroni di San Carlo]] in [[Milano]]. la sua ultima opera, eseguita nel 1629, sono gli affreschi della [[Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Pavia)|chiesa di Santa Maria delle Grazie]] a [[Pavia]]<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/della-rovere-giovan-battista-detto-il-fiamminghino_(Dizionario-Biografico)|titolo=DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino in "Dizionario Biografico"|lingua=it-IT|accesso=13 gennaio 2022}}</ref>.


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Versione attuale delle 11:34, 22 mag 2023

Voce principale: Fiammenghini.

Giovanni Battista della Rovere, detto Il Fiamminghino (Milano, 1561Milano, 1627), è stato un pittore italiano.

Fratello maggiore di Giovan Mauro della Rovere, lavorò con lui per l'intero arco della sua carriera artistica. Chiamato "Il Fiamminghino" come il fratello, poiché entrambi figli di un abitante di Anversa trasferitosi nel capoluogo lombardo. Il cognome originariamente è con molta probabilità "Roux d'Emes", italianizzato in della Rovere.

Scarse le informazioni sulla sua vita artistica, agì principalmente in Lombardia, tra la natia Milano e Varese. I suoi affreschi di maggior pregio sono individuabili nel Santuario del Sacro Monte di Varese e in alcune cappelle dello stesso percorso sacro. Lavorò nel duomo di Monza realizzando con Giuseppe Meda il grande affresco delle storie di san Giovanni Battista, forse uo primo lavoro.

Nota l'opera del 1602 L'Attentato, che si riferisce all'atto terroristico perpetrato con l'archibugio ai danni di Carlo Borromeo, facente parte della serie di dipinti dei Quadroni di San Carlo in Milano. la sua ultima opera, eseguita nel 1629, sono gli affreschi della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Pavia[1].

  1. ^ DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 13 gennaio 2022.

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