Anna Negri: differenze tra le versioni

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==Biografia==
==Biografia==
Poco più che maggiorenne si trasferisce a [[Parigi]], dove inizia la sua gavetta come assistente alla regia; successivamente si trasferisce nei [[Paesi Bassi]] dove studia presso l'Accademia delle Belle Arti di [[Groninga]]. La sua formazione europea continua a [[Londra]], dove si laurea in cinema al London College of Printing e ottiene un Master presso il Royal College of Arts. Durante quel periodo realizza diversi [[cortometraggi]] e [[documentari]].
Poco più che maggiorenne si trasferisce a [[Parigi]], dove inizia la sua gavetta come assistente alla regia; successivamente si trasferisce nei [[Paesi Bassi]] dove studia presso l'Accademia delle Belle Arti di [[Groninga]]. La sua formazione europea continua a [[Londra]], dove si laurea in cinema al London College of Printing e ottiene un Master presso il Royal College of Arts. Durante quel periodo realizza diversi cortometraggi e documentari.


Tornata in Italia, debutta alla regia con il film ''[[In principio erano le mutande]]'', tratto da un romanzo di [[Rossana Campo]], una commedia presentata al [[Festival internazionale del cinema di Berlino|Festival di Berlino]] nella sezione Forum.<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1999/gennaio/30/figlia_regista_Toni_Negri_Non_co_0_9901302707.shtml|titolo=La figlia regista di Toni Negri "Non mi vergogno di girare soap"|editore=archiviostorico.corriere.it|nome=Biagio|cognome=Coscia|data=30 gennaio 1999|pagina=31|accesso=23 dicembre 2008|dataarchivio=10 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151110131312/http://archiviostorico.corriere.it/1999/gennaio/30/figlia_regista_Toni_Negri_Non_co_0_9901302707.shtml|urlmorto=sì}}</ref>
==Carriera==
Anna Negri è regista di cinema e di televisione e si è cimentata col formato della ''fiction tv'', mettendo in campo passioni cinematografiche e non solo ([[Twin Peaks]], [[Alfred Hitchcock]]).<ref>“[[il manifesto]]” di C.Pi. “la nuova serie di «[[Crimini]]», otto film per un viaggio «[[noir]]» in Italia.</ref> Tornata in [[Italia]], debutta alla regia con il film ''[[In principio erano le mutande]]'', tratto da un romanzo di [[Rossana Campo]], commedia agrodolce presentata al [[Festival di Berlino]] nella sezione Forum.<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1999/gennaio/30/figlia_regista_Toni_Negri_Non_co_0_9901302707.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1999/gennaio/30/figlia_regista_Toni_Negri_Non_co_0_9901302707.shtml|dataarchivio=pre 1/1/2016|titolo=La figlia regista di Toni Negri "Non mi vergogno di girare soap"|editore=archiviostorico.corriere.it|autore=| accesso=23-12-2008}}</ref>


Negli anni seguenti lavora per la televisione, dirigendo qualche episodio della [[soap opera]] ''[[Un posto al sole (soap opera)|Un posto al sole]]'' e i film TV ''L'altra donna'' e ''[[La doppia vita di Natalia Blum]]''. In merito a ''"La doppia vita di Natalia Blum"'' (interamente girato a [[Bari]]), che apre su [[Rai2]] la seconda serie di “[[Crimini]]” dichiara: «La serie ha fatto emergere giovani registi e sarebbe bello che ci fosse uno svecchiamento nella televisione, un'operazione come questa dimostra che si possono osare linguaggi nuovi: è tutto possibile volendo».<ref>“[[La Repubblica]]”, 30 marzo [[2010]], articolo di Silvia Fumarola.</ref>
Negli anni seguenti lavora per la televisione, dirigendo qualche episodio della soap opera ''[[Un posto al sole (soap opera)|Un posto al sole]]'' e i film TV ''[[L'altra donna (film 2002)|L'altra donna]]'' e ''[[Episodi di Crimini (seconda stagione)#La doppia vita di Natalia Blum|La doppia vita di Natalia Blum]]''. In merito a ''La doppia vita di Natalia Blum'', che apre su [[Rai 2]] la seconda serie di ''[[Crimini (serie televisiva)|Crimini]]''<ref>{{Cita news|autore=C.Pi.|titolo=La nuova serie di «Crimini», otto film per un viaggio «noir» in Italia.|pubblicazione=[[il manifesto]]|data=}}</ref>, dichiara: «La serie ha fatto emergere giovani registi e sarebbe bello che ci fosse uno svecchiamento nella televisione, un'operazione come questa dimostra che si possono osare linguaggi nuovi: è tutto possibile volendo».<ref>{{Cita news|nome=Silvia|cognome=Fumarola|autore=|titolo=Bari in giallo, fra serial killer e prostitute|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 marzo 2010}}</ref>


Nel [[2008]] dirige ''[[Riprendimi]]'', un [[mockumentary]] prodotto da [[Francesca Neri]] e distribuito da [[Medusa Film]]. ''Riprendimi'' è stato presentato con successo al [[Sundance Film Festival]], venendo candidato per l'ambito premio della giuria.<ref>{{cita web|url=http://www.imdb.com/name/nm0624448/awards|titolo=Awards|editore=italian.imdb.com|autore=| accesso=23-12-2008|lingua=en}}</ref> Nel [[2009]] esce con [[Feltrinelli]] il suo libro autobiografico ''[[Con un piede impigliato nella storia]]'', in cui racconta le vicende della sua famiglia dal 1968 al 1983, strettamente connesse alle vicissitudini politiche e giudiziarie del padre.
Nel 2008 dirige ''[[Riprendimi]]'', un mockumentary distribuito da [[Medusa Film]]. ''Riprendimi'' viene presentato al [[Sundance Film Festival]] e candidato al premio della giuria. Nel 2009 esce con [[Feltrinelli]] il suo libro autobiografico ''[[Con un piede impigliato nella storia]]'', in cui racconta le vicende della sua famiglia dal 1968 al 1983, strettamente connesse alle vicissitudini politiche e giudiziarie del padre, il filosofo marxista [[Toni Negri]], fondatore e militante delle organizzazioni politiche extraparlamentari ''[[Potere Operaio]]'' e ''[[Autonomia Operaia]]'', e della sua prima consorte Paola Meo.

Nel 2018 dirige con [[Andrea De Sica]] la serie televisiva italiana [[Baby (serie televisiva)|Baby]], distribuita da [[Netflix]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rollingstone.it/tv/news-tv/baby-le-prime-immagini-della-nuova-serie-italiana-originale-netflix/424409/|titolo='Baby', le prime immagini della nuova serie italiana originale Netflix|sito=Rolling Stone Italia|data=2018-08-20|lingua=it-IT|accesso=2020-09-27}}</ref> Nel 2021 dirige con Leonardo D'Agostini la serie Netflix Lunapark, scritta da Isabella Aguilar e prodotta da Fandango.


==Filmografia==
==Filmografia==
[[File:Anna Negri KVIFF.jpg|thumb|Anna Negri, [[Festival Internazionale del cinema di Karlovy Vary|Karlovy Vary IFF]] (2008)]]
[[File:Anna Negri KVIFF.jpg|thumb|Anna Negri, [[Festival Internazionale del cinema di Karlovy Vary|Karlovy Vary IFF]] (2008)]]
* ''[[All at Sea (film 1994)|All at Sea]]'' - cortometraggio (1994)
*''[[In principio erano le mutande]]'' ([[1999]])
*''[[L'altra donna (film 2002)|L'altra donna]]'' ([[2002]]) - Film TV
* ''[[In principio erano le mutande]]'' (1999)
* ''[[L'altra donna (film 2002)|L'altra donna]]'' - film TV (2002)
*''[[Riprendimi]]'' ([[2008]])
* ''[[C'era una volta a Essaouira]]'' (2007)
*''[[La doppia vita di Natalia Blum]]'' (girato nel [[2008]], trasmesso da Rai2 nel 2010) - Film TV
*''[[L'amore proibito]], Rai1 (2011)
* ''[[Riprendimi]]'' (2008)
* ''[[Crimini (serie televisiva)|Crimini]]'' - serie TV, 1 episodio (2009)
⚫
*''[[A fari spenti nella notte]], Rai1 (2012)
* ''[[L'amore proibito]]'' - film TV (2011)
*'' Fuori (Cortometraggio), Rai 3 (2015)
⚫
* ''[[A fari spenti nella notte]]'' - film TV (2012)
* ''[[Baby (serie televisiva)|Baby]]'' - serie TV, 2 episodi (2018)
* ''[[Luna Park (serie televisiva)|Luna Park]]'' - serie TV, 3 episodi (2021)


==Note==
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Anna Negri

Anna Negri (Venezia, 9 dicembre 1964) è una regista e sceneggiatrice italiana, che lavora in ambito cinematografico e televisivo.

Biografia

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Poco più che maggiorenne si trasferisce a Parigi, dove inizia la sua gavetta come assistente alla regia; successivamente si trasferisce nei Paesi Bassi dove studia presso l'Accademia delle Belle Arti di Groninga. La sua formazione europea continua a Londra, dove si laurea in cinema al London College of Printing e ottiene un Master presso il Royal College of Arts. Durante quel periodo realizza diversi cortometraggi e documentari.

Tornata in Italia, debutta alla regia con il film In principio erano le mutande, tratto da un romanzo di Rossana Campo, una commedia presentata al Festival di Berlino nella sezione Forum.[1]

Negli anni seguenti lavora per la televisione, dirigendo qualche episodio della soap opera Un posto al sole e i film TV L'altra donna e La doppia vita di Natalia Blum. In merito a La doppia vita di Natalia Blum, che apre su Rai 2 la seconda serie di Crimini[2], dichiara: «La serie ha fatto emergere giovani registi e sarebbe bello che ci fosse uno svecchiamento nella televisione, un'operazione come questa dimostra che si possono osare linguaggi nuovi: è tutto possibile volendo».[3]

Nel 2008 dirige Riprendimi, un mockumentary distribuito da Medusa Film. Riprendimi viene presentato al Sundance Film Festival e candidato al premio della giuria. Nel 2009 esce con Feltrinelli il suo libro autobiografico Con un piede impigliato nella storia, in cui racconta le vicende della sua famiglia dal 1968 al 1983, strettamente connesse alle vicissitudini politiche e giudiziarie del padre, il filosofo marxista Toni Negri, fondatore e militante delle organizzazioni politiche extraparlamentari Potere Operaio e Autonomia Operaia, e della sua prima consorte Paola Meo.

Nel 2018 dirige con Andrea De Sica la serie televisiva italiana Baby, distribuita da Netflix.[4] Nel 2021 dirige con Leonardo D'Agostini la serie Netflix Lunapark, scritta da Isabella Aguilar e prodotta da Fandango.

Filmografia

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Anna Negri, Karlovy Vary IFF (2008)

Note

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  1. ^ Biagio Coscia, La figlia regista di Toni Negri "Non mi vergogno di girare soap", su archiviostorico.corriere.it, 30 gennaio 1999, p. 31. URL consultato il 23 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2015).
  2. ^ C.Pi., La nuova serie di «Crimini», otto film per un viaggio «noir» in Italia., in il manifesto.
  3. ^ Silvia Fumarola, Bari in giallo, fra serial killer e prostitute, in la Repubblica, 30 marzo 2010.
  4. ^ 'Baby', le prime immagini della nuova serie italiana originale Netflix, su Rolling Stone Italia, 20 agosto 2018. URL consultato il 27 settembre 2020.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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