Scure (araldica): differenze tra le versioni
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Viene definita ''scure consolare'' quando è posta in un fascio di verghe legate, a somiglianza di quelle portate dai littori romani che scortavano i consoli, e le altre maggiori cariche pubbliche. Una scure consolare compare nello stemma |
Viene definita ''scure consolare'' o ''asta d'arme''<ref>{{cita libro|url= https://books.google.it/books?hl=it&id=VUKJquc_m5gC&dq=semitrinciato+in+capo&q=Asta+d%27arme#v=snippet&q=Asta%20d'arme&f=false |autore= Marc'Antonio Ginanni |titolo= l'arte del blasone dichiarata per alfabeto |città= Venezia |editore= Guglielmo Zerletti |anno= 1756 |p= 37 }}</ref> quando è posta in un fascio di verghe legate, a somiglianza di quelle portate dai [[littore|littori romani]] che scortavano i [[Console (storia romana)|consoli]], e le altre maggiori cariche pubbliche. Una scure consolare compare nello stemma del [[Canton San Gallo|cantone di San Gallo]] in [[Svizzera]]. |
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In [[Germania]] la scure, molto frequente nelle armi, rappresenta il diritto di tagliare boschi e foreste. |
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L'attributo ''[[Attributi araldici di modifica#Manicato|manicata]]'' indica che il manico della scure è di colore diverso dalla lama. |
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Quando compaiono nello stesso stemma due scuri possono essere ''affrontate'', quando le due lame sono rivolte verso l'interno l'una di fronte all'altra, oppure ''addossate'', quando le due lame sono rivolte all'esterno verso i bordi esterni dello scudo. |
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Sinonimi sono ''ascia'' e ''accetta'', che denotano entrambi attrezzi agricoli, mentre il termine ''[[ascia d'armi]]'' indica un'arma costituita da un piccolo manico munito di una lama di scure da un lato e di una punta dall'altra. |
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Image: Blason ville uk Saint-Hélier (Jersey).svg|Due scuri affrontate poste in decusse ([[Saint Helier (Jersey)|Saint Helier]], [[Isola di Jersey|Jersey]]) |
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== Note == |
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*francese: ''hache'' o ''hache de bûcheron'' |
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*Inglese: ''axe'' |
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==Voci correlate== |
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*[[Fascio littorio]] |
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*[[Ascia d'armi (araldica)]] |
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==Altri progetti== |
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{{interprogetto|wikt=scure}} |
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Versione attuale delle 15:30, 12 mag 2021
La scure compare in araldica come simbolo di giurisdizione e di giustizia.
Viene definita scure consolare o asta d'arme[1] quando è posta in un fascio di verghe legate, a somiglianza di quelle portate dai littori romani che scortavano i consoli, e le altre maggiori cariche pubbliche. Una scure consolare compare nello stemma del cantone di San Gallo in Svizzera.
In Germania la scure, molto frequente nelle armi, rappresenta il diritto di tagliare boschi e foreste.
L'attributo manicata indica che il manico della scure è di colore diverso dalla lama.
Quando compaiono nello stesso stemma due scuri possono essere affrontate, quando le due lame sono rivolte verso l'interno l'una di fronte all'altra, oppure addossate, quando le due lame sono rivolte all'esterno verso i bordi esterni dello scudo.
Sinonimi sono ascia e accetta, che denotano entrambi attrezzi agricoli, mentre il termine ascia d'armi indica un'arma costituita da un piccolo manico munito di una lama di scure da un lato e di una punta dall'altra.
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D'azzurro, alla scure d'argento, manicata d'oro
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Di verde, alla scure d'argento, manicata d'oro (Barciany, Polonia)
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Due scuri affrontate poste in decusse (Saint Helier, Jersey)
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Due scuri addossate poste in decusse (Rinchnach, Germania)
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Di nero, alla scure consolare d'oro (Legau, Germania)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Marc'Antonio Ginanni, l'arte del blasone dichiarata per alfabeto, Venezia, Guglielmo Zerletti, 1756, p. 37.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «scure»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su scure