Cimolais | ||
Stato | Italia | |
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Regione | Friuli-Venezia Giulia | |
Territorio | Valli e Dolomiti friulane | |
Altitudine | 652 m s.l.m. | |
Superficie | 100,86 km² | |
Abitanti | 354 (2019) | |
Nome abitanti | Cimoliani | |
Prefisso tel | +39 0427 | |
CAP | 33080 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Patrono | Beata Vergine Maria Assunta (15 agosto) | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Cimolais è un centro del Friuli-Venezia Giulia.
Da sapere
modificaCenni geografici
modificaSi trova allo sbocco della Val Cimolliana. Il territorio del comune di Cimolais è integralmente montano ed è in gran parte compreso nel Parco naturale delle Dolomiti Friulane, nominate patrimonio mondiale dell'UNESCO nell'estate 2009. La cima più famosa e caratteristica è il Campanile di Val Montanaia, situato nell'alta Val Cimoliana e noto ad alpinisti ed escursionisti.
Cenni storici
modificaI ritrovamenti paleoveneti e romani e di successivi insediamenti di epoca longobarda dimostrano l'esistenza del paese già dall'alto medioevo. Fu uno dei possedimenti feudali "in monte" dell'abbazia benedettina di Sesto al Reghena sino a quasi tutto il Settecento. Nella chiesa parrocchiale di Santa Maria sono conservati alcuni altari lignei del XVI secolo. Il territorio di Cimolais fu donato dai fratelli longobardi Efro, Marco e Anto all'Abbazia di Sesto al Reghena nell'anno 762. Passato nel XV secolo sotto il dominio della Repubblica di Venezia, Cimolais diventò Arsenale della Repubblica impegnandosi a fornire legname per la costruzione delle navi.
Come orientarsi
modifica- 1 Area sosta camper in via XX Settembre
- Area pic-nic Cimolais con area barbecue, in via XX Settembre
Come arrivare
modificaIn aereo
modifica- 2 Aeroporto Friuli-Venezia Giulia, via Aquileia 60 (a Ronchi dei Legionari), ☎ +39 0481 773224.
- 3 Aeroporto Marco Polo di Venezia, viale Galilei (a Tessera), ☎ +39 041 2609260.
- 4 Aeroporto di Verona (Catullo), Caselle di Sommacampagna, ☎ +39 045 8095666, contatti@aeroportoverona.it.
In treno
modifica- 5 Stazione ferroviaria (a Maniago). La più vicina stazione è a Maniago sulla linea ferroviaria Sacile - Pinzano. Dal 6 luglio 2012 al 9 dicembre 2017, il servizio ferroviario è stato sostituito da autocorse a causa dello sviamento di un treno dovuto a una frana sulla sede ferroviaria in prossimità della stazione di Meduno.
Con la parziale riapertura della linea, dal 10 dicembre 2017 la stazione è nuovamente servita dai treni Regionali in servizio tra Sacile e Maniago. Oltre a servire la città in cui è inserita, la stazionesvolge un importante ruolo di hub per le vallate circostanti.
Come spostarsi
modificaCosa vedere
modifica- 1 Chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore, Via II Giugno, 1, ☎ +39 0427 87021. Di antica origine, conserva alcuni pregevoli altari lignei del 1500.
- Chiese delle crosite.
- Chiesetta alpina.
- Chiesa di Floriano.
- Chiesa di Sant'Osvaldo.
Eventi e feste
modificaCosa fare
modifica- 1 Campanile di Val Montanaia. È una guglia di bellezza spettacolare e selvaggia, alta 300 metri e con una base di 60 metri. Si staglia contro il cielo al centro della valle, in una posizione considerata unica al mondo perché nettamente separata dalle guglie dolomitiche costituenti l'anfiteatro circostante. È frutto dell'erosione alpina, in particolare quella attuata dai grandi ghiacciai che ricoprivano e conferivano la forma attuale alle vallate principali.
Sulla vetta si trovava una campana di bronzo che fu portata in cima il 19 settembre 1926 da 22 alpinisti veneti (da qui il nome di campanile). La campana reca inciso il motto Audentis resonant per me loca muta triumpho. A seguito del danneggiamento di quest'ultima, nel 1982, si è provveduto alla sostituzione con una copia perfettamente uguale. Oggi il bronzo originale è custodita presso la Sede della Sezione CAI di Pordenone. - 2 Centro visite del Parco naturale delle Dolomiti Friulane (Centro didattico montano Pianpinedo), via Roma 4 (in località éiana di Pinedo). Tra i comuni di Cimolais e Claut e ai confini del Parco naturale delle Dolomiti friulane, il parco faunistico ricopre un'area di 35 ettari. Realizzato con la finalità di salvaguardare il mantenimento e l'incolumità di ogni specie animale, assicurandone una vita il più possibile vicina alla condizione selvatica, sia in termini di socializzazione che di spazi. Sarà possibile incontrare qualche cervo, dei caprioli, una colonia di stambecchi o qualche solitario camoscio. Non è escluso che si mostrino le marmotte o gli scoiattoli. Percorrendo il sentiero botanico è inoltre possibile osservare numerose specie vegetali, alcune delle quali anche rare, dei quali si possono osservare alcuni esemplari all'interno del centro visita. Numerose sono anche le specie floristiche.
- Percorso dei mulini. Il Sentiero dei Mulini realizzato dal Comune di Cimolais ripercorre la storia e la localizzazione di mulini che in Cimolais si trovano lungo la roggia che costeggiava il torrente Cimoliana. Il percorso è segnalato da cartelli indicatori. Dopo aver visto i siti dei Mulini si giunge al luogo dove sorgeva l'ex segheria. Qui una mostra all'aperto illustra in dettaglio il lavoro che vi veniva svolto.
Acquisti
modificaCome divertirsi
modificaDove mangiare
modificaPrezzi medi
modifica- 1 Bar trattoria Al Triestino, Via Vittorio Emanuele, 30, ☎ +39 377 1531294.
Dove alloggiare
modificaPrezzi medi
modifica- 1 Casa Pineo, Via Guglielmo Oberdan, ☎ +39 348 8997884.
- 2 Albergo Duranno, Largo Duranno, 12, ☎ +39 346 6040554.
- 3 Albergo ristorante Alla Rosa, Via Cavour, 1,, ☎ +39 0427 87061.
- 4 Ciasa Cimoliana, Via XX Settembre, 9, ☎ +39 348 255 7595.
- 5 Albergo Ristorante Margherita, via Roma, 7, ☎ +39 0427 87060.
Sicurezza
modificaCome restare in contatto
modificaPoste
modifica- 7 Poste italiane, via Vittorio Emanuele II 27, ☎ +39 0427 87277.
Nei dintorni
modificaInformazioni utili
modifica- 8 Pro Loco, via Roma 13, ☎ +39 0427 87331, proloco.cimolais@libero.it.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Cimolais
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cimolais