Tridacna gigas
La tridacna gigante (Tridacna gigas (Linnaeus, 1758)) è un mollusco bivalve della famiglia Cardiidae.[2]
Tridacna gigante | |
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Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Mollusca |
Classe | Bivalvia |
Sottoclasse | Heterodonta |
Ordine | Veneroida |
Famiglia | Cardiidae |
Sottofamiglia | Tridacninae |
Genere | Tridacna |
Specie | T. gigas |
Nomenclatura binomiale | |
Tridacna gigas (Linnaeus, 1758) | |
Sinonimi | |
Chama gigantea G. Perry, 1811 |
Descrizione
modificaÈ il più grande mollusco bivalve esistente; le sue valve, percorse da larghe costolature longitudinali, possono raggiungere il metro e mezzo di lunghezza.[3] Il peso complessivo è in media di circa 200 kg[4] e può arrivare fino a 300 kg.[5]
Biologia
modificaLa Tridacna gigas si nutre sia per filtrazione tramite sifoni, sia tramite alghe Zooxantelle all'interno del mantello.[6]
Queste alghe, oltre a essere responsabili della grande varietà e vivacità dei colori, vivono in simbiosi con l'animale. Per favorire la presenza delle Zooxantelle il mantello si estroflette al di fuori delle valve e possiede particolari organi a forma di lente al fine di concentrare meglio la luce solare. Infatti durante il giorno la conchiglia è aperta e la tridacna vive nell'acqua poco profonda per far penetrare più luce. Di queste alghe, moltissime sono trasportate nella zona viscerale e assimilate. Tramite il sifone la tridacna gigante filtra l'acqua nutrendosi così di plancton.
La Tridacna produce perle opache, irregolari e grossolane che non sono adatte a collane.[7] Le loro dimensioni possono raggiungere circa 25 cm di lunghezza e circa 7 kg di peso.[8]
Riproduzione
modificaLe tridacne giganti nascono maschi, all'età di 8 anni diventano ermafrodite e poi femmine. Questo animale produce fino a 500 milioni di uova a riproduzione che si schiudono entro 24-48 ore. Le larve vivono nel plancton per 1 settimana.[3]
Distribuzione e habitat
modificaL'habitat di questo mollusco è limitato all'Oceano Pacifico occidentale, nelle aree della Malesia, dell'Indonesia e dell'Australia (Grande barriera corallina), distribuzione indopacifica secondo Samuel Pickworth Woodward.[9] Vive nelle scogliere fino a 15 m di profondità.[3]
Le tridacne crescono più rapidamente grazie all'inquinamento antropico (vedi studio)[10]
Riferimenti nella cultura di massa
modificaNella mitologia marina, la Tridacna era ritenuta capace di catturare gli uomini trattenendoli per una gamba con l'obiettivo di affogarli.[7]
Note
modifica- ^ (EN) Wells, S. 1996, Tridacna gigas, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) Tridacna gigas, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 26 gennaio 2016.
- ^ a b c David Alderton, Animali, Rusconi Libri, 2012.
- ^ (EN) Tridacna gigas, su Animal Diversity. URL consultato il 12 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2018).
- ^ (EN) Giant clam (Tridacna gigas), su Arkive. URL consultato il 12 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2018).
- ^ Grechi, p. 75.
- ^ a b Grechi, p. 172.
- ^ Rosewater, p. 354.
- ^ Grechi, p. 14.
- ^ (EN) Daniel Killam, Tariq Al-Najjar e Matthew Clapham, Giant clam growth in the Gulf of Aqaba is accelerated compared to fossil populations, in Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences, vol. 288, n. 1957, 25 agosto 2021, pp. 20210991, DOI:10.1098/rspb.2021.0991. URL consultato il 4 maggio 2024.
Bibliografia
modifica- David Alderton, Animali, Rusconi Libri, 2012.
- Grechi-Ballestrazzi, I molluschi e l'uomo, Perdisa, 2002.
- (EN) Joseph Rosewater, Indo-pacific mollusca, vol. 1, n. 6, 1965.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla tridacna gigante
- Wikispecies contiene informazioni sulla tridacna gigante
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Tridacna gigas / giant clam, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Tridacna gigas, su Fossilworks.org.