Lockheed Vega
Il Lockheed Vega era un monomotore di linea ad ala alta prodotto dall'azienda statunitense Lockheed Aircraft Limited alla fine degli anni venti.
Lockheed Vega | |
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Il Lockheed Vega 5B rosso con cui Amelia Earhart stabilì due primati mondiali, esposto presso il National Air and Space Museum. | |
Descrizione | |
Tipo | aereo di linea aereo da trasporto aereo postale |
Equipaggio | 1 |
Progettista | John Knudsen Northrop Gerrard Vultee |
Costruttore | Lockheed |
Data primo volo | 4 luglio 1927 |
Data entrata in servizio | 1928 |
Esemplari | 132 |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 8,38 m (27 ft 6 in) |
Apertura alare | 12,49 m (41 ft 0 in) |
Altezza | 2,59 m (8 ft 6 in) |
Superficie alare | 25,5 m² (259 ft²) |
Carico alare | 428 kg/m² (87,7 lb/ft²) |
Peso a vuoto | 1 163 kg (2 565 lb) |
Peso carico | 2 041 kg (4 500 lb) |
Passeggeri | 6 |
Propulsione | |
Motore | un radiale Pratt & Whitney R-1340C |
Potenza | 500 hp (372,5 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 298 km/h (185 mph) |
Velocità di stallo | 160 km/h (100 mph, 87 kt) |
Velocità di crociera | 265 km/h (165 mph) |
Velocità di salita | 6,6 m/s (1 300 ft/min) |
Autonomia | 1 165 km (725 mi) |
Tangenza | 4 570 m (15 000 ft) |
Note | dati riferiti alla versione Vega 5 |
voci di aerei civili presenti su Wikipedia |
Divenne famoso per essere stato scelto da numerosi piloti per inseguire primati, attratti dalla sua robustezza e dal design particolarmente aerodinamico. Grazie al Vega, l'aviatrice statunitense Amelia Earhart divenne famosa per essere stata la prima donna a volare in solitario sull'oceano Atlantico, mentre Wiley Post riuscì a compiere due volte il giro del mondo.
Storia del progetto
modificaIl Vega venne progettato da John Knudsen Northrop e Gérard F. Vultee, che successivamente avrebbero entrambi fondato una propria azienda aeronautica, per soddisfare la necessità di utilizzare un nuovo modello sulle rotte commerciali della compagnia aerea di proprietà Lockheed. Il velivolo, ideato per poter trasportare i passeggeri in una cabina a 4 posti a sedere, si rivelò particolarmente robusto e, grazie all'attenzione alla riduzione della superficie frontale nella progettazione, dotato di un'ottima velocità massima, risultando il più veloce tra i pari ruolo utilizzati nel periodo.
Tecnica
modificaPer l'epoca, il Vega risultava avere un aspetto, oltre alle soluzioni tecniche adottate, particolarmente moderno. La fusoliera era monoscocca, realizzata con una struttura in legno su cui erano posti pannelli di compensato. Usando uno stampo in calcestruzzo, lo strato della mezza semi-fusoliera laminata veniva unita utilizzando un collante, quindi, grazie ad una camera d'aria inserita nella struttura e quindi gonfiata, questa veniva compressa favorendo la completa adesione delle parti. Le due metà venivano successivamente inchiodate ed incollate su un telaio precedentemente realizzato. Con la fusoliera costruita in questo modo, i longheroni del supporto alare dovevano essere tenuti sgombri, così decisero di realizzare un unico longherone montato a sbalzo sulla parte superiore del velivolo. L'unica parte del velivolo che non venne particolarmente curata era il carrello d'atterraggio benché le versioni di serie adottassero una carenatura integrale. Venne scelto un motore radiale 7 cilindri capace di 225 hp (168 kW), il Wright R-760 Whirlwind, per muovere l'aeromobile.
Esemplari attualmente esistenti
modificaSia il Lockheed Vega 5C Winnie Mae[1] del pioniere dell'aria Wiley Post che l'esemplare 5B usato da Amelia Earhart[2] fanno parte della collezione del National Air and Space Museum, quello della Earhart esposto nella sede originale di Washington, D.C, mentre il "Winnie Mae" presso lo Steven F. Udvar-Hazy Center.
Si ritiene che ne esistano altri quattro esemplari, di cui almeno uno ancora in condizioni di volo.
Utilizzatori
modifica- operò con un solo esemplare
- Stati Uniti
Note
modifica- ^ Il "Winnie Mae" sul sito del National Air and Space Museum, su airandspace.si.edu.
- ^ Amelia Earhart's Vega 5B, a company demonstrator was c/n 22 NC7952.
Bibliografia
modifica- (EN) Boyne, Walter J. Beyond the Horizons: The Lockheed Story. New York: St. Martin's Press, 1998. ISBN 0-312-19237-1.
- (EN) Francillon, René J. Lockheed Aircraft since 1913. Annapolis, Maryland: Naval Institute Press, 1987. ISBN 0-85177-835-6.
- (EN) Smith, Elinor (1981), Aviatrix, Harcourt Brace Jovanovich, p. 94, ISBN 0151103720.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lockheed Vega
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Lockheed Vega 5B, Amelia Earhart, in National Air and Space Museum, http://www.nasm.si.edu/, 8 agosto 2004. URL consultato il 10 gennaio 2009.
- (EN) Judy Rumerman, The Lockheed Vega and Its Pilots, in U.S. Centennial of Flight Home Page, http://www.centennialofflight.gov/. URL consultato il 24 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2007).