Emerson Ferreira da Rosa

calciatore brasiliano

Emerson Ferreira da Rosa, noto come Emerson (Pelotas, 4 aprile 1976), è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano con passaporto tedesco e italiano,[2] di ruolo centrocampista, membro del consiglio di amministrazione del Miami Dade.

Emerson
Emerson nel 2005
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza182 cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1º luglio 2016 - giocatore
Carriera
Giovanili
1992Grêmio
1993Botafogo-SP
Squadre di club1
1994-1997Grêmio54 (8)
1997-2000Bayer Leverkusen82 (11)
2000-2004Roma105 (13)
2004-2006Juventus67 (4)
2006-2007Real Madrid27 (1)
2007-2009Milan27 (0)
2009Santos6 (0)
2015-2016Miami Dade17 (4)
Nazionale
1995Brasile (bandiera) Brasile U-20? (2+)
1997-2006Brasile (bandiera) Brasile73 (6)[1]
Carriera da allenatore
2012-2013GrêmioVice
Palmarès
 Mondiali di calcio
ArgentoFrancia 1998
 Confederations Cup
ArgentoMessico 1999
OroGermania 2005
 Copa América
OroParaguay 1999
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Considerato uno dei migliori centrocampisti della sua generazione, è stato soprannominato Il Puma per i suoi movimenti felini nel catturare la palla a centrocampo, ha maturato una grande esperienza internazionale, avendo giocato in Europa con Bayer Leverkusen, Roma, Juventus, Real Madrid e Milan oltre che con la Nazionale brasiliana.

Caratteristiche tecniche

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Ricopriva normalmente il ruolo di centrocampista centrale e si distingueva per l'abilità nell'interdire l'azione avversaria e nell'impostare il gioco.[2][3][4] Tuttocampista, era dotato di un buon passo e di un efficace tiro da lontano.[4] Era soprannominato Il Puma

Carriera

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Grêmio

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Emerson ha cominciato la sua carriera professionistica nel 1994, quando ha debuttato nelle file del Grêmio. Con la squadra di Porto Alegre ha vinto la Coppa del Brasile nel 1994 e nel 1997 (rispettivamente 6 e 7 presenze), il Campionato Gaúcho nel 1995 e nel 1996 e il campionato brasiliano nel 1996, nel quale ha disputato 25 partite segnando 5 gol.

Bayer Leverkusen

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Nel 1997 si è trasferito in Germania, al Bayer Leverkusen. Con la squadra tedesca ha ottenuto un terzo posto nella Bundesliga 1997-1998, in cui ha esordito il 1º agosto 1997 contro lo Schalke 04, e due secondi posti nelle due stagioni seguenti, in entrambi i casi alle spalle del Bayern Monaco.

Il 13 agosto 1997 ha esordito nelle competizioni UEFA per club nella partita del turno preliminare di Champions League 1997-1998 Bayer Leverkusen-Dinamo Tbilisi (6-1).

In tre stagioni a Leverkusen Emerson ha totalizzato 108 presenze e 15 reti.

 
Emerson (in piedi, secondo da destra) nella Roma 2001-2002

La Roma lo ha acquistato nell'estate del 2000 per 22 milioni di dollari.[5]

La sua esperienza a Roma non è cominciata nel migliore dei modi, dato che in allenamento si è procurato la rottura dei legamenti del ginocchio sinistro, che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per 6 mesi.[6] Alla presentazione della squadra allo Stadio Olimpico per la stagione 2000-2001, Emerson era in tribuna ad assistere all'amichevole dei suoi nuovi compagni contro l'AEK Atene (0-0) ed è scoppiato in lacrime dopo che i 70.000 tifosi presenti lo hanno acclamato all'annuncio del suo nome.[7] Ha esordito il 28 gennaio 2001 (in Roma-Napoli 3-0) e ha realizzato il suo primo gol con la maglia giallorossa l'11 febbraio 2001 in Bologna-Roma 1-2. Le sue ottime prestazioni insieme a quelle di tutta la squadra hanno portato alla vittoria dello scudetto il 17 giugno 2001[8] e della Supercoppa italiana nell'agosto seguente.

Nell'estate del 2004 ha cominciato a dare segni di insofferenza e ha deciso di seguire anche lui Fabio Capello a Torino. Sul perché della scelta di lasciare Roma, il giocatore ha risposto di avere problemi di depressione[9][10] e che il cambiamento di città avrebbe potuto giovargli.[11] Questa motivazione non è piaciuta ai tifosi romanisti che lo hanno additato come "traditore" e "mercenario".[10][12]

Juventus

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La Juventus lo ha acquistato dai capitolini nell'estate del 2004 dopo una lunga ed estenuante trattativa.[13][14]

Il suo innesto a centrocampo ha contribuito alla vittoria del campionato 2004-2005 e del campionato successivo sub-judice. A seguito dello scandalo di Calciopoli il primo titolo è stato revocato e il secondo assegnato dalla FIGC all'Inter.[15]

Real Madrid

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Emerson con la maglia del Real Madrid nel 2007

Nell'estate 2006, a seguito delle vicende giudiziarie che hanno visto implicata la Juventus, si è trasferito al Real Madrid con il compagno Fabio Cannavaro, firmando un contratto biennale.[16] Le sue prestazioni nella prima parte della stagione non sono state molto brillanti, tanto che, in un'intervista, Emerson avrebbe fatto intendere che non gli sarebbe dispiaciuto tornare alla Juventus.[17] Durante la seconda parte del campionato spagnolo, e in particolare negli ultimi mesi di Liga, invece, è riuscito a dimostrare il suo valore, tanto da venire schierato in diverse partite consecutive dando una mano non indifferente a centrocampo, e riuscendo a vincere il campionato.

Il 21 agosto 2007 è passato al Milan per circa 5 milioni di euro[18][19] grazie alla mediazione di Ernesto Bronzetti,[20] dopo una trattativa laboriosa che aveva avuto il suo punto più difficile quando Ramón Calderón, presidente del club spagnolo, ad accordo già raggiunto tra il suo direttore sportivo Predrag Mijatović e Adriano Galliani, aveva disdetto tutto chiedendo 11 milioni di euro.[21] Il clamoroso dietrofront ha colto di sorpresa anche La Gazzetta dello Sport che il giorno dopo aver dato per fatto l'affare Emerson era stata costretta a scusarsi con i lettori per la gaffe in prima pagina.[22] Dal suo arrivo in rossonero Emerson ha faticato a trovare un posto nell'undici titolare di Ancelotti, anche a causa di una forma fisica non ottimale.[23] È riuscito tuttavia a disputare uno spezzone della partita di Supercoppa UEFA contro il Siviglia e della finale di Coppa del mondo per club contro il Boca Juniors, entrambe vinte. Operatosi il 13 maggio 2008 a causa di una frattura alla tibia,[24] è tornato a disposizione per l'inizio della stagione 2008-2009, giocando la prima partita di campionato a San Siro contro il Bologna (1-2). In tutto gioca col Milan 40 gare senza riuscire a segnare.

Il 21 aprile 2009 ha chiesto e ottenuto la rescissione consensuale del contratto con i rossoneri per motivi personali.[25]

Il 26 luglio 2009 ha firmato un contratto con il Santos.[26]

Dopo aver disputato solo 6 partite, il 16 ottobre 2009 ha deciso di rescindere il contratto con il club brasiliano per potersi operare senza gravare economicamente sulla squadra.[27]

L'8 marzo 2010 ha dichiarato di aver deciso di porre fine alla sua carriera di calciatore e di aver iniziato un corso da direttore sportivo.[28]

Miami Dade

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Nel novembre del 2015 ritorna a giocare per una stagione in America, con la maglia dei Miami Dade, squadra militante nel quarto livello calcistico americano[29], con cui vince (da imbattuto), la stagione regolare.

Nazionale

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Emerson è stato a lungo titolare della Nazionale brasiliana, con la quale ha disputato i Mondiali del 1998 e del 2006. Convocato in extremis nel '98 solo dopo la decisione del CT di rinunciare all'ultimo momento all'attaccante Romário, fu invece costretto a saltare l'edizione del 2002 (poi vinta dal Brasile) a causa dell'infortunio ad una spalla prima dell'inizio del torneo, procuratosi in allenamento facendo il portiere.[30] Emerson in quel Mondiale doveva essere il capitano del Brasile e venne sostituito da Cafu[31]; il suo posto nella rosa dei 23 venne preso da Ricardinho.

Nel 1999 ha vinto la Coppa America, disputata in Paraguay, e nel 2005 la Confederations Cup, svoltasi in Germania.

Dopo i Mondiali 2006 (a cui lui ha partecipato) ha lasciato la nazionale.[4]

Statistiche

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Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 2 settembre 2009.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe europee Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1994   Grêmio A 18 2 CB 6 0 - - - - - - 24 2
1995 A 11 1 CB 1 0 - - - - - - 12 1
1996 A 25 5 CB 5 0 - - - RSA 1 0 31 5
1997 A - - CB 7 0 - - - - - - 7 0
Totale Grêmio 54 8 19 0 ? ? 1 0 74 8
1997-1998   Bayer Leverkusen BL 25 1 CG 3 0 UCL 9 4 CLG 1 0 38 5
1998-1999 BL 28 5 CG 1 0 CU 3 0 CLG 1 0 33 5
1999-2000 BL 29 5 CG 0 0 UCL+CU 6+2 0 - - - 37 5
Totale Bayer Leverkusen 82 11 4 0 20 4 2 0 108 15
2000-2001   Roma A 13 3 CI 0 0 CU 1 0 - - - 14 3
2001-2002 A 28 5 CI 2 0 UCL 11 2 - - - 41 7
2002-2003 A 31 2 CI 6 3 UCL 11 1 - - - 48 6
2003-2004 A 33 3 CI 1 0 CU 8 2 - - - 42 5
Totale Roma 105 13 9 3 31 5 - - 145 21
2004-2005   Juventus A 33 2 CI 0 0 UCL 11 1 - - - 44 3
2005-2006 A 34 2 CI 3 0 UCL 9 1 SI 1 0 47 3
Totale Juventus 67 4 3 0 20 2 1 0 91 6
2006-2007   Real Madrid PD 27 1 CR 0 0 UCL 6 0 - - - 33 1
2007-2008   Milan A 15 0 CI 2 0 UCL 3 0 SU+Cmc 1+1 0 22 0
2008-2009 A 12 0 CI 1 0 CU 5 0 - - - 18 0
Totale Milan 27 0 3 0 8 0 2 0 40 0
lug.-ott. 2009   Santos A 6 0 - - - - - - - - - 6 0
Totale 368 37 38 3 85 11 6 0 497 51

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-9-1997 Salvador Brasile   4 – 2   Ecuador Amichevole 1
9-10-1997 Belém Brasile   2 – 0   Marocco Amichevole -
11-11-1997 Brasilia Brasile   3 – 0   Galles Amichevole -
3-7-1998 Nantes Brasile   3 – 2   Danimarca Mondiali 1998 - Quarti di finale -
7-7-1998 Marsiglia Brasile   1 – 1 dts
(4 – 2 dtr)
  Paesi Bassi Mondiali 1998 - Semifinale -
31-3-1999 Tokyo Giappone   0 – 2   Brasile Amichevole 1
5-6-1999 Salvador Brasile   2 – 2   Paesi Bassi Amichevole -
8-6-1999 Goiânia Brasile   3 – 1   Paesi Bassi Amichevole -
26-6-1999 Curitiba Brasile   3 – 0   Lettonia Amichevole -
30-6-1999 Ciudad del Este Brasile   7 – 0   Venezuela Coppa America 1999 - 1º turno 1
3-7-1999 Ciudad del Este Brasile   2 – 1   Messico Coppa America 1999 - 1º turno -
11-7-1999 Ciudad del Este Brasile   2 – 1   Argentina Coppa America 1999 - Quarti di finale -
14-7-1999 Ciudad del Este Brasile   2 – 0   Messico Coppa America 1999 - Semifinale -
18-7-1999 Asunción Brasile   3 – 0   Uruguay Coppa America 1999 - Finale - [32]
24-7-1999 Guadalajara Brasile   4 – 0   Germania Conf. Cup 1999 - 1º turno -
28-7-1999 Guadalajara Brasile   1 – 0   Stati Uniti Conf. Cup 1999 - 1º turno -
1-8-1999 Guadalajara Brasile   8 – 2   Arabia Saudita Conf. Cup 1999 - Semifinale -
4-8-1999 Città del Messico Messico   4 – 3   Brasile Conf. Cup 1999 - Finale - [33]
4-9-1999 Buenos Aires Argentina   2 – 0   Brasile Amichevole -
7-9-1999 Porto Alegre Brasile   4 – 2   Argentina Amichevole -
9-10-1999 Amsterdam Paesi Bassi   2 – 2   Brasile Amichevole -
13-11-1999 Vigo Spagna   0 – 0   Brasile Amichevole -
23-2-2000 Bangkok Thailandia   0 – 7   Brasile Amichevole 2
28-3-2000 Bogotà Colombia   0 – 0   Brasile Amichevole -
23-5-2000 Cardiff Galles   0 – 3   Brasile Amichevole -
27-5-2000 Londra Inghilterra   1 – 1   Brasile Amichevole -
4-6-2000 Lima Perù   0 – 1   Brasile Qual. Mondiali 2002 -
28-6-2000 Rio de Janeiro Brasile   1 – 1   Uruguay Qual. Mondiali 2002 -
26-7-2000 San Paolo Brasile   3 – 1   Argentina Qual. Mondiali 2002 -
15-8-2000 Santiago del Cile Cile   3 – 0   Brasile Qual. Mondiali 2002 -
3-3-2001 Pasadena Stati Uniti   1 – 2   Brasile Amichevole -
7-3-2001 Guadalajara Messico   3 – 3   Brasile Amichevole -
28-3-2001 Quito Ecuador   1 – 0   Brasile Qual. Mondiali 2002 -
1-7-2001 Montevideo Uruguay   1 – 0   Brasile Qual. Mondiali 2002 -
12-7-2001 Cali Messico   1 – 0   Brasile Coppa America 2001 - 1º turno -
15-7-2001 Cali Brasile   2 – 0   Perù Coppa America 2001 - 1º turno -
18-7-2001 Cali Brasile   3 – 1   Paraguay Coppa America 2001 - 1º turno -
23-7-2001 Manizales Honduras   2 – 0   Brasile Coppa America 2001 - Quarti di finale -
7-10-2001 Curitiba Brasile   2 – 0   Cile Qual. Mondiali 2002 -
7-11-2001 La Paz Bolivia   3 – 1   Brasile Qual. Mondiali 2002 -
14-11-2001 São Luís Brasile   3 – 0   Venezuela Qual. Mondiali 2002 -
27-3-2002 Fortaleza Brasile   1 – 0   Jugoslavia Amichevole -
17-4-2002 Lisbona Portogallo   1 – 1   Brasile Amichevole -
25-5-2002 Kuala Lumpur Malaysia   0 – 4   Brasile Amichevole -
21-8-2002 Fortaleza Brasile   0 – 1   Paraguay Amichevole -
12-2-2003 Canton Cina   0 – 0   Brasile Amichevole -
30-4-2003 Guadalajara Messico   0 – 0   Brasile Amichevole -
11-6-2003 Abuja Nigeria   0 – 3   Brasile Amichevole -
19-6-2003 Saint-Denis Brasile   0 – 1   Camerun Conf. Cup 2003 - 1º turno -
21-6-2003 Lione Brasile   1 – 0   Stati Uniti Conf. Cup 2003 - 1º turno -
23-6-2003 Saint-Étienne Brasile   2 – 2   Turchia Conf. Cup 2003 - 1º turno -
7-9-2003 Barranquilla Colombia   1 – 2   Brasile Qual. Mondiali 2006 -
10-9-2003 Manaus Brasile   1 – 0   Ecuador Qual. Mondiali 2006 -
12-10-2003 Leicester Giamaica   0 – 1   Brasile Amichevole -
16-11-2003 Lima Perù   1 – 1   Brasile Qual. Mondiali 2006 -
9-2-2005 Hong Kong Hong Kong   1 – 7   Brasile Lunar New Year Cup 2005 -
27-3-2005 Goiânia Brasile   1 – 0   Perù Qual. Mondiali 2006 -
30-3-2005 Montevideo Uruguay   1 – 1   Brasile Qual. Mondiali 2006 1
5-6-2005 Porto Alegre Brasile   4 – 1   Paraguay Qual. Mondiali 2006 -
8-6-2005 Buenos Aires Argentina   3 – 1   Brasile Qual. Mondiali 2006 -
16-6-2005 Lipsia Brasile   3 – 0   Grecia Conf. Cup 2005 - 1º turno -
19-6-2005 Hannover Messico   1 – 0   Brasile Conf. Cup 2005 - 1º turno -
25-6-2005 Norimberga Germania   2 – 3   Brasile Conf. Cup 2005 - Semifinale -
29-6-2005 Francoforte Brasile   4 – 1   Argentina Conf. Cup 2005 - Finale - [34]
17-8-2005 Spalato Croazia   1 – 1   Brasile Amichevole -
4-9-2005 Brasilia Brasile   5 – 0   Cile Qual. Mondiali 2006 -
12-10-2005 Belém Brasile   3 – 0   Venezuela Qual. Mondiali 2006 -
12-11-2005 Abu Dhabi Emirati Arabi Uniti   0 – 8   Brasile Amichevole -
1-3-2006 Mosca Russia   0 – 1   Brasile Amichevole -
4-6-2006 Ginevra Brasile   4 – 0   Nuova Zelanda Amichevole -
13-6-2006 Berlino Brasile   1 – 0   Croazia Mondiali 2006 - 1º turno -
18-6-2006 Monaco di Baviera Brasile   2 – 0   Australia Mondiali 2006 - 1º turno -
27-6-2006 Dortmund Brasile   3 – 0   Ghana Mondiali 2006 - Ottavi di finale -
Totale Presenze (24º posto) 73 Reti (63º posto) 6
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale (partite non ufficiali) ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-4-1999 Barcellona Barcellona   2 – 2   Brasile -
18-5-2002 Barcellona Catalogna   1 – 3   Brasile -
6-9-2005 Siviglia Siviglia   1 – 1   Brasile -
30-5-2006 Basilea Brasile   8 – 0   Lucerna XI -
Totale Presenze 4 Reti 0

Palmarès

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Competizioni statali

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Grêmio: 1995, 1996

Competizioni nazionali

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Grêmio: 1994, 1997
Grêmio: 1996
Roma: 2000-2001
Roma: 2001
Juventus: 2004-2005[35]
Real Madrid: 2006-2007

Competizioni internazionali

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Grêmio: 1995
Grêmio: 1996
Milan: 2007
Milan: 2007

Nazionale

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1995
1999
2005
  1. ^ 77 (6) se si comprendono anche le amichevoli non ufficiali disputate con la Nazionale maggiore brasiliana.
  2. ^ a b Stefano Petrucci, La sfida di Emerson: voglio vincere come Falcao, in Corriere della Sera, 25 gennaio 2001, p. 55. URL consultato il 16 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2015).
  3. ^ Michele Weiss, Tranquilli, siamo fortissimi!Il sosia è Giovanni de castello, su espnsoccernet.it, 29 settembre 2007. URL consultato il 16 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2007).
  4. ^ a b c Emerson, "Il Puma” di Fabio Capello, su tuttosport.com. URL consultato il 23 settembre 2020.
  5. ^ Emerson andrà alla Roma, su www2.raisport.rai.it, Rai Sport, 30 maggio 2000. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2010).
  6. ^ Silvia Scotti, Emerson ko, fermo 6 mesi. La Roma comincia in salita, su repubblica.it, La Repubblica, 19 agosto 2000. URL consultato il 3 giugno 2009.
  7. ^ Stefano Petrucci, Emerson si emoziona e piange per i settantamila applausi alla presentazione della Roma, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 25 agosto 2000. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2014).
  8. ^ Paolo Ciarravano, Emerson da Rosa, su sport.it, 10 giugno 2004. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2002).
  9. ^ Luca Valdiserri, Emerson si scopre malato. «Depresso per la Roma», su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 11 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009.
  10. ^ a b Alessandro Catapano, Il medico certifica: Emerson depresso, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 11 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009.
  11. ^ Stefano Boldrini e Luca Curino, Emerson alla Juve conto alla rovescia, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 14 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009.
  12. ^ Luca Valdiserri, Emerson si scopre malato. «Depresso per la Roma», su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 11 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2014).
  13. ^ Emerson dalla Roma alla Juve, una telenovela durata due mesi, su repubblica.it, La Repubblica, 27 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009.
  14. ^ Finisce la lunga telenovela di Emerson, su agronline.it, 28 luglio 2004. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2006).
  15. ^ Assegnato all'Inter lo scudetto 2005/2006 (PDF), su figc.it, FIGC, 26 luglio 2006. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  16. ^ Calcio. Emerson e Cannavaro al Real, Zambrotta e Thuram verso Barcellona. Trezeguet in prestito al Lione?, su newscontrol.repubblica.it, 20 luglio 2006. URL consultato il 3 giugno 2009.
  17. ^ Juve, Emerson con Saviola?, su Eurosport, 18 gennaio 2007. URL consultato il 23 settembre 2020.
  18. ^ Milan: preso Emerson!, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 21 luglio 2007. URL consultato il 3 giugno 2009.
  19. ^ Milan-Emerson, affare fatto. Il Napoli prende Blasi e Zalayeta, su repubblica.it, La Repubblica, 21 luglio 2007. URL consultato il 3 giugno 2009.
  20. ^ Bocci Alessandro, Milan-Emerson, affare fatto. Il Napoli prende Blasi e Zalayeta, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 21 luglio 2007. URL consultato il 3 giugno 2009.
  21. ^ Alessandro Bocci, Milan: Emerson era fatta. Calderon ha rotto l'accordo, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 17 agosto 2009. URL consultato il 4 giugno 2008.
  22. ^ Bocci Alessandro, Milan-Emerson, affare fatto. Il Napoli prende Blasi e Zalayeta, su gazzetta.it, Corriere della Sera, 21 luglio 2007. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2008).
  23. ^ Milan: Emerson pronto al rientro [collegamento interrotto], su calcio.leonardo.it, calcio.com, 15 novembre 2007. URL consultato il 3 giugno 2009.
  24. ^ Puma Emerson il ritorno, su acmilan.com, 1º luglio 2008. URL consultato il 2 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2008).
  25. ^ A.C. Milan comunicato ufficiale [collegamento interrotto], su acmilan.com, 21 aprile 2009. URL consultato il 21 aprile 2008.
  26. ^ (PT) Emerson é o mais novo jogador do Santos FC, su santos.globo.com, 26 luglio 2009. URL consultato il 28 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2009).
  27. ^ (PT) Emerson rescinde contrato com Santos por lesão, su esportes.estadao.com.br, 16 ottobre 2009. URL consultato il 19 gennaio 2020.
  28. ^ Il "Puma" ha deciso, su calciomercato.it, 8 marzo 2010. URL consultato il 26 settembre 2010 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2010).
  29. ^ (PT) O sonho americano de Emerson, su ge.globo.com, 3 novembre 2015. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  30. ^ Luca Valdiserri, Prima il capolavoro, poi Ronaldo sfida l'Italia, in Corriere della Sera, 4 maggio 2002. URL consultato il 3 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2014).
  31. ^ Giancarlo Mola, Brasile bello e sprecone, vittoria grazie all'arbitro, in la Repubblica, 3 giugno 2002. URL consultato il 3 giugno 2009.
  32. ^ 6º titolo
  33. ^ 2º posto
  34. ^ 2º titolo
  35. ^ A seguito della sentenza della Commissione di Appello Federale in merito ai fatti oggetto dello scandalo del calcio italiano del 2006, lo scudetto vinto dalla Juventus nel campionato 2004-2005 fu revocato e non più assegnato.

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