Il campionato italiano di calcio di Eccellenza regionale 2014-2015 è stata la ventiquattresima edizione del campionato di Eccellenza, quinta divisione del campionato italiano.
Di seguito sono raccolte le informazioni relative ai due gironi di Eccellenza organizzati dal Comitato Regionale Campania della Lega Nazionale Dilettanti nella stagione 2014-2015.
In questa edizione il campionato di Eccellenza Campania era composto da 33 squadre divise in un girone da 16 ed uno da 17. Il girone A comprendeva dodici società della città metropolitana di Napoli (area nord-occidentale, insulare e vesuviana) e quattro della provincia di Caserta; il girone B era costituito da sette società della città metropolitana di Napoli (area orientale e meridionale), sei della provincia di Salerno, tre della provincia di Avellino ed una della provincia di Benevento.
L'organico delle aventi diritto a partecipare al torneo si compose di:
ventidue società che avevano mantenuto la categoria nella stagione precedente;
sei società promosse dalla Promozione: Aurunci, Campania, Forza e Coraggio, Herculaneum, Hermes Casagiove, Valdiano;
due società ammesse a completamento quadri: Real Pontecagnano Faiano, San Tommaso.
Completò i ranghi la Nocerina che, estromessa dalla Lega Pro Prima Divisione nella stagione 2013-2014 ed assegnata al campionato d'Eccellenza regionale dal Consiglio Federale, fu ammessa in soprannumero allo scopo di non ledere gli interessi di quelle società che avevano presentato la domanda di ammissione al campionato entro i limiti richiesti.
Il Giugliano invece rinunciò ad iscriversi al campionato.
Le squadre si affrontano in gare di andata e ritorno, per un totale di 30 incontri per squadra nel girone A e di 32 per squadra nel girone B. Sono assegnati tre punti per la vittoria, uno per il pareggio e zero per la sconfitta. Come nelle stagioni precedenti c'è l'obbligo di schierare in campo tre giocatori "giovani", nati nel 1995, 1996 e 1997 (uno per anno).
Al termine della stagione regolare la vincitrice di ciascun girone è ammessa alla Serie D. Sono previsti play-off in due turni, giocati in casa della meglio piazzata, che coinvolgono le squadre classificate dal secondo al quinto posto di ciascun girone: la squadra vincente supera il turno, mentre in caso di parità di punteggio dopo 120 minuti passa la squadra che gioca in casa. La vincitrice dei play-off di girone è ammessa alla fase nazionale dei play-off (altri due turni) per l'ammissione alla Serie D. Il turno di play-off tra seconda e quinta o tra terza e quarta non si disputa se la differenza in classifica tra le squadre è pari o superiore ai dieci punti. Inoltre, se la distanza tra la seconda e la terza è pari o superiore a dieci punti, i play-off di girone non vengono disputati e la seconda classificata è ammessa direttamente alla fase nazionale.
Per quanto riguarda le retrocessioni, l'ultima classificata di ciascun girone retrocede direttamente in Promozione. Sono inoltre disputati i play-out a turno unico, giocati in casa della meglio piazzata, tra quintultima e penultima e tra quartultima e terzultima di ciascun girone; le quattro perdenti retrocedono in Promozione ed in caso di parità di punteggio dopo 120 minuti retrocede la squadra che gioca fuori casa. Il turno di play-out non viene effettuato se la differenza tra le due contendenti è pari o superiore a dieci punti. Inoltre, se la distanza tra la quintultima e la quartultima è pari o superiore a dieci punti, i play-out di girone non vengono disputati e le classificate al terzultimo e penultimo posto sono retrocesse direttamente in Promozione.