20 giugno 2019 - 09:36

Maturit� 2019, seconda prova classico: ecco traduzione e commento della versione di Tacito e le domande su Plutarco

Il brano sulla morte di Servio Sulpicio Galba e l’acclamazione di Otone tratto dalle �Historiae� messo a confronto con un testo greco sulla �Vita di Galba� di Plutarco

di Franca Gusmini*

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La traduzione

Il 15 gennaio, a Galba che stava sacrificando davanti al tempio di Apollo l’aruspice Umbricio d� come responso che le viscere sono infauste, che incombono insidie e un nemico domestico; Otone sente ci� (era l�, vicinissimo) e lo interpreta al contrario [che per Galba], come positivo [per s�] e promettente per i propri piani. Poco dopo il liberto Onomasto annuncia che era atteso dall’architetto e dagli intermediari (redemptores): era la frase convenuta per il segnale di radunare i soldati e che la congiura era pronta. Otone, a chi gli domandava la causa del suo allontanarsi, avendo finto che stava comprando una vecchia casa, sospetta [di essere pericolante] per l’et� e che per questo dovesse essere ispezionata, appoggiandosi al braccio di un liberto, si dirige attraverso i palazzi di Tiberio al Velabro, e di l� al miliario aureo, sotto il tempio di Saturno. Qui 23 guardie del corpo lo acclamano imperatore, lui � spaventato per l’esiguo numero di chi l’ha acclamato, quindi lo caricano in fretta su una lettiga, e a spade impugnate lo trascinano via; un ugual numero di soldati si aggrega strada facendo, alcuni perch� complici, la maggior parte per la stranezza della scena, una parte gridando e a spade sguainate, una parte in silenzio, in attesa di prendere coraggio dall’evolversi della situazione.
*professoressa di latino e greco al Liceo Carducci di Milano

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