Papers by Giuseppe Esposito
Esame delle fattispecie giuridiche della "sacertas" latina e della "fatwa" islamica: cosa era la ... more Esame delle fattispecie giuridiche della "sacertas" latina e della "fatwa" islamica: cosa era la prima e cosa è ancora la seconda.
Esiste corrispondenza, in entrambi i casi, tra i due istituti giuridici e la pena di morte?
23 agosto 1973, ore 10.15… l’improvvisa raffica di mitra raggelò l’aria pesante, calda, afosa…
P... more 23 agosto 1973, ore 10.15… l’improvvisa raffica di mitra raggelò l’aria pesante, calda, afosa…
Prima che l’ultimo calcinaccio del soffitto della “Sveriges Kreditbank ” di Stoccolma, raggiungesse il suolo sollevando una nuvola di polvere, prima che le urla di sessanta tra impiegati e clienti presenti potessero cessare, prima ancora che i vetri infranti delle finestre facessero entrare il caldo opprimente che regnava fuori, l’uomo, armato sino ai denti, pronunciò una frase destinata a diventare una tragica realtà: “il gioco è appena iniziato”!
Breve studio sulla "Sindrome di Stoccolma", cosa sia, i presupposti psicologici, come si manifesta, come sfruttarla per ottenere la liberazione di ostaggi.
Civiltà Egee by Giuseppe Esposito
Breve descrizione del complesso di Micene e delle principali strutture
La cultura Proto (2200-1700 a.C.) e Neo-Palaziale (1700-1450 a.C.) a Creta. Il "Palazzo" inteso c... more La cultura Proto (2200-1700 a.C.) e Neo-Palaziale (1700-1450 a.C.) a Creta. Il "Palazzo" inteso come embrione dello "stato"
A Creta sono attestati vari tipi di scrittura: il geroglifico cretese, la lineare "A" e la linear... more A Creta sono attestati vari tipi di scrittura: il geroglifico cretese, la lineare "A" e la lineare "B", quest'ultima non ancora interpretata
Uno dei dipinti forse più famosi della civiltà egea; in realtà un "collage" forse di più dipinti ... more Uno dei dipinti forse più famosi della civiltà egea; in realtà un "collage" forse di più dipinti arbitrariamente connessi a creare un unicum
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Sono esistiti rapporti tra le civiltà egea ed egiziana nel B... more (click on Uninettunouniversity.net)
Sono esistiti rapporti tra le civiltà egea ed egiziana nel Bronzo Tardo?
Possiamo individuare transfer culturali tra le due civiltà?
Esiste possibilità di sovrapposizione stilistica delle manifestazioni artistiche tra le due civiltà?
Scarsa è la produzione sull'argomento in italiano e tutto il lavoro della tesi (per un totale di oltre 200 pagine) è stato svolto con ricerche su testi e pubblicazioni specialmente inglesi e francesi.
Si parte da un'analisi delle varie metodologie di datazione (archeo-storica, carbonio 14, dendrocronologia), per passare ad un esame più sommario dei periodi minoici del Bronzo (Pre e Proto-Palaziale) per approfondire l'argomento del Neo e Post-Palaziale.
L'esame si incentra, inoltre, sul concetto di Isole del Grande Verde per giungere, passando per la "Stele Egea" del Tempio funerario di Amenhotep III a Kom el-Hetan, al confronto tra i dipinti di Knossos e quelli solo recentemente scoperti a Tell el-Dab'a (l'antica Avaris) per concludersi con l'esame delle Tombe dei Nobili, a Tebe, che presentano dipinti parietali delle c.d. "processioni dei tributari" Keftiw.
(N.B.: per visualizzare la presentazione è necessario fare il download - to visualize Power Point... more (N.B.: per visualizzare la presentazione è necessario fare il download - to visualize Power Point presentation you must download)
Presentazione Power Point relativa alla Tesi di Laurea di cui è possibile visionare il filmato al link pure a disposizione nella pagina dei miei documenti. Le immagini statiche visionabili nel filmato sono estratte da questa presentazione.
Sono esistiti rapporti tra le civiltà egea ed egiziana nel Bronzo Tardo?
Possiamo individuare transfer culturali tra le due civiltà?
Esiste possibilità di sovrapposizione stilistica delle manifestazioni artistiche tra le due civiltà?
Il lavoro, nel suo insieme, cerca di dare risposta a tali quesiti partendo da un'analisi delle varie metodologie di datazione (archeo-storica, carbonio 14, dendrocronologia), per passare ad un esame più sommario dei periodi minoici del Bronzo (Pre e Proto-Palaziale per l'Egeo; dall'Antico Regno al Secondo Periodo Intermedio per l'Egitto) per approfondire l'argomento del Neo e Post-Palaziale (Nuovo Regno egiziano).
L'esame si incentra, inoltre, sul concetto di Isole del Grande Verde per giungere, passando per la "Stele Egea" del Tempio funerario di Amenhotep III a Kom el-Hetan, al confronto tra i dipinti di Knossos e quelli solo recentemente scoperti a Tell el-Dab'a (l'antica Avaris) per concludersi con l'esame delle Tombe dei Nobili, a Tebe, che presentano dipinti parietali delle c.d. "processioni dei tributari" Keftiw.
Storia Medievale by Giuseppe Esposito
La crisi dell'Impero Carolingio: analisi delle motivazioni
"«Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt Eius»...
...è il 22 luglio 1209 e la piana di Beziers... more "«Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt Eius»...
...è il 22 luglio 1209 e la piana di Beziers è occupata da un esercito, che inalbera come insegna la Santa Croce, che sta assediando la città.
Ma se seguono la Croce...sono Crociati... ma non dovrebbero essere Outremer a combattere gli infedeli? Che ci fanno in terra di Francia?
La più cruenta, la più lunga, la più brutale e forse la meno conosciuta delle Crociate, però, non fu combattuta Outremer bensì in Europa e le fiamme dei roghi della Santa Inquisizione si levarono alte per contrastare l'eresia catara!"
La guerra forse più lunga della storia, durata oltre 100 anni, che la cronologia anglosassone sud... more La guerra forse più lunga della storia, durata oltre 100 anni, che la cronologia anglosassone suddivide in più fasi intervallate da periodi di interruzione se non di pace: dalla Guerra Edoardiana, alla Pace di Bretigny, alla Guerra Carolina, a quella dei Lancaster, alla fase finale in cui, tra gli altri, emerse la figura di Giovanna d'Arco.
In questa prima parte si analizzano le cause scatenanti del conflitto e la prima fase, la Guerra Edoardiana, iniziata nel 1337 e conclusa con la Pace di Bretigny del 1360 .
La guerra forse più lunga della storia, durata oltre 100 anni, che la cronologia anglosassone sud... more La guerra forse più lunga della storia, durata oltre 100 anni, che la cronologia anglosassone suddivide in più fasi intervallate da periodi di interruzione se non di pace: dalla Guerra Edoardiana, alla Pace di Bretigny, alla Guerra Carolina, a quella dei Lancaster, alla fase finale in cui, tra gli altri, emerse la figura di Giovanna d'Arco.
In questa seconda parte, dopo i nove anni della "Pace di Bretigny" (1360-1369), la seconda fase, la c.d. "Guerra Carolina" dal 1369 al 1389.
La guerra forse più lunga della storia, durata oltre 100 anni, che la cronologia anglosassone sud... more La guerra forse più lunga della storia, durata oltre 100 anni, che la cronologia anglosassone suddivide in più fasi intervallate da periodi di interruzione se non di pace: dalla Guerra Edoardiana, alla Pace di Bretigny, alla Guerra Carolina, a quella dei Lancaster, alla fase finale in cui, tra gli altri, emerse la figura di Giovanna d'Arco.
In questa terza parte, dopo la pace relativa susseguita alla Guerra Carolina, la terza fase, quella della Guerra dei Lancaster (1415-1429)
La guerra forse più lunga della storia, durata oltre 100 anni, che la cronologia anglosassone sud... more La guerra forse più lunga della storia, durata oltre 100 anni, che la cronologia anglosassone suddivide in più fasi intervallate da periodi di interruzione se non di pace: dalla Guerra Edoardiana, alla Pace di Bretigny, alla Guerra Carolina, a quella dei Lancaster, alla Fase Finale in cui, tra gli altri, emerse la figura di Giovanna d'Arco. In questa quarta parte, dopo un riassunto delle fasi precedenti, la Fase Finale (1429-1453) in cui emerge la figura di Giovanna d'Arco.
Storia dell'Arte Medievale by Giuseppe Esposito
La Sardegna ha un innegabile, invidiabile e quasi esclusivo primato nel panorama italiano: è una ... more La Sardegna ha un innegabile, invidiabile e quasi esclusivo primato nel panorama italiano: è una delle regioni italiane, forse l’unica, in cui il rischio sismico è assente. Non appaia questo un particolare di minor conto poiché è proprio in Sardegna che è possibile ammirare il “romanico” nella sua essenzialità ed esattamente come venne progettato e costruito nei secoli dal VI al XIII in cui nacque e visse fino ad essere “soppiantato” dal più etereo e meno massiccio stile “gotico”.
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Papers by Giuseppe Esposito
Esiste corrispondenza, in entrambi i casi, tra i due istituti giuridici e la pena di morte?
Prima che l’ultimo calcinaccio del soffitto della “Sveriges Kreditbank ” di Stoccolma, raggiungesse il suolo sollevando una nuvola di polvere, prima che le urla di sessanta tra impiegati e clienti presenti potessero cessare, prima ancora che i vetri infranti delle finestre facessero entrare il caldo opprimente che regnava fuori, l’uomo, armato sino ai denti, pronunciò una frase destinata a diventare una tragica realtà: “il gioco è appena iniziato”!
Breve studio sulla "Sindrome di Stoccolma", cosa sia, i presupposti psicologici, come si manifesta, come sfruttarla per ottenere la liberazione di ostaggi.
Civiltà Egee by Giuseppe Esposito
Sono esistiti rapporti tra le civiltà egea ed egiziana nel Bronzo Tardo?
Possiamo individuare transfer culturali tra le due civiltà?
Esiste possibilità di sovrapposizione stilistica delle manifestazioni artistiche tra le due civiltà?
Scarsa è la produzione sull'argomento in italiano e tutto il lavoro della tesi (per un totale di oltre 200 pagine) è stato svolto con ricerche su testi e pubblicazioni specialmente inglesi e francesi.
Si parte da un'analisi delle varie metodologie di datazione (archeo-storica, carbonio 14, dendrocronologia), per passare ad un esame più sommario dei periodi minoici del Bronzo (Pre e Proto-Palaziale) per approfondire l'argomento del Neo e Post-Palaziale.
L'esame si incentra, inoltre, sul concetto di Isole del Grande Verde per giungere, passando per la "Stele Egea" del Tempio funerario di Amenhotep III a Kom el-Hetan, al confronto tra i dipinti di Knossos e quelli solo recentemente scoperti a Tell el-Dab'a (l'antica Avaris) per concludersi con l'esame delle Tombe dei Nobili, a Tebe, che presentano dipinti parietali delle c.d. "processioni dei tributari" Keftiw.
Presentazione Power Point relativa alla Tesi di Laurea di cui è possibile visionare il filmato al link pure a disposizione nella pagina dei miei documenti. Le immagini statiche visionabili nel filmato sono estratte da questa presentazione.
Sono esistiti rapporti tra le civiltà egea ed egiziana nel Bronzo Tardo?
Possiamo individuare transfer culturali tra le due civiltà?
Esiste possibilità di sovrapposizione stilistica delle manifestazioni artistiche tra le due civiltà?
Il lavoro, nel suo insieme, cerca di dare risposta a tali quesiti partendo da un'analisi delle varie metodologie di datazione (archeo-storica, carbonio 14, dendrocronologia), per passare ad un esame più sommario dei periodi minoici del Bronzo (Pre e Proto-Palaziale per l'Egeo; dall'Antico Regno al Secondo Periodo Intermedio per l'Egitto) per approfondire l'argomento del Neo e Post-Palaziale (Nuovo Regno egiziano).
L'esame si incentra, inoltre, sul concetto di Isole del Grande Verde per giungere, passando per la "Stele Egea" del Tempio funerario di Amenhotep III a Kom el-Hetan, al confronto tra i dipinti di Knossos e quelli solo recentemente scoperti a Tell el-Dab'a (l'antica Avaris) per concludersi con l'esame delle Tombe dei Nobili, a Tebe, che presentano dipinti parietali delle c.d. "processioni dei tributari" Keftiw.
Storia Medievale by Giuseppe Esposito
...è il 22 luglio 1209 e la piana di Beziers è occupata da un esercito, che inalbera come insegna la Santa Croce, che sta assediando la città.
Ma se seguono la Croce...sono Crociati... ma non dovrebbero essere Outremer a combattere gli infedeli? Che ci fanno in terra di Francia?
La più cruenta, la più lunga, la più brutale e forse la meno conosciuta delle Crociate, però, non fu combattuta Outremer bensì in Europa e le fiamme dei roghi della Santa Inquisizione si levarono alte per contrastare l'eresia catara!"
In questa prima parte si analizzano le cause scatenanti del conflitto e la prima fase, la Guerra Edoardiana, iniziata nel 1337 e conclusa con la Pace di Bretigny del 1360 .
In questa seconda parte, dopo i nove anni della "Pace di Bretigny" (1360-1369), la seconda fase, la c.d. "Guerra Carolina" dal 1369 al 1389.
In questa terza parte, dopo la pace relativa susseguita alla Guerra Carolina, la terza fase, quella della Guerra dei Lancaster (1415-1429)
Storia dell'Arte Medievale by Giuseppe Esposito
Esiste corrispondenza, in entrambi i casi, tra i due istituti giuridici e la pena di morte?
Prima che l’ultimo calcinaccio del soffitto della “Sveriges Kreditbank ” di Stoccolma, raggiungesse il suolo sollevando una nuvola di polvere, prima che le urla di sessanta tra impiegati e clienti presenti potessero cessare, prima ancora che i vetri infranti delle finestre facessero entrare il caldo opprimente che regnava fuori, l’uomo, armato sino ai denti, pronunciò una frase destinata a diventare una tragica realtà: “il gioco è appena iniziato”!
Breve studio sulla "Sindrome di Stoccolma", cosa sia, i presupposti psicologici, come si manifesta, come sfruttarla per ottenere la liberazione di ostaggi.
Sono esistiti rapporti tra le civiltà egea ed egiziana nel Bronzo Tardo?
Possiamo individuare transfer culturali tra le due civiltà?
Esiste possibilità di sovrapposizione stilistica delle manifestazioni artistiche tra le due civiltà?
Scarsa è la produzione sull'argomento in italiano e tutto il lavoro della tesi (per un totale di oltre 200 pagine) è stato svolto con ricerche su testi e pubblicazioni specialmente inglesi e francesi.
Si parte da un'analisi delle varie metodologie di datazione (archeo-storica, carbonio 14, dendrocronologia), per passare ad un esame più sommario dei periodi minoici del Bronzo (Pre e Proto-Palaziale) per approfondire l'argomento del Neo e Post-Palaziale.
L'esame si incentra, inoltre, sul concetto di Isole del Grande Verde per giungere, passando per la "Stele Egea" del Tempio funerario di Amenhotep III a Kom el-Hetan, al confronto tra i dipinti di Knossos e quelli solo recentemente scoperti a Tell el-Dab'a (l'antica Avaris) per concludersi con l'esame delle Tombe dei Nobili, a Tebe, che presentano dipinti parietali delle c.d. "processioni dei tributari" Keftiw.
Presentazione Power Point relativa alla Tesi di Laurea di cui è possibile visionare il filmato al link pure a disposizione nella pagina dei miei documenti. Le immagini statiche visionabili nel filmato sono estratte da questa presentazione.
Sono esistiti rapporti tra le civiltà egea ed egiziana nel Bronzo Tardo?
Possiamo individuare transfer culturali tra le due civiltà?
Esiste possibilità di sovrapposizione stilistica delle manifestazioni artistiche tra le due civiltà?
Il lavoro, nel suo insieme, cerca di dare risposta a tali quesiti partendo da un'analisi delle varie metodologie di datazione (archeo-storica, carbonio 14, dendrocronologia), per passare ad un esame più sommario dei periodi minoici del Bronzo (Pre e Proto-Palaziale per l'Egeo; dall'Antico Regno al Secondo Periodo Intermedio per l'Egitto) per approfondire l'argomento del Neo e Post-Palaziale (Nuovo Regno egiziano).
L'esame si incentra, inoltre, sul concetto di Isole del Grande Verde per giungere, passando per la "Stele Egea" del Tempio funerario di Amenhotep III a Kom el-Hetan, al confronto tra i dipinti di Knossos e quelli solo recentemente scoperti a Tell el-Dab'a (l'antica Avaris) per concludersi con l'esame delle Tombe dei Nobili, a Tebe, che presentano dipinti parietali delle c.d. "processioni dei tributari" Keftiw.
...è il 22 luglio 1209 e la piana di Beziers è occupata da un esercito, che inalbera come insegna la Santa Croce, che sta assediando la città.
Ma se seguono la Croce...sono Crociati... ma non dovrebbero essere Outremer a combattere gli infedeli? Che ci fanno in terra di Francia?
La più cruenta, la più lunga, la più brutale e forse la meno conosciuta delle Crociate, però, non fu combattuta Outremer bensì in Europa e le fiamme dei roghi della Santa Inquisizione si levarono alte per contrastare l'eresia catara!"
In questa prima parte si analizzano le cause scatenanti del conflitto e la prima fase, la Guerra Edoardiana, iniziata nel 1337 e conclusa con la Pace di Bretigny del 1360 .
In questa seconda parte, dopo i nove anni della "Pace di Bretigny" (1360-1369), la seconda fase, la c.d. "Guerra Carolina" dal 1369 al 1389.
In questa terza parte, dopo la pace relativa susseguita alla Guerra Carolina, la terza fase, quella della Guerra dei Lancaster (1415-1429)
Il primo, considerato il più antico di Roma, agli albori della "nuova" religione, ed il secondo, di quasi duecento anni dopo, mostrano differenti messaggi che il lavoro qui presentato tenta di individuare."
Ma la storia non si fa con i se e in questo breve lavoro si cercherà di analizzare le cause del declino dell'Impero spagnolo, nel corso del XVII secolo, e l'ascesa della potenza francese.
Questo breve lavoro prende in considerazione alcune opere per valutare se e in che modo la "saggezza" dell'età si rifletta nelle opere stesse.
Il breve lavoro qui proposto, basato sulla "credibilità" degli autori Mancini, Bellori, Baglione, più che sul pittore, vuole essere un'analisi di alcune di tali fonti per individuare, tra le righe, un profilo il più possibile reale di quello che è oggi considerato uno dei più grandi pittori italiani.
... nel lavoro proposto, si parte da una analisi del dipinto partendo dalla descrizione iconografica asettica, per poi entrare più nello specifico... per gli appassionati di Caravaggio!
...e cosa successe dopo?
Ma cosa era successo in quei pochi anni che separano la fine della guerra dagli anni '50 del '900? ...ed ancora, cosa succederà dopo?
Questo breve lavoro cerca di riassumere in poche pagine un periodo particolarmente convulso della Storia Contemporanea che se da un lato non vede "guerre guerreggiate", dall'altro basa il suo apparente stato di pace su conflitti più "strisicanti" e su una più o meno aperta "Guerra Fredda".
Ma il senso del "Futurismo" non era la creazione dell'immagine, quanto quella dell'atmosfera, e allora non ho potuto fare altro che ammirare questo quadro che E’ davvero il “Dinamismo di un ciclista” e NON il ciclista!
Un uomo è, perciò, dinanzi ad uno specchio che dovrebbe riflettere il suo volto, ma questo non avviene e l’immagine rimanda nuovamente la sua nuca come se, tenendo fede al titolo dell’opera, la “riproduzione del volto fosse vietata”.
Non la cicala
E l'erba secca che canta
Ma suono d'acqua sopra una roccia
Dove il tordo eremita canta in mezzo ai pini
Drip drop drip drop drop drop drop
Ma non c'è acqua…”
…ma c’entra davvero qualcosa questo passo della Waste Land di Eliot con il nostro artista? Forse no, ma il “dripping” di Pollock mi ha riportato alla memoria questo brano, forse proprio per quel “drip, drop…”, onomatopeismo che è l’essenza stessa del gocciolamento e, nel caso di Pollock, essenza della sua arte.
E lo scontro finale avverrà nella piana di Megiddo.
Solo loro mi hanno aiutato a combattere quando ero da solo contro paesi numerosi. ..."
Così Ramses II vanta, sui muri dei suoi monumenti, la battaglia di Qadesh contro i nemici di sempre, gli Hittiti.
Calcisticamente un pareggio, ma la propaganda esisteva anche allora e il Grende Ramses seppe sfruttarla davvero egregiamente.
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