Vai al contenuto

vincere

Da Wikizionario, il dizionario a contenuto aperto.

vincere (vai alla coniugazione)

  1. (sport) arrivare primo in una gara
  2. (militare) (politica) (sport) sconfiggere l'avversario
    • disse: "abbiamo già vinto!" ...e così fu
  3. (senso figurato) riuscire in un'impresa
  4. (per estensione) (senso figurato) uscire indenne
  5. (gergale) avere la meglio
vìn | ce | re

IPA: /ˈvint͡ʃere/

dal latino vincere, infinito presente attivo di vinco, "vincere, sconfiggere", derivato dal proto-italico *winkō, a sua volta di etimo non del tutto chiaro ma probabilmente (Pianigiani) discendente dalla radice indoeuropea *weyk- o *u̯eik, "sconfiggere, combattere"; tale etimologia fornirebbe un legame con la radice germanica wiganą, wīgą, da cui l'alto tedesco wig, "combattimento" e l'anglosassone wig, "guerra, battaglia"; con l'antico irlandese fichim, "combattere"; e con il gotico 𐍅𐌴𐌹𐌷𐌰𐌽 (weihan, "combattere"). in alternativa è stata proposta, per il verbo latino, una correlazione con il verbo vincio, "legare", perché i nemici sconfitti in guerra venivano presi prigioneri e condotti in catene


  • riportare vittoria
  • (per estensione) prevalere
  • vincere sulla carta: avere ottime possibilità di vittoria, prima di una gara

vincere

  1. infinito presente attivo di vincō
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente passivo di vincō
  • (pronuncia classica) IPA: /ˈwin.ke.re/
  • (pronuncia ecclesiastica) IPA: /ˈvin.t͡ʃe.re/

vedi vincō

per antica convenzione, i verbi latini sono definiti in base alla prima persona singolare dell'indicativo presente; per la definizione, etimologia etc. del verbo si veda dunque vincō