Vai al contenuto

Zaedyus pichiy

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Pichi
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdineCingulata
FamigliaChlamyphoridae
SottofamigliaEuphractinae
GenereZaedyus
SpecieZ. pichiy
Nomenclatura binomiale
Zaedyus pichiy
Sinonimi
  • Loricatus pichiy (Desmarest, 1804)
  • Dasypus minutus (Desmarest, 1822)

Il pichi o armadillo nano (Zaedyus pichiy) è una specie di armadillo diffusa in Patagonia, dove vive in aree aperte.

Distribuzione del pichi.

Dimensioni e aspetto

[modifica | modifica wikitesto]

Misura una quarantina di cm di lunghezza. Il carapace è bruno scuro con i bordi più chiari, la coda è giallognola. Le scaglie del carapace sono orlate nella parte posteriore da una peluria nera inframezzata da sparsi peli giallastri più lunghi. Nonostante somigli visivamente all'armadillo a 6 fasce, è geneticamente più affine agli armadilli pelosi.

Se ne contano due sottospecie

Comportamento

[modifica | modifica wikitesto]

Scava la sua tana alla base di un cespuglio isolato, preferibilmente in terreni sabbiosi. Se disturbato nella sua tana, come gli armadilli pelosi si puntella con le unghie al suolo e con la schiena alla parte superiore della tana.

Si nutre principalmente di invertebrati, anche se è stato spesso avvistato mentre si nutriva di materiale vegetale. (principalmente frutti di Prosopis).

È un animale solitario. In alcune parti del suo areale, pare sia solito ibernarsi nei periodi freddi.

La specie può accoppiarsi durante tutto l'anno: la gestazione dura un paio di mesi, al termine dei quali nascono da uno a tre cuccioli, che vengono svezzati a 6 mesi e diventano sessualmente maturi attorno all'anno d'età.

È ignota la speranza di vita media, anche se un esemplare in cattività è vissuto 9 anni.

  1. ^ (EN) Zaedyus pichiy, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi