Vtáčkovia, siroty a blázni
Vtáčkovia, siroty a blázni | |
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Locandina ufficiale del film | |
Lingua originale | slovacco |
Paese di produzione | Cecoslovacchia |
Anno | 1969 |
Durata | 78 min |
Genere | drammatico |
Regia | Juraj Jakubisko |
Sceneggiatura | Juraj Jakubisko, Karol Sidon |
Produttore | Jan Svikruha, Jan Tomaskovic |
Fotografia | Igor Luther |
Montaggio | Maximilián Remeň, Bob Wade |
Musiche | Zdeněk Liška |
Scenografia | Anton Krajčovič |
Costumi | Milena Doskočová, Helena Pale |
Interpreti e personaggi | |
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Vtáčkovia, siroty a blázni è un film del 1969 diretto da Juraj Jakubisko. Il titolo significa Uccelli, orfani e folli.
Esempio del cinema della nová vlna, il film è una parabola su tre persone che affrontano un mondo duro e violento e sopravvivono adottando una filosofia di vita infantile vivendo una vita di folle e gioiosa negazione.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]I tre orfani di guerra Yorick, Martha e Ondrej vivono in un mondo cupo e cinico. Per sopravvivere adottano una filosofia infantile in cui vivono nell'amore e nella gioia e sembrano immuni alla disperazione. Il trio vive con gli uccelli in una surreale chiesa bombardata nel centro di una città.
Yorick intraprende una relazione con Martha e incoraggia Ondrej, ancora vergine, a fare lo stesso. Per facilitare la relazione tra i due, Yorick si fa arrestare e viene mandato in prigione per un anno. Il suo piano ha successo e Ondrej e Martha si innamorano, ma, al suo ritorno dal carcere, Yorick è un uomo cambiato: ha perso la spensieratezza e il "coraggio di essere pazzo". Geloso della relazione nata durante la sua assenza, Yorick uccide Martha, incinta di Ondrej, e poi si suicida.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato girato subito dopo l'invasione della Cecoslovacchia da parte del Patto di Varsavia.[2] Le riprese principali si sono svolte nel 1968 in Slovacchia e, in particolare, tra Bratislava, Piestany e Bradlo.[3]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima assoluta agli Incontri internazionali del cinema di Sorrento nel 1969 e poi fuori concorso alla 24ª edizione del Festival di Cannes,[4] ma fu censurato e bandito dalle autorità sovietiche e non avrebbe goduto di una distribuzione su larga scala fino al 1989[5]. Il film è stato distribuito in DVD per la prima volta nel 2009.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1969 – Incontri internazionale del cinema di Sorrento[6]
- Sirena d'oro
- 1973 – Festival internazionale del film fantastico di Avoriaz
- Secondo classificato
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Birds, Orphans and Fools | San Francisco Film Festival, su history.sffs.org. URL consultato il 24 aprile 2024.
- ^ Birds, orphans and fools | Jakubisko Film s.r.o., su jakubiskofilm.com. URL consultato il 24 aprile 2024.
- ^ "Vtackovia-Siroty-a-Blazni - Cast, Crew, Director and Awards, su movies.nytimes.com. URL consultato il 24 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2013).
- ^ (EN) Antonín J. Liehm, Closely Watched Films (Routledge Revivals): The Czechoslovak Experience, Routledge, 6 aprile 2016, ISBN 978-1-317-21850-0. URL consultato il 24 aprile 2024.
- ^ (EN) Milan Strhan e David P. Daniel, Slovakia and the Slovaks: A Concise Encyclopedia, Encyclopedical Institute of the Slovak Academy of Sciences, 1994, ISBN 978-80-85584-11-0. URL consultato il 24 aprile 2024.
- ^ (EN) The cinema of Central Europe, collana 24 frames, 1. publ, Wallflower Press, 2004, p. 171, ISBN 978-1-904764-20-5.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Vtáčkovia, siroty a blázni, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Vtáčkovia, siroty a blázni, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Vtáčkovia, siroty a blázni, su FilmAffinity.
- (EN) Vtáčkovia, siroty a blázni, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Vtáčkovia, siroty a blázni, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).