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Ruggiero Capodivento
Nascita	Fabriano, 24 luglio 1963
Dati militari
Paese servito	Italia
Forza armata	Esercito Italiano (fino al 2000); Arma dei Carabinieri (dal 2000)
Unità	MSU
Anni di servizio	1983-oggi
Grado	Generale di brigata
Guerre	Guerra del Kosovo ; Guerra civile somala
Comandante di	Vice Comandante della Legione CC Toscana ; Capo di Stato Maggiore della Legione CC Toscana ; Comandante provinciale di Treviso ; 20º e 26º Comandante del Reggimento MSU – KFOR ; Comandante MIADIT Somalia 16.
Decorazioni	Medaglia presidenziale di merito (Kosovo); ; Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana;; Cavaliere Costantiniano di San Giorgio;; Cavaliere dell’Ordine di San Silvestro; ; Cavaliere dell’Ordine del Santo Sepolcro.
Studi militari	Accademia militare di Modena, Scuola ufficiali carabinieri, Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia
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Ruggiero Capodivento (Fabriano, 24 luglio 1963) è un ufficiale italiano, generale di brigata dell'Arma dei Carabinieri, attualmente comandante del Reggimento KFOR-MSU in Kosovo.

Biografia

Si arruola nell’Arma dei Carabinieri il 25 febbraio 1983 quale carabiniere ausiliario. Partecipa positivamente al concorso per diventare allievo ufficiale, frequentando l'Accademia Militare di Modena dal 1984 al 1986, al termine della quale acquisisce il grado di sottotenente. Dopo due anni di corso formativo la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma viene promosso al grado di tenente.

Nell'autunno del 1988 è stato destinato alla Scuola marescialli e brigadieri dei carabinieri di Firenze quale comandante di plotone. Successivamente gli è stato affidato il Comando del Nucleo Operativo della Compagnia di Mestre.

Nel 1991, dopo la promozione a Capitano, ha comandato la Compagnia Carabinieri di Reggio Emilia. Nel 1997 ha assunto il Comando della Compagnia di Pozzuoli.

Il 31 dicembre 2000 è stato promosso a maggiore e nel 2002 ha assunto il Comando di una sezione della Scuola Ufficiali Carabinieri. Fra il 2003 ed il 2004 ha frequentato il Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze (ISSMI).

Dal 2004 al 2009 viene assegnato allo Stato maggiore della difesa. Nel 2004 viene impiegato nella missione NATO-SFOR in Sarajevo (Bosnia Herzegovina). Dopo la promozione a Tenente Colonnello viene posto al comando dell'Ufficio Addestramento del Comando delle scuole dell'Arma dei Carabinieri, fino all'anno 2013.

Dall’ottobre 2012 al gennaio 2013 è stato distaccato a Kochi (India) su incarico speciale del Ministro della difesa Giampaolo Di Paola per il Caso dell'Enrica Lexie, relativo alla controversia tra Italia e India per la gestione del caso dei Marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.^[2]

Una volta rientrato in territorio nazionale, nel gennaio 2013, è stato nominato Comandante del comando provinciale carabinieri di Treviso^[3], incarico ricoperto fino al 2016,^[4] anno nel quale è divenuto Capo di stato maggiore della Legione carabinieri "Toscana".

Dal 15 settembre 2018 ha assunto il Comando del Reggimento KFOR-MSU, impiegato in missione all'estero nel teatro operativo del Kosovo.^[5] Al termine del suo mandato quale Comandante di MSU, il 16 Ottobre 2019, ha ceduto il comando al colonnello Paolo Pelosi.^[6] Per il servizio svolto quale comandante del contingente dei carabinieri, a favore della popolazione kosovara, è stato insignito della medaglia al merito da parte del Ministero degli Affari Interni della Repubblica del Kosovo Ekrem Mustafa, con cerimonia svoltasi presso la sede centrale della Kosovo Police.^[7]

L'ultimo giorno del suo mandato è stato convocato dal Presidente del Kosovo Hashim Thaçi che lo fregiato della medaglia presidenziale di merito.^[7]^[8]

Dopo il rientro in Italia, nel 2019, è tornato a ricoprire la carica di Capo di Stato Maggiore della Legione carabinieri "Toscana".^[9] Il 5 ottobre 2020 ha lasciato l'incarico di Capo di Stato Maggiore per ricoprire la carica di Vice Comandante della stessa Legione.

Dal 31 gennaio 2022 ha assunto il comando della missione MIADIT 16, dislocata in Gibuti, volta all'addestramento delle forze locali e di quelle somale.^[10]^[11] La missione si è conclusa positivamente il 31 maggio 2022.^[12]

Dall'8 febbraio 2023 è tornato a ricoprire l'incarico di comandante del Reggimento KFOR-MSU, in Kosovo.

Il 24 luglio 2023 viene promosso a Generale di brigata.^[13]

Durante la sua carriera è stato l'unico ufficiale dell'Arma dei Carabinieri ad aver ricoperto per due volte l'incarico di comandante del Reggimento KFOR-MSU e l'unico ad averlo fatto con il grado di generale di brigata, conseguito durante il mandato all'estero.^[14]

Studi

Diplomato quale geometra nel 1982, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Macerata nel 1993; la laurea in Scienze della Sicurezza presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" nel 2003; un Master in scienze strategiche presso l'Università degli Studi di Torino.

Ha conseguito l'idoneità all'esercizio della professione di avvocato nel 1999.