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Under My Skin

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Under My Skin
album in studio
ArtistaAvril Lavigne
Pubblicazione21 maggio 2004
Durata40:47
Dischi1
Tracce12
GenerePop rock[1]
Pop punk[1]
Rock alternativo[2]
EtichettaArista Records, RCA Records, Sony BMG
ProduttoreDon Gilmore, Butch Walker e Raine Maida
Registrazione4 agosto 2003–27 febbraio 2004
FormatiCD, LP, MC, download digitale, streaming
NoteAlcune versioni hanno una traccia in più (dipende dal paese in cui vengono pubblicate)
Certificazioni
Dischi d'oroBelgio (bandiera) Belgio[3]
(vendite: 25 000+)
Francia (bandiera) Francia[4]
(vendite: 100 000+)
Germania (bandiera) Germania[5]
(vendite: 100 000+)
Grecia (bandiera) Grecia[6]
(vendite: 10 000+)
Hong Kong (bandiera) Hong Kong[7]
(vendite: 10 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[8]
(vendite: 7 500+)
Singapore (bandiera) Singapore[9]
(vendite: 5 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[10]
(vendite: 50 000+)
Dischi di platinoArgentina (bandiera) Argentina[11]
(vendite: 40 000+)
Australia (bandiera) Australia[12]
(vendite: 70 000+)
Austria (bandiera) Austria[13]
(vendite: 30 000+)
Brasile (bandiera) Brasile (2)[14]
(vendite: 190 000+)
Canada (bandiera) Canada (5)[15]
(vendite: 500 000+)
Europa (bandiera) Europa[16]
(vendite: 1 000 000+)
Messico (bandiera) Messico[17]
(vendite: 100 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[18]
(vendite: 300 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo[19]
(vendite: 20 000+)
Russia (bandiera) Russia[20]
(vendite: 20 000+)
Italia (bandiera) Italia (3)[21]
(vendite: 300 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (3)[22]
(vendite: 3 100 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[23]
(vendite: 40 000+)
Dischi di diamanteGiappone (bandiera) Giappone[24]
(vendite: 1 000 000+)
Avril Lavigne - cronologia
Album precedente
(2002)
Album successivo
(2007)
Logo
Logo del disco Under My Skin
Logo del disco Under My Skin
Singoli
  1. Don't Tell Me
    Pubblicato: 1º marzo 2004
  2. My Happy Ending
    Pubblicato: 17 settembre 2004
  3. Nobody's Home
    Pubblicato: 4 novembre 2004
  4. He Wasn't
    Pubblicato: 28 marzo 2005

Under My Skin è il secondo album in studio della cantautrice canadese Avril Lavigne, pubblicato il 21 maggio 2004 e prodotto da Don Gilmore, Raine Maida e Butch Walker.

Negli Stati Uniti d'America, l'album ha venduto 381 000 copie solo nella prima settimana dalla pubblicazione ed ha successivamente ottenuto tre dischi di platino (luglio 2004, novembre 2004, gennaio 2006); l'album ha venduto più di 12 milioni di copie in tutto il mondo.[25]

Descrizione

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Lavigne scrisse gran parte dell'album con la cantautrice canadese Chantal Kreviazuk, con la quale aveva maturato un'amicizia nell'estate 2003. Realizzò inoltre Nobody's Home a quattro mani con Ben Moody, in precedenza membro degli Evanescence, e le tracce restanti con Evan Taubenfeld. Kreviazuk, il cui marito Raine Maida degli Our Lady Peace aveva aperto i concerti europei di Lavigne, si era presentata ad un concerto di beneficenza per il SARS tenuto a Toronto nel giugno 2003. La maggior parte dell'album è stato prodotto a Malibù (California, USA), negli studi Maida, che appartengono al marito di Chantal Kreviazuk, mentre il resto è stato registrato nelle vicinanze.[26][27][28]

L'ultima canzone dell'album, Slipped Away, è una ballad triste e malinconica che Lavigne ha dedicato al nonno scomparso a cui era molto affezionata.[29] La canzone Who Knows è stata cantata alle olimpiadi invernali di Torino del 2006.[30][31]

Accoglienza

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David Browne da Entertainment Weekly ha affermato che nell'album "Avril Lavigne è diventata molto, molto più complicata", ribattendo che "sembra anche più affranta".[32]

Sal Cinquemani da Slant Magazine ha affermato che le sonorità di Avril sono divenute più penetranti e oscure e l'ha paragonata a Amy Lee degli Evanescence.[32]

Carly Carioli dalla rivista Blender ha affermato che Avril "ha reso le sue sonorità più profonde e cupe senza sacrificare le sue melodie rivestite di platino".[33]

Kelefa Sanneh dal Rolling Stone ha esaltato le qualità canore di Avril Lavigne, "la vacuità è la caratteristica che rende i suoi pezzi più belli irresistibili". La sonorità del disco è stata paragonata a "quelle chitarre punk schricchiolanti che suonano corde estremamente vigorose, tutto mescolato allo stesso brio perfetto che ha caratterizzato il pop-punk dal momento in cui i Green Day hanno lanciato Dookie", afferma PopMatters.[34]

Tracce

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  1. Take Me Away – 2:57 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  2. Together – 3:15 (Avril Lavigne, Chantal Kreviazuk)
  3. Don't Tell Me – 3:21 (Avril Lavigne, Evan Taubenfeld)
  4. He Wasn't – 3:00 (Avril Lavigne, Chantal Kreviazuk)
  5. How Does It Feel – 3:45 (Avril Lavigne, Chantal Kreviazuk)
  6. My Happy Ending – 4:02 (Avril Lavigne, Butch Walker)
  7. Nobody's Home – 3:32 (Avril Lavigne, Ben Moody)
  8. Forgotten – 3:17 (Avril Lavigne, Chantal Kreviazuk)
  9. Who Knows – 3:30 (Avril Lavigne, Chantal Kreviazuk)
  10. Fall to Pieces – 3:28 (Avril Lavigne, Raine Maida)
  11. Freak Out – 3:12 (Avril Lavigne, Matt Brann, Evan Taubenfeld)
  12. Slipped Away – 3:35 (Avril Lavigne, Chantal Kreviazuk)
UK Edition bonus track
  1. I Always Get What I Want – 2:32 (Avril Lavigne, Clif Magness)
Japanese Edition bonus tracks
  1. I Always Get What I Want – 2:33
  2. Nobody's Home (Live Acoustic) – 3:38
Special Edition bonus tracks
  1. Nobody's Home (live) – 3:22
  2. Take Me Away (live) – 2:56
  3. He Wasn't (live) – 3:14
  4. Tomorrow (live) – 3:34
Special Edition DVD
  1. Under My Skin Diary – 22:00
  2. Bonez Tour Documentary – 22:00
  3. Don't Tell Me (video)
  4. My Happy Ending (video)
  5. Nobody's Home (video)
  6. He Wasn't (video)
DualDisc Edition DVD side
  1. Entire album in enhanced stereo
  2. Behind the scenes – include i video di Don't Tell Me, My Happy Ending e Nobody's Home
  3. Photogallery

Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (2004) Posizione
Australia[46] 36
Austria[47] 13
Belgio (Fiandre)[48] 51
Belgio (Vallonia)[49] 34
Francia[50] 57
Germania[51] 14
Giappone[52] 8
Italia[53] 30
Nuova Zelanda[54] 48
Paesi Bassi[55] 80
Regno Unito[56] 31
Stati Uniti[57] 22
Svezia[58] 79
Svizzera[59] 13
Ungheria[60] 72
Classifica (2005) Posizione
Germania[61] 92
Italia[62] 87
Stati Uniti[63] 68

Note

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  1. ^ a b (EN) Tim O'Niel, Avril Lavigne - Under My Skin, su popmatters.com, PopMatters, 23 agosto 2004. URL consultato il 9 settembre 2017.
  2. ^ (EN) Trevor Kelley, Avril Lavigne, ‘The Best Damn Thing’, su spin.com, Spin, 16 maggio 2007. URL consultato il 4 ottobre 2018.
  3. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2004, su Ultratop. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  4. ^ (FR) Avril Lavigne - Under My Skin – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  5. ^ (DE) Avril Lavigne – Under My Skin – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  6. ^ Ελληνικό Chart, su ifpi.gr (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2004).
  7. ^ IFPIHK, su ifpihk.org (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2012).
  8. ^ RIANZ, su rianz.org.nz (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
  9. ^ (EN) RIAS Gold and Platinum Awards, su rias.org.sg, Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 17 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2020).
  10. ^ Copia archiviata (PDF), su promusicae.es. URL consultato il 12 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2012).
  11. ^ (ES) Certificaciones, su Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 21 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  12. ^ ARIA Charts - Accreditations - 2004 Albums, su aria.com.au.
  13. ^ (DE) Avril Lavigne - Under My Skin – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  14. ^ (PT) Avril Lavigne – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  15. ^ (EN) Under My Skin – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  16. ^ IFPI Platinum Europe Awards - 2004, su ifpi.org (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
  17. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 5 aprile 2023. Digitare "Under My Skin" in "Título".
  18. ^ (EN) Under My Skin, su British Phonographic Industry. URL consultato il 3 novembre 2021.
  19. ^ artistas-espectaculos.com - This website is for sale! - artistas-espectaculos Resources and Information, su artistas-espectaculos.com (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2012).
  20. ^ (RU) «ЗОЛОТО» И «ПЛАТИНА» / International 2004, su 2M. URL consultato il 29 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2009).
  21. ^ Le cifre di vendita - 2007 (PDF), su musicaedischi.it, Musica e dischi. URL consultato il 20 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  22. ^ (EN) Avril Lavigne - Under My Skin – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  23. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  24. ^ (JA) アヴリル・ラヴィーン - アンダー・マイ・スキン – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  25. ^ Decade Album Chart. January 2000 - December 2009, su mediatraffic.de.
  26. ^ (EN) A sneak peek at Avril Lavigne's next album, su EW.com. URL consultato il 26 ottobre 2019.
  27. ^ (EN) Avril Lavigne, su Eventful. URL consultato il 26 ottobre 2019.
  28. ^ rollingstone.com, https://www.rollingstone.com/artists/chantalkreviazuk/articles/story/5936982/avril_lavignes_dark_side.
  29. ^ Avril Lavigne Trivia & Quotes - TV.com Archiviato il 26 luglio 2008 in Internet Archive.
  30. ^ Rockol com s.r.l, √ Confermato: Avril Lavigne alle Olimpiadi di Torino, su Rockol. URL consultato il 26 ottobre 2019.
  31. ^ Avril Lavigne: Unplugged - Live in Torino, Italy 2006. URL consultato il 26 ottobre 2019.
  32. ^ a b [ Under My Skin Review | Music Reviews and News | EW.com, su ew.com. URL consultato il 27 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2010). Under My Skin Review | Music Reviews and News | EW.com]
  33. ^ WebCite query result, su blender.com. URL consultato il 19 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2010).
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  35. ^ (ES) Ranking Semanal desde 23/05/2004 hasta 29/05/2004, su capif.org.ar:80. URL consultato il 26 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2004).
  36. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Avril Lavigne - Under My Skin, su Ultratop. URL consultato il 26 settembre 2022.
  37. ^ a b (EN) Avril Lavigne – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 26 settembre 2022. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  38. ^ (JA) アンダー・マイ・スキン アヴリル・ラヴィーン, su Oricon. URL consultato il 26 settembre 2022.
  39. ^ (EN) Top 50 Ξένων Άλμπουμ - Εβδομάδα 30/1-5/2, su ifpi.gr. URL consultato il 26 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2005).
  40. ^ (EN) Avril Lavigne - Discography, su irish-charts.com. URL consultato il 26 settembre 2022.
  41. ^ (EN) Malaysia Retail Sales Chart (24th August 2004), su Recording Industry Association of Malaysia. URL consultato l'8 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2004).
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  43. ^ (EN) Under My Skin - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 26 settembre 2022.
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  45. ^ (HU) Album Top 40 slágerlista: 2004. 35. hét 2004. 08. 23. - 2004. 08. 29., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 26 settembre 2022.
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  53. ^ Classifica annuale 2011 (dal 29.12.2003 al 02.01.2005): Album & Compilation, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 26 settembre 2022.
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  63. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2005, su Billboard. URL consultato il 26 settembre 2022.

Collegamenti esterni

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