Trezzone
Trezzone comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Como |
Amministrazione | |
Sindaco | Fiorenzo Bongiasca (lista civica La nuova Trezzone) dal 3-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 46°10′17.26″N 9°21′08.14″E |
Altitudine | 430 m s.l.m. |
Superficie | 3,91 km² |
Abitanti | 237[1] (30-11-2021) |
Densità | 60,61 ab./km² |
Frazioni | Aurogna, Folciano |
Comuni confinanti | Gera Lario, Montemezzo, Vercana |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 22010 |
Prefisso | 0344 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 013226 |
Cod. catastale | L413 |
Targa | CO |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 680 GG[3] |
Nome abitanti | trezzonesi o Brognatei |
Patrono | Beata Vergine Maria Assunta |
Giorno festivo | 15 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Trezzone nella provincia di Como | |
Sito istituzionale | |
Trezzone (Trezzon in dialetto comasco[4], AFI: /treˈtsoŋ/) è un comune italiano di 237 abitanti[1] della provincia di Como in Lombardia. Faceva parte della Comunità montana dell'Alto Lario Occidentale, dal 2009 è nella Comunità montana Valli del Lario e del Ceresio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In età altomedievale Trezzone era un feudo dei Vicedomini, i quali avevano infeudato tutto il territorio della bassa Valtellina.[5]
Gli annessi agli Statuti di Como del 1335 riportano Trezono montis Surici tra le località facenti parte della pieve di Olonio, della quale Trezzone seguì fino al 9 novembre 1456, quando la sede plebana fu spostata a Sorico.[6]
Durante il restante periodo all'interno del Ducato di Milano, Trezzone seguì le vicende della pieve di Sorico, che assieme a quelle di Dongo e di Gravedona costituì il cosiddetto "feudo delle Tre Pievi superiori del lago", in un primo tempo regalato da Ludovico Maria Sforza a Lucrezia Crivelli come parte integrante del feudo di Nesso (1497), poi infeudato dal Medeghino (1545) e infine passato alla famiglia Gallio (1580),[6] la quale vi esercitò i propri diritti feudali fin'oltre la metà del XVIII secolo.[6]
A partire dal XVI secolo, Trezzone fu interessato da un importante fenomeno di emigrazione verso Palermo[5].
Un decreto di riorganizzazione amministrativa del Regno d'Italia napoleonico datato 1807 sancì l'annessione di Trezzone al comune di Gera,[7] decisione cancellata dalla Restaurazione.[8]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Il Comune non ha ancora adottato uno stemma ufficiale.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Chiesa di Santa Maria delle Grazie
[modifica | modifica wikitesto]Già attestata nel 1560,[9] la chiesa fu elevata a parrocchiale nel 1587[5] per opera del vescovo di Como Gianantonio Volpi.[10] Originariamente in stile romanico,[5] la chiesa fu rimaneggiata nel corso dei secoli.[9] Internamente, la chiesa ospita numerosi dipinti di epoche diverse, tra i quali un affresco del 1484 e opere realizzate dai fratelli Appiani, da Caracciolo di Vercana e dai comaschi Cesare Carpani e Giambattista Rodriguez[5].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Demografia pre-unitaria
[modifica | modifica wikitesto]- 1751: 217 abitanti[6]
- 1771: 215 abitanti[11]
- 1805: 272 abitanti[7]
- 1809: 255 abitanti (prima dell'annessione a Gera)[7]
- 1853: 351 abitanti[8]
Demografia post-unitaria
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[12]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Alle ultime elezioni comunali tenutesi il 3 e il 4 ottobre c'era una sola lista civica (la nuova Trezzone) e l'affluenza fu del 69,81%.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b https://demo.istat.it/bilmens/index.php?anno=2021&lingua=ita
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 668, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ a b c d e Borghese, p. 419.
- ^ a b c d Comune di Trezzone, sec. XIV - 1757 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 19 maggio 2020.
- ^ a b c Comune di Trezzone, 1798 - 1809 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 19 maggio 2020.
- ^ a b Comune di Trezzone, 1816 - 1859 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 19 maggio 2020.
- ^ a b Chiesa di S. Maria delle Grazie - complesso, Via Provinciale - Trezzone (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 19 maggio 2020.
- ^ Parrocchia della Beata Vergine delle Grazie, 1587 - 1986 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 19 maggio 2020.
- ^ Comune di Trezzone, 1757 - 1797 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 19 maggio 2020.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annalisa Borghese, Trezzone, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 419.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Trezzone
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.trezzone.co.it.
- Trezzóne, su sapere.it, De Agostini.