Terme Deciane
Terme Deciane | |
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L'attuale Casale Torlonia | |
Civiltà | Romana |
Utilizzo | Terme |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Comune | Roma |
Mappa di localizzazione | |
Le Terme Deciane (in latino Thermae Decianae) erano un complesso termale di Roma antica, costruito sull'Aventino ad opera dell'imperatore Decio (da cui il nome) nel 249[1]. Oggi si trovano sotto piazza del Tempio di Diana e sotto il Casale Torlonia, che ne ingloba alcuni resti. Le terme dovevano servire la clientela raffinata e abbiente dell'Aventino, a differenza delle vicine terme di Caracalla, più grandiose ma destinate ad un uso di massa da parte delle genti del quartiere popolare della XII regio.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Le terme, di cui restano alcune rovine, sono menzionate in alcune iscrizioni che, oltre a confermare la localizzazione, forniscono elementi certi circa la storia del complesso, come il restauro sotto Costante I o Costanzo II e un altro del 414, sotto Onorio, ad opera del praefectus urbi Cecina Decio Aginazio Albino in seguito ai danni causati dal Sacco di Roma di Alarico.
La pianta è conosciuta da un disegno cinquecentesco di Andrea Palladio, che ha permesso anche di collocare correttamente i resti superstiti all'interno del complesso originario (misurante circa 70 x 35 metri). Tra questi spicca un'abside che apparteneva all'aula sullo spigolo meridionale.
Gli scavi hanno restituito nel tempo molte opere d'arte, come l'Ercole fanciullo in basalto verde o il rilievo di Endimione dormiente, entrambi ai Musei Capitolini.
Sotto le terme si trovano i resti di edifici più antichi, visibili nei sotterranei del Casale Torlonia e sotto la piazza del Tempio di Diana: si tratta di muri in opera quasi reticolata con tracce di una decorazione a finte incrostazioni marmoree in pittura e stucco (primo stile pompeiano), la testimonianza più antica di questo schema decorativo a Roma, databile all'ultimo quarto del II secolo a.C. Un altro edificio di epoca traianea è sfarzosamente decorato da mosaici e pitture a riquadro con molteplici soggetti (maschere, fiori, paesaggi), forse l'abitazione privata di Traiano (Privata Traiani) prima che diventasse imperatore che doveva trovarsi nelle vicinanze, o forse una residenza dello stesso Decio sulla quale fece edificare il complesso termale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Aurelio Vittore, De Caesaribus, XXIX, 1.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Filippo Coarelli, Guida archeologica di Roma, Verona, Arnoldo Mondadori Editore, 1984.
- Romolo Augusto Staccioli, Acquedotti, fontane e terme di Roma antica, Roma, Newton & Compton, 2005.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Terme Deciane
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ricostruzione delle Terme di Decio, su maquettes-historiques.net.
- Dal sito Archeoroma notizie sulle terme Deciane, su archeoroma.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 234378860 · GND (DE) 7682117-1 |
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