Tempio di Venkateswara
Tempio di Venkateswara | |
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Stato | India |
Stato federato | Andhra Pradesh |
Località | Tirumala |
Coordinate | 13°40′59″N 79°20′49″E |
Religione | Induismo |
Titolare | Venkateswara (Visnù) |
Consacrazione | 300 d.C. |
Stile architettonico | Dravidian architecture |
Sito web | www.tirumala.org |
Il tempio di Sri Venkateswara Swamy[1] è un importante tempio del vishnuismo situato nella cittadina collinare di Tirumala nei pressi di Tirupati, nel distretto di Chittoor nell'Andhra Pradesh in India. Il sito è dedicato al Signore Venkateswara, una delle incarnazioni del dio Visnù, che si crede sia apparsa qui per salvare l'umanità dalle prove e difficoltà inerenti all'epoca storica del Kali Yuga. Da qui il luogo ha anche ottenuto il nome "Kaliyuga Vaikuntham" e da ciò ci si riferisce ad esso come "Kaliyuga Prathyaksha Daivam". Il tempio è conosciuto anche con altri nomi come tempio di Tirumala, Tempio di Tirupati e tempio di Tirupati Balaji. Venkateswara è conosciuto con molti altri nomi:. Balaji, Govinda, e Srinivasa[2].
Le colline di Tirumala fanno parte della gamma della zona collinare di Seshachalam. Le colline sono a 853m sul livello del mare; esse comprendono sette cime (Sapthagiri), che rappresentano le sette teste di Adisesha o Shesha. Le sette cime sono chiamate Seshadri, Neeladri, Garudadri, Anjanadri, Vrushabhadri, Narayanadri e Venkatadri. Il tempio si trova sulla settima cima - quella di Venkatadri - sulla riva meridionale dello Sri Swami Pushkarini, un serbatoio d'acqua santa. Da qui il tempio è indicato anche come "Tempio di Seven Hills". La città Tirumala si estende per circa 10,33 miglia quadrate (27 km²) nella zona.
Il tempio è costruito in architettura dravidica e si crede possa esser stato costruito in un periodo di tempo a partire dal 300 d.C. Il Garbagriha (Sanctum Sanctorum) si chiama AnandaNilayam. La divinità residente, Venkateswara, è in posizione eretta e si affaccia ad est nel Garbha Griha. Il tempio segue la tradizione Vaikhanasa del culto Āgama. Il tempio è uno degli otto Vishnu Swayambhu Kshetras ed è elencato come il 106º ed ultimo sulla terra di Divya Desam. I locali del tempio avevano due moderni edifici complessi della coda per organizzare la corsa del pellegrino, il complesso Tarigonda Venkamamba Annaprasadam per i pasti gratuiti dati ai pellegrini, gli edifici per la tonsura dei e un certo numero di siti per l'alloggio dei pellegrini.
Questo è inoltre il tempio più ricco del mondo in termini di donazioni ricevute e di ricchezza[3][4][5]. Il tempio è visitato da circa 50.000 fino a 100.000 pellegrini al giorno (da 30 a 40 milioni di persone all'anno in media), mentre in speciali occasioni e festival, come il Brahmotsavam annuale, il numero dei pellegrini può giungere fino alla cifra di 500.000, il che lo rende il luogo sacro più visitato al mondo[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tirumala Tirupati Devastanamulu, su tirumala.org. URL consultato il 17 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2002).
- ^ Tirumala Temple, su tirumala.org. URL consultato il 13 settembre 2007 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2007).
- ^ NDTV Report, su ndtv.com. URL consultato il 13 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2007).
- ^ C. Sivaratnam, An Outline of the Cultural History and Principles of Hinduism, 1ª ed., Colombo, Stangard Printers, 1964, OCLC 12240260.«Koneswaram temple. Tiru-Kona-malai, sacred mountain of Kona or Koneser, Iswara or Siva. The date of building the original temple is given as 1580 BCE according to a Tamil poem by Kavi Raja Virothayan translated into English in 1831 by Simon Cassie Chitty ...»
- ^ Nirmala Ramachandran, The Hindu legacy to Sri Lanka, Pannapitiya, Stamford Lake (Pvt.) Ltd. 2004, 2004, ISBN 978-955-8733-97-4, OCLC 230674424.«Portuguese writer De Queyroz compares Konesvaram to the famous Hindu temples in Rameswaram, Kanchipuram, Tirupatti-Tirumalai, Jagannath and Vaijayanthi and concludes that while these latter temples were well visited by the Hindus, the former had surpassed all the latter temples by the early 1600s»
- ^ Ghazal programme at Tirumala temple, in The Hindu, Chennai, India, 30 settembre 2003. URL consultato il 14 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2003).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- S. Krishnasvami Aiyangar, A History of the Holy Shrine of Sri Venkatesa in Tirupati, Ananda Press, Madras, 1939.
- Tirumala Temple History, su tirumala.org, Tirumala Tirupati Devasthanams. URL consultato il 27 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
- Sri Bhu Varaha Swamy Temple, su tirumala.org, Tirumala Tirupati Devasthanams. URL consultato il 27 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Sri Bedi Anjaneya Swamy Temple, su tirumala.org, Tirumala Tirupati Devasthanams. URL consultato il 27 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tempio di Venkateswara
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale Archiviato il 2 febbraio 2016 in Internet Archive.
- TTD Online Seva Portal
- Useful Travel Information Archiviato il 19 aprile 2016 in Internet Archive.
- Most Visited Holy Place in the World - World Record
Controllo di autorità | VIAF (EN) 146907372 · LCCN (EN) no2001017339 · GND (DE) 4739029-3 · J9U (EN, HE) 987007337677105171 |
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