Il Tata Steel Chess Tournament 2022 è stata l'84ª edizione del Torneo di scacchi di Wijk aan Zee, che si è svolta dal 14 al 30 gennaio del 2022. Il torneo è stato vinto da Magnus Carlsen, che si aggiudicò il Masters per l'ottava volta. Il grande maestro indiano Arjun Erigaisi vinse il torneo Challengers per la prima volta.
Ancora penalizzato dalla Pandemia di COVID-19 in questa edizione sarà ancora assente il torneo Open a causa delle restrizioni del governo olandese. Tuttavia torna dopo due anni il torneo B, chiamato tradizionalmente Challengers. Assente anche il pubblico in sala.[1] Dopo le polemiche occorse durante i Mondiali Rapid e Blitz di dicembre 2021 in merito al sistema di spareggio,[2] anche gli organizzatori del Tata hanno deciso di permettere a tutti i giocatori che arrivano a pari merito al primo posto di disputare gli spareggi per stabilire il vincitore del torneo. In passato invece solo i primi due per spareggio tecnico si disputavano la vittoria del torneo. Rispetto alle edizioni precedenti è stato abolito anche l'Armageddon, sostituito dal sudden death (il Bianco ha meno tempo, ma il Nero non ottiene la vittoria con la patta).[3]
Sia il torneo Masters che il torneo Challengers prevedono un solo girone di round robin tra 14 partecipanti per un totale di 13 turni. Il primo classificato del torneo Masters al completamento dei turni sarebbe stato dichiarato il vincitore dell'edizione 2022 del Tata Steel. La cadenza di gioco è di 100 minuti per le prime 40 mosse, 50 minuti per le successive 20, 15 minuti per le mosse rimanenti, 30 secondi di abbuono per ogni mossa a partire dalla prima.
Sono previsti diversi casi per la formula dello spareggio per stabilire il vincitore del torneo in funzione del numero di giocatori che arriveranno a pari merito.
Due giocatori a pari merito: Si disputerà uno spareggio blitz di due partite a 3 minuti e 2 secondi incremento da mossa 1, in caso di ulteriore parità si disputerà una sola partita chiamata sudden death con 2 minuti e 30 secondi al bianco e 3 minuti al nero e 2 secondi di incremento da mossa 1 per entrambi. In caso di ulteriore parità si procederà ad oltranza, il giocatore che ha avuto il Nero alla prima partita sudden death avrà il Bianco per le due sudden death successive e viceversa.
Tre giocatori a pari merito: Si disputerà un girone a tre di sola andata, in caso di ulteriore pari merito di tutti e tre i giocatori si disputerà un nuovo girone a colori invertiti. Con un'ulteriore parità di procederà ad oltranza con i gironi all'italiana continuando a invertire i colori. Se da uno di questi gironi dovessero emergere due primi a pari merito si rientra nel caso dello spareggio a due giocatori.
Quattro giocatori a pari merito: si disputerà un mini-torneo a eliminazione diretta, con semifinali e finale. Le semifinali saranno sorteggiate secondo una classifica avulsa tra i quattro a pari merito, dove il primo incontra il quarto e il secondo incontra il terzo. I criteri della classifica sono:
La finale avrà le stesse regole dello spareggio a due giocatori.
Cinque o più giocatori a pari merito: Anche in questo caso si disputerà un girone all'italiana di sola andata, procedendo ad oltranza e invertendo i colori finché non emergerà un vincitore o meno di cinque giocatori a pari merito. In quest'ultimo caso in funzione del numero di giocatori rimasti si rientrerà nei casi precedenti.
Il torneo Masters viene turbato dal COVID-19, quando al settimo turno il grande maestro russo Daniil Dubov rinuncia alla sua partita contro Anish Giri. Dopo la positività al virus riscontrata nella sua cerchia di conoscenti il giocatore si è rifiutato di giocare indossando la mascherina, come da richiesta del direttore del torneo.[4] Alla vigilia dell'undicesimo turno Dubov risulta positivo al test COVID-19 ed è costretto ad abbandonare il torneo. Le rimanenti partite di Dubov sono vinte a forfait dai suoi avversari.[5]
La classifica vede Magnus Carlsen e Şəhriyar Məmmədyarov in lotta per la vittoria del torneo fino al nono turno, quando, appaiati in prima posizione a cinque punti e mezzo, lo scontro diretto vede trionfare il campione del mondo norvegese con i bianchi. Carlsen riuscirà a mantenere un punto di vantaggio sul secondo in classifica e a vincere il torneo con la vittoria con i neri ottenuta nei confronti dello sfidante del 2018 Fabiano Caruana al dodicesimo turno. La vittoria al penultimo consegna a Carlsen il torneo con un turno d'anticipo a causa della vittoria per forfait che avrebbe ottenuto al tredicesimo e ultimo turno con il ritiro forzato di Daniil Dubov.
Con la media elo dei partecipanti al torneo Masters che raggiunge quota 2737 il torneo rientra nella categoria XX della classificazione FIDE, che racchiude i tornei con media compresa tra i 2726 e i 2750.