Supercompensazione
La supercompensazione è un processo fisiologico che si verifica a causa di un sovraccarico dell'organismo. Tale processo produce una diminuzione transitoria della capacità prestativa, per poi avere una risalita superiore al livello iniziale nella fase di recupero.[1] Ciò vale anche per i fenomeni di stress emotivo. Supercompensazione significa recuperare in eccedenza.[1]
Fasi della Supercompensazione
[modifica | modifica wikitesto]Per comprendere meglio il processo di supercompensazione, si può suddividere in tre fasi:
- Fase della diminuzione della prestazione
- Fase di recupero
- Fase di supercompensazione
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il processo di supercompensazione avviene dopo la somministrazione di un carico all'organismo sufficientemente grande da provocarne la rottura dell'omeostasi. Il guadagno che si ottiene, in termini di miglioramento, è direttamente proporzionale al volume (tonnellaggio, carico per ripetizioni) e all'intensità del carico (intensità dello sforzo). Il mantenimento del nuovo stato è determinato da quante sostanze vengono utilizzate dall'organismo.[1] Tale processo è però reversibile: se alla fase di guadagno non segue un ulteriore carico, entro circa 7/8 giorni l'organismo tornerà al livello di partenza.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Jurgen Weineck, L'allenamento ottimale, Torgiano (PG), Calzetti & Mariucci, 2009.