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Stephan Studer

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Stephan Studer
Studer prima di un'amichevole Napoli-Barcellona a Ginevra nell'agosto 2014.
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
FederazioneSvizzera (bandiera) ASF/SFV
Attività nazionale
AnniCampionatoRuolo
2005-2010
2004-2015
2006-2015
1ª Lega
Challenge League
Super League
Arbitro
Arbitro
Arbitro
Attività internazionale
AnniConfederazioneRuolo
2009-2015UEFA e FIFAArbitro
EsordioCosta d'Avorio-Giappone 2-0
4 giugno 2010

Stephan Studer (Lancy, 9 ottobre 1975) è un ex arbitro di calcio svizzero.

Nato a Lancy, in Svizzera, nel 2004, a 28 anni, debutta in Challenge League, seconda serie svizzera, il 21 agosto nel 3-1 dell'Yverdon in trasferta contro il Baulmes.[1]

La stagione successiva, oltre ad arbitrare in Challenge League esordisce anche in 1ª Lega, terzo livello del calcio elvetico, l'11 settembre 2005 in Young Boys U-21-Schötz 6-0.[2]

Nel 2006, a 31 anni, arriva in massima serie, dove arbitra per la prima volta il 19 luglio, prima giornata di Super League, Aarau-Thun 1-1.[3]

Il 2 luglio 2009 arbitra per la prima volta a livello europeo, dirigendo l'andata del 1º turno di qualificazione all'Europa League in Danimarca, una vittoria del Randers per 4-0 sui nordirlandesi del Linfield.[4]

Dopo aver iniziato ad arbitrare alcune gare di Nazionali Under dal 2008, il 4 giugno 2010 fa l'esordio da arbitro internazionale nell'amichevole pre Mondiale Costa d'Avorio-Giappone a Sion, vinta dagli africani per 2-0.[5]

Nel 2010 e 2011 viene scelto prima per l'Europeo Under-19 2010 in Francia, dove arbitra 3 gare, tra cui la finale del 30 luglio Francia-Spagna, finita 2-1 per i padroni di casa,[6] e poi per il Mondiale Under-17 2011 in Messico, dove è coinvolto, anche in questo caso, in 3 incontri.

Il 27 luglio 2011 debutta in Champions League, nell'andata del 3º turno di qualificazione, nella sfida di Lisbona tra il Benfica e i turchi del Trabzonspor, sconfitti 2-0.[7]

Il 2 settembre 2011 arbitra per la prima volta una sfida ufficiale tra Nazionali, Slovenia-Estonia a Lubiana, gara valida per le qualificazioni all'Europeo 2012, vinta dagli ospiti per 2-1.[8]

Il 20 ottobre dello stesso anno dirige per la prima volta nella fase finale di una coppa europea, nella partita del girone H di Europa League in Slovenia tra Maribor e Braga, finita 1-1.[9]

Nel 2013 viene selezionato per la finale di Coppa Svizzera del 20 maggio a Basilea tra Basilea e Grasshoppers, conclusasi con la vittoria del trofeo da parte degli zurighesi, vittoriosi per 5-4 dopo i calci di rigore.[10]

Si ritira nel 2015, a 40 anni non ancora compiuti, dopo aver diretto 26 gare di 1ª Lega, 79 di Challenge League, 32 di Coppa Svizzera, 146 di Super League, 25 nelle coppe europee, e 13 sfide tra Nazionali, 6 delle quali ufficiali. Arbitra l'ultima gara il 29 maggio, nell'ultima giornata della Super League 2015-2016, Basilea-San Gallo 4-3.[11]

In carriera ha arbitrato anche 2 gare della Bundesliga austriaca e 2 della Saudi Professional League Arabia Saudita.

  1. ^ Baulmes-Yverdon, transfermarkt.it, 21 agosto 2004. URL consultato il 18 aprile 2017.
  2. ^ Young Boys U-21-Schotz, transfermarkt.it, 11 settembre 2005. URL consultato il 18 aprile 2017.
  3. ^ Aarau-Thun, transfermarkt.it, 19 luglio 2006. URL consultato il 18 aprile 2017.
  4. ^ Randers-Linfield, transfermarkt.it, 2 luglio 2009. URL consultato il 18 aprile 2017.
  5. ^ Costa d'Avorio-Giappone, transfermarkt.it, 4 giugno 2010. URL consultato il 18 aprile 2017.
  6. ^ Francia U19-Spagna U19, transfermarkt.it, 30 luglio 2010. URL consultato il 18 aprile 2017.
  7. ^ Benfica-Tranzonspor, transfermarkt.it, 27 luglio 2011. URL consultato il 18 aprile 2017.
  8. ^ Slovenia-Estonia, transfermarkt.it, 2 settembre 2011. URL consultato il 18 aprile 2017.
  9. ^ Maribor-Braga, transfermarkt.it, 20 ottobre 2011. URL consultato il 18 aprile 2017.
  10. ^ Basilea-Grasshoppers, transfermarkt.it, 20 maggio 2013. URL consultato il 18 aprile 2017.
  11. ^ Basilea-San Gallo, transfermarkt.it, 29 maggio 2015. URL consultato il 18 aprile 2017.

Collegamenti esterni

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