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Siegfried Rauch

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Siegfried Rauch (1932-2018) in un'immagine del 2016

Siegfried Rauch (Landsberg am Lech, 2 aprile 1932Obersöchering, 11 marzo 2018) è stato un attore tedesco.

Tra grande e piccolo schermo partecipò a circa 140 differenti produzioni, a partire dalla metà degli anni cinquanta.[1][2][3][4] Tra i suoi ruoli principali, figurano quelli nelle serie televisive La nave dei sogni, La nave dei sogni - Viaggio di nozze, Der Bergdoktor, ecc.[1][2][4][5][6][7][8]

Siegfried Rauch nasce a Landsberg am Lech il 2 aprile 1932.[1][2][4][5]

Abbandonata l'idea di diventare architetto[5], opta per la recitazione e dopo aver studiato teatro a Monaco di Baviera[1][5] e dopo aver preso lezioni private di recitazione[1], nel 1956 ottiene una piccola parte nel film, diretto da František Čáp Die Geierwally, che segna il suo debutto cinematografico[1][2][9]. Seguirà, sempre nello stesso anno, un'apparizione nel film diretto da Gustav Učicky Der Jäger von Fall.[1]

Dal 1997 al 2013 è protagonista, nel ruolo del capitano Jakob Paulsen della serie televisiva La nave dei sogni (Das Traumschiff).[2][10] Tra il 2007 e il 2003, interpreta poi lo stesso ruolo nei primi 13 episodi dello spin-off La nave dei sogni - Viaggio di nozze (Kreuzfahrt ins Glück).[2][11]

Nel frattempo, nel 2005 è protagonista, al fianco di Christine Neubauer, del film TV, diretto da Peter Sämann (2005) Die Geierwally[1], e nel 2007, è protagonista, al fianco di Marianne Sägebrecht del film TV, diretto da Bettina Woernle, Das Geheimnis meiner Schwester[1].

Dal 2008 al 2018 è inoltre protagonista della serie televisiva Der Bergdoktor.[1]

Siegfried Rauch muore a Obersöchering l'11 marzo 2018 dopo una caduta dalle scale[2][6][7] provocata da un arresto cardiaco (che si rivelerà poi essere la causa della morte[1][8]). Alla cerimonia funebre, che ha luogo nella chiesa di Habach partecipano, tra gli altri, i colleghi Heide Keller, Monika Baumgartner, Michaela May e Fritz Wepper.[2]

Nel 2016 è stato nominato ambasciatore per la Bayerischen Seenschifffahrt. Nel 2017 è stato insignito della Medaglia della Patria Bavarese dallo Stato libero di Baviera e della "Kaiser Star" dalla Tourismusverbands Wilder Kaiser. Rauch è stato anche ambasciatore della Deutsche Lebens-Rettungs-Gesellschaft (DLRG) ed è stato coinvolto nella Dirk-Nowitzki-Stiftung.

Siegfried Rauch, noto anche come "Sigi", viveva a Obersöchering vicino a Weilheim, nell'Alta Baviera meridionale. Rauch ha sposato Karin nel 1964 e hanno avuto due figli insieme. Steve McQueen era il padrino di suo figlio Jakob.[12]

Filmografia parziale

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Opere letterarie

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  • Es muss nicht immer Steak sein. Meine besten Rezepte aus aller Welt (1981)[5]

Doppiatori italiani

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  1. ^ a b c d e f g h i j k (DE) Siegfried Rauch, su filmportal.de. URL consultato il 18 luglio 2020.
  2. ^ a b c d e f g h (DE) Siegfried Rauch, su steffi-line.de. URL consultato il 18 luglio 2020.
  3. ^ (DE) Siegfried Rauch [collegamento interrotto], su whoswho.de. URL consultato il 18 luglio 2020.
  4. ^ a b c (DE) Filmografie: Siegfried Rauch, su fernsehserien.de. URL consultato il 18 luglio 2020.
  5. ^ a b c d e (DE) Siegfried Rauch, su kino.de. URL consultato il 18 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2019).
  6. ^ a b (DE) Siegfried Rauch (†85) gestorben: Feuerwehrchef kämpfte um sein Leben, in Merkur, 16 marzo 2018. URL consultato il 18 luglio 2020.
  7. ^ a b (DE) Kimberly Hoppe - Lisa Wimmer, "Traumschiff"-Kapitän tot. Siegfried Rauch: Das waren seine letzten Worte, in Abendzeitung München, 13 marzo 2018. URL consultato il 18 luglio 2020.
  8. ^ a b (DE) Steven Sowa, Siegfried Rauch: Todesursache steht fest[collegamento interrotto], 13 marzo 2018. URL consultato il 18 luglio 2020.
  9. ^ (DE) Die Geierwally, su spielfilm.de. URL consultato il 18 luglio 2020.
  10. ^ a b La nave dei sogni, su antoniogenna.net, Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 18 luglio 2020.
  11. ^ a b La nave dei sogni - Viaggio di nozze, su antoniogenna.net, Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 18 luglio 2020.
  12. ^ (DE) Christoph Stockburger, Steve McQueens Kultfilm "Le Mans": "Lass die anderen quasseln", in Der Spiegel, 15 aprile 2016. URL consultato il 15 gennaio 2023. Ospitato su Spiegel Online.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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