Samur
Samur | |
---|---|
Stati | Russia Azerbaigian |
Lunghezza | 213 km[1] |
Portata media | 75 m³/s[1] |
Bacino idrografico | 7 330 km² |
Altitudine sorgente | 3 648 m s.l.m. |
Nasce | monte Guton 41°53′02″N 46°47′21″E |
Sfocia | Mar Caspio 41°54′38″N 48°29′15″E |
Il Samur (russo Самур; azero Samurçay) è un fiume del Daghestan che segna in parte il confine tra la Russia e l'Azerbaigian. È lungo 213 km e drena un'area di 7330 km². Nasce da un versante del monte Guton (Gran Caucaso) e scorre attraverso una profonda e angusta valle tra le catene dei monti Kiabiak e Samur. Procedendo verso sud la vallata diviene più ampia e il corso del fiume si ramifica. Il Samur sfocia nel mar Caspio attraverso un delta. Le acque del fiume hanno origini diverse, ma la maggior parte di esse è di origine pluviale. Il periodo di acqua alta si protrae dalla fine di marzo ad agosto. La portata media, a 20 km dalla foce, è di 75 m³/s. La torbidità media è di 1950 g/m³. Dal corso principale del fiume si dipartono i canali artificiali Samur-Apsheron e Samur-Derbent (33 km).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Samur in Grande enciclopedia sovietica, 1969-1978.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Samur
Controllo di autorità | GND (DE) 4238715-2 |
---|