Vai al contenuto

Radhanpur (stato)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Stato di Radhanpur
Stato di Radhanpur - Stemma
Stato di Radhanpur - Localizzazione
Stato di Radhanpur - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completoરાધનપુર રિયાસત
Nome ufficialeState of Radhanpur
Lingue parlateindiano, inglese
CapitaleRadhanpur
Dipendente daRegno Unito dal 1813 al 1948
Politica
Forma di governoregno
Nascita1753 con Jawan Mard Khan II
Fine1948 con Mortaza Khan
Territorio e popolazione
Massima estensione2.978 km2 nel 1931
Popolazione61.548 nel 1931
Economia
Valutarupia di Radhanpur
Commerci conIndia britannica
Religione e società
Religioni preminentiinduismo
Religione di Statoinduismo
Religioni minoritarieislamismo, anglicanesimo, cattolicesimo
Classi socialipatrizi, clero, popolo
Evoluzione storica
Succeduto daIndia

Lo Stato di Radhanpur fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale la città di Radhanpur.

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia del Radhanpur.

Nel 1753 Jawan Mard Khan II, figlio di Jawan Mard Khan I che era assistente dell'Impero moghul nel governo del Gujarat, divenne regnante indipendente del Radhanpur. Nel 1706 Jafar Khan era già stato nominato governo di Patan e nel 1715 suo figlio Khan Jahan (Jawan Mard Khan I) era stato nominato governatore del Radhanpur. Dopo il crollo dell'Impero moghul e l'inizio del governo dei Maratha nell'area, lo stato del Radhanpur venne costituito come regno indipendente nel 1753 da Jawan Mard Khan II.[1] Il 16 dicembre 1813, il Radhanpur divenne un protettorato britannico e nel 1819 aiutò gli inglesi ad espellere i locali razziatori khosa che erano soliti fare delle incursioni dal Sindh. Lo stato divenne parte dell'Agenzia del Palanpur della Presidenza di Bombay, che nel 1925 divenne l'Agenzia di Banas Kantha. Gli amministratori britannici si presero in carico la reggenza dello stato in due occasioni, quando due diversi nawab morirono lasciando figli minorenni a succedergli.

I nawab di Radhanpur ottennero dagli inglesi il controllo delle loro relazioni estere, oltre alla possibilità di coniare loro monete[2] Quest'ultimo privilegio venne mantenuto sino all'anno 1900, quando lo stato del Radhanpur dovette adottare la rupia indiana per la propria monetazione.

Nel 1943, con l'implementazione dell' attachment scheme, lo stato del Radhanpur aumentò il proprio territorio di ulteriori 2.234 km2 unendo a sé i territori di altri stati minori. La popolazione aggiunta fu di ulteriori 33.000 abitanti il che portò il totale degli abitanti dell'area a 100.644 abitanti.

Lo stato del Radhanpur era governato dai Babi Pathans che avevano diritto ad 11 colpi di cannone a salve come saluto cerimoniale nelle grandi occasioni. I governanti locali avevano il titolo di Nawab ed erano imparentati con le casate regnanti di Junagadh e Balasinor.[3]

Albero genealogico della famiglia regnante del Radhanpur
  • 30 marzo 1753 - 1765 Jawan Mard Khan II (m. 1765)
  • 1765 - 1787 Muhammad Najm ad-Din Khan (m. 1787)
  • 1787 - 11 maggio 1813 Muhammad Ghazi ad-Din Khan (n. 17.. - m. 1813)
  • 11 maggio 1813 - 1825 Muhammad Shir Khan I (n. 1794 - m. 1825) - assieme al monarca successivo -
  • 11 maggio 1813 – 1813 Muhammad Kamal ad-Din Khan II (n. 1805 - m. 1813)
  • 1825 - 9 Oct 1874 Muhammad Jorawar Shir Khan (n. 1822 - m. 1874)
  • 1825 - 1838 Sardar Bibi Sahiba (f) - reggente
  • 9 ottobre 1874 – 20 dicembre 1895 Mohammad Bismillah Khan (n. 1843 - m. 1895)
  • 20 dicembre 1895 – 25 febbraio 1910 Mohammad Shir Khan II (n. 1886 - m. 1910)
  • 20 dicembre 1895 - aprile 1896 W. Beale - reggente
  • aprile 1896 - 1900 Malcolm Thomas Lyde — reggente
  • luglio 1900 - dicembre 1901 George Broodric O'Donnell — reggente
  • dicembre 1901 - agosto 1903 Frederick William Wodehouse — reggente (n. 1867 - m. 1961)
  • ottobre 1903 - 13 aprile 1907 Norman Sinclair Coghill — reggente (n. 1869 - m. 19..)
  • 25 febbraio 1910 - 4 Dec 1936 Mohammad Jalal ad-Din Khan (n. 1889 - m. 1936) (dal 1º gennaio 1935, Sir Mohammad Jalal ad-Din Khan)
  • 4 dicembre 1936 – 15 agosto 1947 Mortaza Khan (n. 1899 - m. 199.)

Tra i prodotti principali dell'economia locale spiccavano il navone, grano e cotone.

  • Hunter, William Wilson, Sir, et al. (1908). Imperial Gazetteer of India, 1908-1931; Clarendon Press, Oxford.
  • Markovits, Claude (ed.) (2004). A History of Modern India: 1480-1950. Anthem Press, London.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale India: accedi alle voci di Wikipedia che parlano dell'India