QCad
QCAD software | |
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Genere | CAD |
Sviluppatore | RibbonSoft GmbH |
Data prima versione | 24 settembre 1999 |
Ultima versione | 3.29.3.0 (23 gennaio 2024) |
Sistema operativo | Microsoft Windows Linux macOS |
Linguaggio | C++ |
Toolkit | Qt |
Licenza | GNU GPL v3+ (licenza libera) |
Lingua | Molteplici, tra cui l'italiano |
Sito web | www.qcad.org/fr/, www.qcad.org/en/, www.qcad.org/de/ e www.qcad.org/it/ |
QCAD è un'applicazione CAD 2D molto semplice, pubblicata sotto licenza GPL dal 1999. Permette la creazione e la stampa di disegni tecnici 2D.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Il programma è disponibile per Windows, GNU/Linux e Mac OS. È sviluppato dalla Ribbonsoft e il suo principale sviluppatore è Andrew Mustun. Fa uso delle librerie dxflib dello stesso sviluppatore e delle librerie Qt della Trolltech.
Versioni disponibili
[modifica | modifica wikitesto]Sul sito delle Ribbonsoft viene messo a disposizione il codice sorgente del programma in una versione non aggiornatissima (la Community Edition), non disponibile per Windows, che impiega la versione 3 delle librerie Qt. Il codice viene rilasciato sotto licenza GPL. Se si vuole avere una versione binaria aggiornata che fa uso delle librerie Qt versione 4 è necessario acquistare una licenza, altrimenti ci si deve accontentare di una delle demo disponibili sul sito, che dopo un certo lasso di tempo si chiudono automaticamente. Se invece non ci sono particolari esigenze è sufficiente compilare il codice sorgente smanettando un po' con gli script di installazione e facendo a meno delle ultime novità.[non chiaro]
Dal 9 marzo 2010, è disponibile una versione di QCad Community Edition compilata per Windows, reperibile su Sourceforge.
Nel 2011, da un fork di queste librerie è nato LibreCAD, cad 2D multipiattaforma e multilingua.
Nel 2012 è uscita la versione 3 decisamente migliorata.
Formato file
[modifica | modifica wikitesto]Il formato dei file che utilizza è il DXF (versione 2000) anche se non ne supporta tutte le estensioni, in particolare non supporta i layout. I file si possono esportare in vari formati, ma non in VRML e in SVG.
È possibile stampare i disegni utilizzando le stampanti di sistema (in particolare sotto GNU/Linux supporta senza problemi CUPS). È inoltre possibile stampare i disegni su file postscript, opzione che permette di importare le tavole all'interno di programmi di impaginazione.
Dalla versione 3 gestisce anche il formato DWG.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- QCAD: un valido sistema CAD 2D multipiattaforma (JPG), in Linux Magazine, n. 7, Edizioni Master, agosto/settembre 2000, pp. 50-51, ISSN 1592-8152 .
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su QCad
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su qcad.org.
- (EN) Sito ufficiale, su qcad.org.
- (DE) Sito ufficiale, su qcad.org.
- Sito ufficiale, su qcad.org.
- qcad (canale), su YouTube.
- (EN) QCad, su GitHub.
- Repository sorgenti di QCad, su github.com.
- Sito di segnalazione bug, su qcad.org.
- (EN) QCAD Guida HTML
- (EN) QCAD per Windows Sito su Souceforge
- (EN) LibreCAD Sito ufficiale del fork LibreCAD