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Processioni storiche di Mendrisio

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Processioni storiche di Mendrisio
Figurante nella parte di Gesù durante la Processione del Giovedì Santo.
Tiporeligiosa
Datadal giovedì al venerdì santo
Celebrata inMendrisio
ReligioneCattolicesimo
Oggetto della ricorrenzaPassione di Cristo
Tradizioniprocessioni
Data d'istituzionemedioevo
 Patrimonio protetto dall'UNESCO
Processioni della settimana santa di Mendrisio
 Patrimonio immateriale dell'umanità
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Inserito nel2019
ListaLista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità
Scheda UNESCO(ENESFR) Holy Week processions in Mendrisio
La Madonna dei sette dolori nella Processione del Venerdì Santo.
Uno dei Trasparenti posti nelle strade del centro storico di Mendrisio.

Le Processioni storiche di Mendrisio o Processioni della Settimana Santa di Mendrisio sono manifestazioni di ispirazione religiose che si tengono nell'omonima località del Canton Ticino in Svizzera, il giovedì ed il venerdì Santo.

Non è esattamente conosciuta la loro origine che comunque si perde probabilmente in epoca medioevale, in ogni caso sicuramente già si tenevano nel XVI secolo, mentre è del 1798 la regolamentazione dei cortei che vale ancora oggi. Nel 2019, vengono inserite dall'UNESCO nell'elenco dei patrimoni immateriali dell'umanità.[1]

La processione del giovedì (popolarmente chiamata Funziun di Giüdee), è una rappresentazione in costume della passione di Cristo con tutti i personaggi correlati con accenni spettacolari e con qualche incongruenza storica, per esempio i Mori recano simboli islamici ed il re Erode (che al tempo della Passione era già morto da alcuni decenni), ha abiti di taglio tipicamente rinascimentale con un lungo strascico tenuto da bambini, sul quale vengono lanciati caramelle e cioccolatini. I personaggi in costume sono circa 200.

Quella del venerdì è più vicina ai canoni religiosi dove le varie congregazioni portano tra le vie del centro storico di Mendrisio, sullo stesso percorso della rappresentazione del giorno prima, varie effigi tra cui spicca quella del Simulacro del Cristo morto. I partecipanti possono raggiungere il numero di 600.

Il percorso prevede partenza ed arrivo in corrispondenza della Chiesa di San Giovanni Battista; sia in andata che in ritorno transita sotto la Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, principale edificio religioso della città; infine all'altezza della Chiesa dei Cappuccini, il corteo con un breve circuito ritorna sui propri passi. Lungo il tragitto sono posti in posizione sopraelevata pannelli illuminati, che riportano scene della passione, detti trasparenti; altri trasparenti di piccole dimensioni vengono portati nella sfilata del venerdì.

  1. ^ Processioni storiche di Mendrisio patrimonio Unesco, su TV Svizzera, 12 dicembre 2019. URL consultato il 15 febbraio 2023.
  • Anastasia Gilardi, Le Processioni della Settimana Santa di Mendrisio, Berna, Società di storia dell’arte in Svizzera, 2019, ISBN 9783037976395, OCLC 1310175048.

Collegamenti esterni

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