Percival David
Sir Percival Victor David Ezekiel David, II baronetto (Bombay, 21 luglio 1892 – Londra, 9 ottobre 1964), è stato un sinologo e collezionista d'arte britannico, noto soprattutto come studioso e collezionista di ceramica cinese.[1] Formò anche una collezione di francobolli cinesi e di storia postale che è stata stimata come una delle più grandi mai assemblate.
Giovinezza
[modifica | modifica wikitesto]Percival Victor David Ezekiel David nacque a Bombay il 21 luglio 1892 in una famiglia ebraica dell'India britannica che aveva origini a Baghdad. Suo padre, Sir Sassoon David, I baronetto, fondò la Banca d'India.[3]
Fu educato in India all'Elphinstone College e all'Università di Bombay, e poi all'Università di Londra, dove conseguì un dottorato in lettere.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Dopo un primo matrimonio nel 1912,[4], David si sposò una seconda con Sheila Yorke Hardy[5] nel 1920, a Londra, ed ereditò il baronettato di suo padre nel 1926.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]David fu un finanziere e presidente della Sassoon, J. David and Co Ltd., di Bombay.
Ceramica cinese
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il suo matrimonio nel 1920, David cominciò a collezionare arte cinese, e a studiare la lingua cinese. Visitò per la prima volta la Cina nel 1923, e rimase affascinato dalle ceramiche cinesi, dedicando la maggior parte del resto della sua vita a studiarle e collezionarle. Aderì alla Oriental Ceramic Society ("Società della ceramica orientale") nel 1930 e sponsorizzò poi esposizioni a Londra. Tradusse il Ge Gu Yao Lun, un manuale del periodo Ming del XIV secolo di Cao Zhao. Questo fu pubblicato come Chinese Connoisseurship: The Ko Ku Yao Lun, The Essential Criteria of Antiquities ("La competenza dell'esperto cinese: il Ko Ku Yao Lun, i criteri essenziali delle antichità", Faber & Faber, 1971).
La Percival David Foundation of Chinese Art ("Fondazione Percival David di arte cinese") riunisce a Londra la sua collezione di ceramiche cinesi e di oggetti collegati. Lo scopo principale della Fondazione è di promuovere lo studio e l'insegnamento dell'arte e della cultura cinese. La collezione consiste di circa 1.700 pezzi di ceramiche delle dinastie Song, Yuan, Ming e Qing, per la maggior parte porcellane, dal X al XVIII secolo, "ceramiche Song, Ming e Qing di gusto cinese di alta qualità", come la presenta il British Museum.[3] Essa si concentra sulle ceramiche fatte per la corte imperiale, e comprende esempi delle rare ceramiche Ru e Guan e due importanti vasi da tempio in porcellana blu e bianca della dinastia Yuan (i "Vasi David") gli oggetti in porcellana blu e bianca di più antica data, del 1351 d.C.[6]
La collezione contiene anche una vasta biblioteca di testi occidentali e asiatico-orientali relativi all'arte cinese. Nel 1950 essa fu presentata all'Università di Londra[6] e fino al 2007 era in mostra in una casa a Gordon Square. Dal 2009 è esposta in una galleria separata, la Sala 95, nel British Museum, dove è in prestito a lungo termine. Percival aveva già donato vari pezzi al British Museum.[3]
Filatelia
[modifica | modifica wikitesto]David costruì una collezione di francobolli cinesi e di storia postale che si pensa sia una delle più grandi mai create.[7][8] La collezione, che includeva materiale che David aveva acquistato da John A. Agnew (morto nel 1939),[2] fu venduta da Robson Lowe tra il 1964 e il 1975, con molti pezzi che entrarono nella collezione del filatelico giapponese Meiso Mizuhara. David aderì alla Royal Philatelic Society London ("Reale Società filatelica di Londra") nel 1939[9] e successivamente diventò un fellow di quella società. Alcuni dei suoi saggi e delle sue testimonianze della Cina furono messi in mostra a New York nel 1947.[10]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]David fu ufficiale della Legion d'Onore; membro della F.S.A., F.R.A.I., F.R.S.A., Hon. Advisor ("Onorevole consulente") 1928-29 dei Musei dei Palazzi nazionali (Pechino); Governatore della School of Oriental and African Studies (SOAS), Università di Londra; Direttore dell'Esposizione internazionale di arte cinese, 1935-6.[3]
Morte e lascito
[modifica | modifica wikitesto]David morì il 9 ottobre 1964, dopodiché il baronettato si estinse.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ S. H. Hansford, Obituary: Sir Percival David, in Bulletin of the School of Oriental and African Studies, vol. 28, n. 2, University of London, pp. 472–475.
- ^ a b Auction: 16012 - Meiso Mizuhara, The Exhibition Collections, The Chinese Customs Post Lot: 151, su spink.com, Spink. URL consultato il 13 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2016).
- ^ a b c d Sir Percival David, 2nd Baronet (Biographical details), su britishmuseum.org, British Museum. URL consultato il 13 ottobre 2016.
- ^ The Percival David Collection : A Brief History Of The Collection, su Chinese Antiques. URL consultato il 13 ottobre 2016.
- ^ Stacey Pierson, Collectors, Collections and Museums: The Field of Chinese Ceramics in Britain, 1560-1960, Peter Lang, 2007, p. 175, ISBN 978-3-03910-538-0.
- ^ a b Sir Percival David Collection of Chinese Art (comunicato stampa), su britishmuseum.org, British Museum. URL consultato il 1º gennaio 2019.
- ^ Meiso Mizuhara The exhibition collections: The Chinese customs post (PDF), su spink.com, Hong Kong, Spink, pp. 7-8. URL consultato il 3 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2017).
- ^ Neill Granger, Designs for the first Chinese stamps: Proofs and essays from the Meiso Mizuhara collection, in Spink Insider, n. 23, inverno 2015, pp. 66-67.
- ^ Philatelic Societies' Meetings, in The London Philatelist, XLVIII, n. 569, maggio 1939, p. 178.
- ^ Furono messi in mostra da Winthrop S. Boggs al Capitolo di New York della riunione dell'E.P.S. il 13 agosto 1947. China Essays and Proofs from the Collection of Sir Percival David, in The Essay Proof Journal, vol. 4, n. 4, ottobre 1947, p. 288.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Percival David
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Percival David, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 39412419 · ISNI (EN) 0000 0000 8374 0514 · ULAN (EN) 500316540 · LCCN (EN) n82111151 · GND (DE) 139477454 · BNF (FR) cb12135045d (data) · J9U (EN, HE) 987007443160905171 |
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