Coordinate: 45°22′49.5″N 12°19′54″E

Ottagono Poveglia

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Ottagono Poveglia
Geografia fisica
LocalizzazioneLaguna Veneta
Coordinate45°22′49.5″N 12°19′54″E
Superficie0,00287 km²
Superficie2870 m2
Geografia politica
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Veneto
Città metropolitana  Venezia
Comune Venezia
MunicipalitàLido-Pellestrina (Venezia Litorale)
Demografia
Abitanti0
Cartografia
Mappa di localizzazione: Laguna di Venezia
Ottagono Poveglia
Ottagono Poveglia
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Ottagono Poveglia
Sistema difensivo della Laguna di Venezia
Ubicazione
StatoRepubblica di Venezia (bandiera) Repubblica di Venezia
Stato attualeItalia (bandiera) Italia
RegioneVeneto
CittàVenezia
Informazioni generali
TipoForte
StileRinascimento veneziano
Materialepietra, laterizio, terrapieno
Condizione attualeabbandono
Visitabileno
Informazioni militari
UtilizzatoreRepubblica di Venezia (bandiera) Repubblica di Venezia
Arciducato d'Austria
Regno d'Italia
bandiera Regno Lombardo-Veneto
Regno d'Italia
Italia (bandiera) Repubblica Italiana
Funzione strategicaSbarramento alle navi nemiche
Associazione Lagunari
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L'ottagono Poveglia è un isolotto artificiale con superficie di 2870 m2 della laguna di Venezia parte della più vasta isola di Poveglia e del complesso sistema difensivo della laguna.

L'isolotto a pianta ottagonale, da cui il nome, venne realizzato dalla Repubblica di Venezia come postazione per batterie d'artiglieria attorno al 1380, nel pieno della guerra di Chioggia, quando la minaccia rappresentata dalla flotta genovese impose a Venezia la necessità di sbarrare la via navigabile che, risalendo da Chioggia conduceva direttamente nel bacino San Marco. Venne dunque decretato lo sgombero del borgo di Poveglia, dove già sorgeva un castello, e costruito l'ottagono in posizione strategica davanti all'isola.

Tale batteria costituì il modello per la realizzazione degli altri ottagoni cinquecenteschi.

Secondo resoconti austriaci, nel 1900 era ancora dotato di 4 pezzi di artiglieria e 2 mortai con una guarnigione di 30 uomini. Durante la prima guerra mondiale l'Ottagono venne usato come deposito di fulmicotone e balistite per la Regia Marina.[1]

  1. ^ Mauro Scroccaro, I forti di Venezia, Mattioli 1885, 2015, p. 86, ISBN 978-88-6261-407-8.

Voci correlate

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