Munito
Munito | |
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Saga | Ciclo troiano |
Nome orig. | Μούνιτος |
1ª app. in | Iliade |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Munito (in greco antico Μούνιτος) è un personaggio della mitologia greca figlio di Acamante (a sua volta figlio di Teseo) e Laodice, figlia di Priamo il re di Troia[1].
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Laodice si era innamorata a prima vista di Acamante e decise di avere un rapporto con lui[2] e per riuscire nell'impresa si fece aiutare da una serva di Elena.
La serva fece in modo che Acamante e Laodice si sedettero l'uno di fronte all'altro e che lui la scambiasse per una prostituta. Così i due ebbero un rapporto e Laodice rimase incinta, ma Acamante non voleva occuparsi del piccolo e quando nacque lo affidò a Etra, la madre di Teseo.
Dopo la caduta di Troia, Etra lo riconsegnò al padre e più avanti, Munito morì durante una caccia in Tessaglia perché fu morso di un serpente[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Omero, Iliade, 3. 123
- ^ Partenio di Nicea, Le pene d'amore, 16
- ^ Pierre Grimal, Diccionari de mitologia grega i romana, Barcelona, Edicions de 1984, 2008, p. 375, ISBN 978-84-96061-97-2. (In lingua catalana)