Margareth Menezes
Margareth Menezes | |
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Ministra della Cultura del Brasile | |
In carica | |
Inizio mandato | 1º gennaio 2023 |
Presidente | Luiz Inácio Lula da Silva |
Predecessore | Sérgio Sá Leitão (2018)[1] |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Margareth Menezes (Salvador, 13 ottobre 1962) è una cantante, attrice teatrale e politica brasiliana, Ministra della cultura del Brasile dal 1º gennaio 2023.
Margareth Menezes | |
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Margareth Menezes dal vivo | |
Nazionalità | Brasile |
Genere | World music Axé |
Periodo di attività musicale | 1987 – in attività |
Strumento | voce |
Sito ufficiale | |
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Carriera musicale
[modifica | modifica wikitesto]Interprete di canzoni world music, samba-reggae e axé, è considerata l'Aretha Franklin brasiliana a partire da un articolo che le dedicò il Los Angeles Time. Ha inciso il suo primo album nel 1987, dopo anni di gavetta nei pianobar e un'avviata carriera di attrice teatrale che l'ha vista poi recitare in musicals e pièces di Ziraldo, Gogol e altri drammaturghi del XX secolo.
Ha collaborato con vari artisti connazionali, tra cui Gilberto Gil, Dominguinhos e i Tribalistas.
Molto conosciuta anche al di fuori del suo Paese, ha tra l'altro aperto i concerti dei Talking Heads dopo la pubblicazione del fortunato disco Elegibô (1991), inserito dalla rivista Rolling Stones tra i 5 migliori album di world music.
Nel 2002 è apparsa nel film documentario Moro no Brasil, di Mika Kaurismäki.
Nel dicembre 2010 ha partecipato alla terza edizione del Festival mondial des arts nègres, tenutasi a Dakar, in Senegal.
Le sono state dedicate varie monografie, in cui viene sempre puntualmente messa in rilievo la sua lotta contro ogni forma di discriminazione, in nome di una società basata sul rispetto.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Il 13 dicembre 2022, in seguito alla vittoria alle elezioni presidenziali del 2022 di Luiz Inácio Lula da Silva, è stata nominata dal Presidente eletto “Ministra della cultura” del Brasile. È entrata in carica il 1º gennaio 2023.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2008 è moglie dell'artista plastico Robson Costa.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 1987 - Margareth Menezes
- 1989 - Um Canto para Subir
- 1989 - Elegibô
- 1991 - Kindala
- 1993 - Luz Dourada
- 1995 - Gente de Festa
- 1998 - Disco Autoral
- 2001 - MagaAfropopbrasileiro
- 2003 - Tete-à-tete Margareth Menezes
- 2005 - Margareth Menezes Pra Você
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carica poi per tre anni vacante (2019-2022), poiché il Ministero era stato soppresso da Jair Bolsonaro
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Margareth Menezes
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su margarethmenezes.com.br.
- (EN) Margareth Menezes, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Margareth Menezes, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Margareth Menezes, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Margareth Menezes, su Genius.com.
- (EN) Margareth Menezes, su Billboard.
- (EN) Margareth Menezes, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 74040577 · ISNI (EN) 0000 0001 1672 5477 · Europeana agent/base/91226 · LCCN (EN) n92042077 · GND (DE) 134675649 · BNE (ES) XX1589908 (data) · BNF (FR) cb139334237 (data) |
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