Si tenne dal 19 settembre 1998 al 27 febbraio 1999 tra 19 squadre di club e due XV nazionali.
La formula insolita fu dovuta al fatto che poche settimane prima dell'inizio previsto della competizione i club inglesi annunciarono il loro ritiro dalle coppe europee[1] per protesta contro le modalità di ammissione alla competizione e alla scarsità di diritti televisivi che esse ricevevano in rapporto alla loro partecipazione[1].
Per tale ragione, delle 19 squadre di club presenti alla competizione, 11 provenivano dalla federazione francese, 4 dal Galles, 2 dall'Italia, una ciascuno da Irlanda e Romania mentre le federazioni spagnola e portoghese, invitate a presentare una squadra ciascuna, inviarono i loro XV nazionali nel torneo.
I club francesi, che già costituivano all'inizio più della metà del contingente in gara, dominarono la competizione: furono 7 su 8 le quartifinaliste, in cui spiccò l'isolata gallese Caerphilly quale unica non rappresentante della FFR; quattro su quattro furono le semifinaliste e la finale (incluso l'arbitro Joël Dumé) parlò francese per la terza edizione consecutiva, con la vittoria che arrise al Montferrand, vincitore a Lione sul Bourgoin-Jallieu, campione due stagioni prima, per 35-16[2][3].
Le 21 squadre furono suddivise in 3 gironi da sette squadre ciascuno, ognuna delle quali dovette affrontare in gara di andata e ritorno tutti gli altri avversari.
A ogni giornata di gara una squadra per girone riposò.
Passarono ai quarti di finale le prime due classificate di ogni girone più le due migliori terze, per ordine di punti e a seguire differenza marcature, differenza mete e mete marcate.
Le semifinali si tennero tra le vincitrici dei due quarti di finale.
La finale si tenne allo Stadio di Gerland di Lione. Tutte le gare a eliminazione si tennero in partita unica.