Eufemia (imperatrice)
Eufemia | |
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Augusta Imperatrice dell'Impero bizantino | |
In carica | 518 – prima di aprile 527 |
Predecessore | Ariadne |
Successore | Teodora |
Nome completo | Lupicina |
Nascita | 465 circa |
Morte | Costantinopoli, prima di aprile 527 |
Luogo di sepoltura | Chiesa di Sant'Eufemia |
Dinastia | Dinastia giustinianea |
Consorte di | Giustino I |
Religione | Cristianesimo di dottrina calcedoniana |
Eufemia, nata Lupicina (465 circa – Costantinopoli, prima di aprile 527), è stata imperatrice dell'Impero romano d'Oriente quale moglie dell'imperatore Giustino I.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Schiava e di origine barbara il suo nome di nascita era Lupicina.[1] Durante l'impero di Anastasio I sposò Giustino I, che all'epoca era un semplice soldato che stava incominciando una proficua carriera nell'esercito bizantino.[1]
Quando nel 518 il marito fu scelto quale nuovo imperatore, le fu cambiato il nome in Eufemia e fu incoronata quale Augusta.[1] Non si intromise mai nelle questioni politiche e militari, consigliando il marito solo in due occasioni: il contrasto religioso in Egitto per via della dottrina miafisita dilagante e il veto al matrimonio del nipote Giustiniano I con l'attrice e prostituta rea Teodora.[1] Alla morte di Eufemia, avvenuta prima di quella del marito Giustino, il nipote ottenne l'autorizzazione a sposarsi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Martindale, p. 423.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Fonti antiche
[modifica | modifica wikitesto]- Procopio di Cesarea, Storia segreta VI, 26; IX
Fonti moderne
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) John Robert Martindale, The Prosopography of the Later Roman Empire, vol. 2, Cambridge, Cambridge University Press, 1980, ISBN 0-521-20159-4.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 39768451 · CERL cnp00289947 · GND (DE) 102466734 |
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