Emberizidae

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Emberizidi
Maschio di Emberiza schoeniclus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordinePasserida
SuperfamigliaPasseroidea
FamigliaEmberizidae
Vigors, 1831
Generi
vedi testo

Gli Emberizidi (Emberizidae Vigors, 1831) sono una famiglia di uccelli appartenenti all'ordine dei Passeriformi.[1]

Sino al recente passato gli emberizidi erano considerati una sottofamiglia della famiglia Fringillidae (Emberizinae) all'interno della quale venivano riconosciute 5 tribù: Cardinalini, Emberizini, Icterini, Parulini e Thraupini.[2]
Una rivalutazione filogenetica del 2008 [3] ha evidenziato il carattere largamente polifiletico di tale raggruppamento, portando ad un suo significativo ridimensionamento: Cardinalini, Icterini, Parulini e Thraupini sono stati elevati al rango di famiglie a sé stanti (rispettivamente Cardinalidae, Icteridae, Parulidae e Thraupidae) mentre i generi Calcarius e Plectrophenax, tradizionalmente considerati affini a Emberiza, sono stati segregati nella famiglia Calcariidae.

Più recentemente i confini della famiglia sono stati drasticamente ridisegnati sulla base delle risultanze di studi filogenetici[4][5]. L'intero gruppo dei passeri del Nuovo Mondo, vale a dire la quasi totalità dei generi della famiglia, con l'eccezione di Emberiza, viene spostato in una famiglia a sé stante, Passerellidae.[6]

Il Congresso Ornitologico Internazionale (2018), accogliendo queste risultanze, attribuisce alla famiglia Emberizidae il solo genere Emberiza, con le seguenti 44 specie:[1]

Emberiza citrinella
Emberiza hortulana
Emberiza melanocephala

Specie presenti in Italia

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In Italia è possibile osservare le seguenti specie:[7]

Emberiza cirlus
  1. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Emberizidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 29 novembre 2018.
  2. ^ Sibley, C.G., Ahlquist, J.E., Phylogeny and Classification of Birds: A Study in Molecular Evolution, New Haven, Yale University Press, 1990.
  3. ^ Alström P, Olsson U, Lei F, Wang H, Gao W & Sundberg P, Phylogeny and classification of the Old World Emberizini (Aves, Passeriformes) (PDF), in Mol. Phy. Evol., vol. 47, 2008, pp. 960-973. URL consultato il 15 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
  4. ^ (EN) Barker et al., Going to extremes: Contrasting rates of diversification in a recent radiation of New World passerine birds, in Systematic Biology, vol. 62, 2013, pp. 298–320.
  5. ^ (EN) Barker et al., New insights into New World biogeography: An integrated view from the phylogeny of blackbirds, cardinals, sparrows, tanagers, warblers, and allies, in Auk, vol. 132, 2015, pp. 333–348.
  6. ^ (EN) South American Classification Committee Proposal (802): Revise familial limits and the linear sequence of families within the nine-primaried oscines, su museum.lsu.edu. URL consultato il 30 novembre 2018.
  7. ^ Fabio Stoch, Family Emberizidae, in Checklist of the Italian fauna online version 2.0, 2003. URL consultato il 15 ottobre 2013.

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