Diablada
La diablada è una delle più colorate e originali danze tradizionali della Bolivia.
Il diavolo è il simbolo del Carnaval de Oruro, svolto nella città di Oruro, in Bolivia, Patrimonio Orale e Intangibile dell'Umanità da parte dell’Organizzazione per l'educazione, la scienza e la cultura, da parte dell'UNESCO.
La danza della diablada suggerisce un mondo profondamente legato con il culto del male, il dio andino Supay, da Huari dio della montagna, e il diavolo della liturgia cattolica. La diablada riflette il sincretismo religioso attraverso sontuose forme e colori, che nel corso del tempo ha guadagnato popolarità.
Storia
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In Bolivia, si considera che sia nata durante il periodo di colonizzazione spagnola, come una rappresentazione della lotta tra il bene e il male, dove vince il bene rappresentato dall'arcangelo Michele che guida la truppa dei diavoli nella danza sotto forma di vincitore.
Nel diciottesimo secolo, i minatori di Oruro decisero: da una parte di dichiarare la Virgen del Socavon come Madre protettrice dei lavoratori e dall'altra parte decisero di danzare come diavoli, per non provocare l'ira del Tio della miniera, essere soprannaturale, considerato proprietario dei metalli che può fornire ricchezze o morte all'interno della miniera.
Questa danza coninvolge diversi personaggi della mitologia andina della città di Oruro Bolivia, come la China Supay, l'orso bianco, il Condor, il serpente.
Collegamenti esterni
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