Caran d'Ache (azienda)
Caran d'Ache | |
---|---|
Stato | Svizzera |
Forma societaria | società privata |
ISIN | CH0268536338 |
Fondazione | 1924 a Ginevra |
Fondata da | Arnold Schweitzer |
Sede principale | Ginevra |
Persone chiave | Carole Hübscher |
Prodotti | Strumenti di scrittura |
Sito web | www.carandache.com/us/en/ |
Caran d'Ache è un produttore svizzero di strumenti di scrittura ad alta qualità, prodotti per l'arte e accessori.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Caran d'Ache è stata fondata nel 1915 come Fabrique genevoise de crayons a Ginevra. Acquistata da Arnold Schweizer, l'azienda fu ribattezzata Caran d'Ache nel 1924[1].
Caran d'Ache era lo pseudonimo di Emmanuel Poiré, un noto disegnatore di satira politica francese. Si tratta di una parola russa: карандаш karandàsh significa "matita"[2].
Nel 1974 l'azienda trasferisce il proprio centro produttivo a Thonex, comune del Canton Ginevra. L'azienda è nota per includere preziosi diamanti nelle penne, e per questo, nel 1999, la penna Modernista Diamonds è stata inserita nel Guinness dei primati come "la penna più costosa del mondo".
Prodotti
[modifica | modifica wikitesto]Alcuni dei prodotti Caran d'Ache sviluppati nel corso degli anni includono:
- Technograph, la classica matita introdotta negli anni '20.
- Fixpencil, una matita meccanica inventata da Carl Schmid nel 1929.
- Prismalo, la prima matita acquerellabile al mondo, lanciata nel 1931.
- Neocolor (1952), una matita a olio di cera, modificata nel 1972 per renderla solubile in acqua
- Ecridor (1953), originariamente pensato per essere un'alternativa alla Fixpencil, ha poi aggiunto una penna a sfera alla sua linea per ridefinirla come un prodotto di lusso
- 849 penna a sfera del 1969, successore dell'Ecridor
- Madison, la prima penna stilografica realizzata dall'azienda
- 6901 Luminance (2010), una nuova gamma di matite colorate
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ LINO TERLIZZI, Les Hénokiens, le imprese familiari che restano fedeli alla loro storia, in Corriere del Ticino, 2 ottobre 2023.
- ^ Каранда́ш (тюрк. karadaş, «кара» — чёрный, «даш» — камень, досл.: «чёрный камень»). Фасмер М. Этимологический словарь русского языка: В 4 т.: Пер. с нем. — 4-е изд., стереотип. — М.: Астрель — АСТ, 2007. — Т. 2. — ISBN 978-5-17-059931-8.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Caran d'Ache
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su carandache.com.
- CARANDACHEcom (canale), su YouTube.
- (IT, DE, FR) Caran d'Ache, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.