Azolino Hazon
Azolino Hazon | |
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Dipinto di Azolino Hazon con l'uniforme da Generale di divisione. | |
Nascita | Torino, 20 luglio 1883 |
Morte | Roma, 19 luglio 1943 |
Cause della morte | Bombardamenti su Roma |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Arma dei Carabinieri |
Anni di servizio | 1904 – 1943 |
Grado | Generale di Corpo d'Armata |
Guerre | Guerra italo-turca Prima guerra mondiale Seconda guerra italo-etiope Seconda guerra mondiale |
Comandante di | Carabinieri Reali |
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Azolino Hazon (Torino, 20 luglio 1883 – Roma, 19 luglio 1943) è stato un carabiniere e generale italiano, Medaglia d'Argento al Valor Militare.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Hazon entrò alla Scuola Militare il 5 novembre 1904 e si diplomò sottotenente il 14 settembre 1906. Cominciò il servizio nel 6º Reggimento Alpini, con il quale combatté in Libia durante la guerra italo-turca. Il 31 marzo 1912 fu trasferito all'Arma dei Carabinieri e assegnato alla Legione Allievi e poi alla Legione Bologna . Successivamente fu trasferito alla Legione di Roma e partecipò alla Prima Guerra Mondiale con il grado di tenente e successivamente di capitano.Fu promosso maggiore nel1920 e Tenente Colonnello nel 1927, prestò servizio in vari comandi territoriali. Il 17 dicembre 1934, promosso Colonnello, fu nominato Ispettore della IV Zona (Roma). Partecipò alla Seconda Guerra Italo-Etiopia Il 7 settembre 1937, per i meriti conseguiti nella Campagna d’Etiopia, ottenne l’avanzamento straordinario per meriti eccezionali[1] a Generale di Brigata, grado con cui resse il comando della 5ª e poi della 4ª Brigata Carabinieri.
Da una sua relazione si evince che i Carabinieri, dopo il fallito attentato contro il viceré d'Etiopia Rodolfo Graziani del 19 febbraio 1937, passarono per le armi, a titolo di rappresaglia, 2509 indigeni.[2]
Il 10 novembre 1940 fu promosso Generale di Divisione e destinato, quale Comandante, alla 2ª Divisione Carabinieri “Podgora”. Il 22 giugno 1942 fu nominato Vice Comandante Generale dell'Arma. Divenuto comandante generale dell'Arma dei Carabinieri dal 23 febbraio 1943, primo militare dell'Arma a ricoprire tale carica, morì il 19 luglio di quello stesso anno a causa dei bombardamenti del quartiere San Lorenzo a Roma[3]. A lui è oggi intitolata la caserma che è sede attuale del comando generale.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ "La campagna d’Etiopia costituì un innegabile trampolino di lancio per velocizzare la sua carriera grazie alla promozione a generale di brigata per meriti eccezionali, aprendogli così la possibilità di una ascesa decisamente più veloce rispetto ai suoi parigrado": Flavio Carbone, Carabinieri reali in colonia: prime riflessioni per alcune biografie, Politico: rivista italiana di scienze politiche, LXXIX, 2, 2014, p. 63 (Soveria Mannelli: Rubbettino, 2014).
- ^ Wikiradio | L’eccidio di Debra Libanòs - Wikiradio del 20/05/2016 | Rai Radio 3 | RaiPlay Sound. Il riferimento a Azolino Hazon è al minuto 13:25., su RaiPlaySound. URL consultato il 17 gennaio 2024.
- ^ Arma dei Carabinieri, GEN.C.A. AZOLINO HAZON, su carabinieri.it. URL consultato il 18 aprile 2024.
- ^ Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n.230 del 2 ottobre 1939, pag.24.
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