Amer (film)
Amer | |
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Titolo originale | Amer |
Lingua originale | francese |
Paese di produzione | Belgio, Francia |
Anno | 2009 |
Durata | 90 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | thriller, erotico |
Regia | Hélène Cattet e Bruno Forzani |
Sceneggiatura | Hélène Cattet e Bruno Forzani |
Produttore | François Cognard, Eve Commenge |
Casa di produzione | Anonymes Films, Tobina Film, Canal+ |
Distribuzione in italiano | Koch Media |
Fotografia | Manuel Dacosse |
Montaggio | Bernard Beets |
Musiche | Stelvio Cipriani |
Interpreti e personaggi | |
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Amer è un film del 2009 scritto e diretto da Hélène Cattet e Bruno Forzani.
La pellicola è stata concepita come un omaggio postmoderno al filone cinematografico del giallo all'italiana. Il film è diviso in tre parti – infanzia, adolescenza ed età adulta – dove in ognuna è narrato un episodio della vita della protagonista Ana e della sua consapevolezza acquisita nel corso degli anni riguardo alla propria sessualità.
Si tratta del primo lungometraggio realizzato da Cattet e Forzani, dopo una serie di corti pubblicati nei primi anni duemila.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima al Festival internazionale del cinema fantastico di Sitges l'8 ottobre 2009.[1]
La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche francesi a partire dal 3 marzo 2010, seguite da quelle belghe il successivo 28 aprile. In Italia, il film è stato dapprima presentato al Trieste Science+Fiction Festival del 2009 e poi distribuito da Koch Media a partire dal 9 agosto 2016.[2]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato accolto positivamente dalla critica specializzata, diventando in breve tempo un cult.[3] L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes riporta un indice di gradimento di 79 su 100, basato su 29 recensioni.[4]
Il Village Voice ha inserito Amer al quarto posto nella classifica delle migliori opere prime dell'anno.[5] La pellicola è uno dei nove finalisti del Méliès d'oro del 2010, riconoscimento assegnato dalla European Fantastic Film Festivals Federation al miglior film fantastico europeo.[6]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 – Camerimage[7]
- Candidatura come migliore fotografia a Manuel Dacosse
- 2009 – Premio Fancine[1]
- Miglior regia a Hélène Cattet e Bruno Forzani
- Candidatura come miglior film
- 2012 – Fangoria Chainsaw Awards[1]
- Candidatura come miglior film straniero
- 2010 – Fantasporto[1]
- Premio speciale della critica a Hélène Cattet e Bruno Forzani
- Candidatura come miglior film
- 2010 – Festival del film fantastico di Gérardmer[1]
- Premio speciale della critica
- 2011 – Premio Lumière[1]
- Candidatura come miglior film francofono
- 2011 – Premio Magritte[8]
- Candidatura come miglior film
- Candidatura come migliore fotografia a Manuel Dacosse
- 2010 – Méliès d'oro[1]
- Candidatura come miglior film
- 2009 – Festival del film fantastico di Sitges[1]
- New Visions Award a Hélène Cattet e Bruno Forzani
- 2010 – South by Southwest[9]
- Candidatura per il premio del pubblico
- Candidatura per il miglior poster a Gilles Vranckx
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h (EN) Amer Festivals and Awards, su anonymesfilms.be. URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ Francesco Lomuscio, Amer e Lacrime di sangue, gli orrori di Forzani e Cattet, su taxidrivers.it, 28 agosto 2016. URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ Aurore Engelen, Cattet e Forzani girano Lacrime di sangue, su Cineuropa, 11 aprile 2012. URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ (EN) Amer Reviews, su rottentomatoes.com, Rotten Tomatoes, 7 febbraio 2020. URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ (EN) Village Voice Film Poll 2010, su imdb.com. URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ (EN) Buried by Rodrigo Cortés wins the Méliès d'Or, su sitgesfilmfestival.com, Sitges Film Festival. URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ (EN) Cinematographers' and Directors' Debuts Competitions, su camerimage.pl, Camerimage, 8 novembre 2020. URL consultato il 20 novembre 2020.
- ^ Aurore Engelen, Premi Magritte, le nomination dell'Académie Delvaux, su Cineuropa, 14 gennaio 2011. URL consultato il 19 novembre 2020.
- ^ (EN) Kimberley Jones, SXSW Film Awards Announced, su Austin Chronicle, 16 marzo 2010. URL consultato il 19 novembre 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su amer-film.com.
- (EN) Amer, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Amer, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Amer, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Amer, su FilmAffinity.
- (EN) Amer, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Amer, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Amer, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).