Al-Hamidiyah souq
Al-Hamidiyah Souq | |
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Interno del bazar | |
Altri nomi | Sūq al-Ḥamīdīyah |
Localizzazione | |
Stato | Siria |
Città | Damasco |
Informazioni generali | |
Tipo | area pedonale |
Lunghezza | 600 |
Costruzione | 1780 |
Mappa | |
Il souq Al-Hamidiyah (in arabo سُوق ٱلْحَمِيدِيَّة?, Sūq al-Ḥamīdīyah) è il souk più grande e centrale della Siria, situato all'interno dell'antica città murata di Damasco accanto alla Cittadella. Il souq è lungo circa 600 metri[1][2] largo 15, ed è coperto da un tetto ad arco in metallo alto 10 metri. Inizia in via Al-Thawra e termina nella piazza antistante la Grande Moschea degli Omayyadi sulla quale ci sono i resti l'antico del Tempio di Giove alto 12 metri.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il souq risale all'epoca ottomana, essendo stato costruito lungo l'asse del percorso romano verso il Tempio di Giove[2] intorno al 1780 durante il regno del sultano Abdul Hamid I,[1] e successivamente ampliato durante il regno del sultano Abdul Hamid II. Oggi è uno dei quartieri dello shopping più popolari in Siria, con centinaia di empori di vestiti, negozi di artigianato che vendono artigianato tradizionale e gioielli, caffè, negozi di alimentari, bancarelle di cibo e gelaterie. Prima della Guerra civile siriana, in corso, era una delle principali attrazioni di Damasco ed era visitata da molti stranieri, inclusi europei e arabi del Golfo; tuttavia, rimane ancora un'attrazione popolare tra i locali e i siriani.
Nonostante ci siano stati molti scontri violenti intorno a Damasco e in alcuni dei suoi quartieri, il souq non è stato in alcun modo colpito dalla guerra in corso, anche se proteste e manifestazioni pacifiche hanno avuto luogo nel vicino Midhat Pasha souq che si estende dall'Al Hamidiyah souq.
È stato uno dei tesori presenti nel documentario della BBC del 2005 Around the World in 80 Treasures presentato da Dan Cruickshank.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b سوق الحميدية - اكتشف سورية
- ^ a b Al-Hamidiyah Souk, main Damascus shopping centre - The Arab Weekly, su thearabweekly.com. URL consultato il 6 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2017).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Al-Hamidiyah souq