150ª Divisione fucilieri motorizzata "Idrica-Berlino"
150ª Divisione fucilieri motorizzata "Idrica-Berlino" | |
---|---|
Grande emblema della divisione | |
Descrizione generale | |
Abbreviazione | 150 мсд |
Attiva | 1943 - 1946 2016 - oggi |
Nazione | Unione Sovietica (1943 - 1946) Russia (2016 - oggi) |
Tipo | Divisione |
Ruolo | Fanteria meccanizzata |
Guarnigione/QG | Novočerkassk |
Equipaggiamento | BMP-3 BTR-80 |
Battaglie/guerre | Seconda guerra mondiale Invasione russa dell'Ucraina |
Decorazioni | Ordine di Kutuzov |
Onori di battaglia | Idrica Berlino |
Parte di | |
Forze terrestri russe | |
Comandanti | |
Degni di nota | Oleg Mitjaev |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
La 150ª Divisione fucilieri motorizzata "Idrica-Berlino" (in russo 150-я мотострелковая Идрицко-Берлинская дивизия?, 150-ja motostrelkovaja Idtricko-Berlinskaja divizija, unità militare 22179) è un'unità di fanteria meccanizzata delle Forze terrestri russe, subordinata all'8ª Armata combinata delle guardie del Distretto militare meridionale e con base a Novočerkassk.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Unione Sovietica
[modifica | modifica wikitesto]La divisione venne creata per la prima volta il 17 settembre 1943 presso Staraja Russa come terza formazione della 150ª Divisione fucilieri dell'Armata Rossa, sulla base della 127ª, 144ª e 151ª Brigata fucilieri.[1] A novembre fu assegnata alla 6ª Armata delle guardie. Nel 1944 venne trasferita alle dipendenze della 3ª Armata d'assalto del 1º Fronte bielorusso, con la quale condusse operazioni offensive a partire da Nevel' fino a raggiungere Berlino. Il 23 luglio 1944 venne insignita del titolo di "Idrickaja" per essersi distinta nel corso della liberazione della città.[2] Il 22 aprile 1945, durante la battaglia di Berlino, la divisione ricevette la Bandiera della Vittoria, che venne issata sul tetto del Reichstag il 30 aprile e sarebbe diventata uno dei più celebri simboli della vittoria dell'Unione Sovietica contro la Germania nazista.[3] Per i suoi meriti durante la conquista di Berlino, la divisione fu insignita dell'Ordine di Kutuzov di II Classe il 26 aprile e del titolo di "Berlinskaja" l'11 giugno.[4] Dopo il termine della seconda guerra mondiale entrò a far parte del Gruppo di forze sovietiche in Germania, prima di venire sciolta nel dicembre 1946.[5]
Federazione Russa
[modifica | modifica wikitesto]Il 14 gennaio 2016 il ministro della difesa russo Sergej Šojgu ha annunciato la ricostituzione della divisione, la quale ha completato la formazione nel dicembre dello stesso anno nell'oblast' di Rostov ed è stata successivamente assegnata all'8ª Armata combinata delle guardie, ricreata a sua volta nel 2017.[6][7][8] A differenza delle normali divisioni di fucilieri motorizzate dell'esercito russo, che schierano tre reggimenti di fanteria e un reggimento corazzato, la 150ª possiede due reggimenti per tipologia.[9]
A partire dal 24 febbraio 2022 la divisione ha preso parte all'invasione russa dell'Ucraina, schierando tre gruppi tattici di battaglione in direzione di Mariupol'.[10] Il primo giorno di guerra è stato ucciso il comandante del 68º Reggimento corazzato, colonnello Viktor Isajkin.[11] Il 15 marzo ufficiali ucraini hanno dichiarato la morte in combattimento del comandante dell'unità, maggior generale Oleg Mitjaev, durante l'assedio di Mariupol'.[12][13] Durante la battaglia sono stati uccisi anche il comandante del 103º Reggimento fucilieri motorizzato e il nuovo comandante del 68º Reggimento corazzato, i colonnelli Oleksandr Isajkin e Vladimir Bukatkin.[14][15] Dopo aver subito numerose perdite, all'inizio di aprile è stata sostituita in città dal 1º Corpo d'armata della Repubblica Popolare di Doneck.[16] Successivamente il 102º e il 163º Reggimento della divisione hanno combattuto a Popasna insieme al Gruppo Wagner, contribuendo allo sfondamento russo nonostante le gravi perdite subite ed avanzando nei mesi successivi in direzione di Soledar.[17][18][19][20] Nel corso di questi scontri il 22 aprile ha perso la vita un comandante di battaglione del 102º Reggimento, tenente colonnello Sergej Michajlov.[21] Il resto della divisione ha invece continuato a operare nella parte meridionale dell'oblast' di Donec'k, subendo un contrattacco della 54ª Brigata meccanizzata a sud di Vuhledar alla fine di giugno e dovendo ritirarsi per circa 10 km.[22]
A partire da ottobre la divisione è stata impiegata nell'area di Mar"ïnka.[23][24] I suoi due reggimenti corazzati sono stati schierati in combattimento a supporto degli attacchi frontali condotti dal 255º Reggimento della 20ª Divisione fucilieri motorizzata in direzione della cittadina.[25] Nel settembre 2023 il 102º Reggimento è stato inviato a difendere il villaggio Andriïvka a sud di Bachmut insieme ai resti della 57ª e alla 72ª Brigata fucilieri motorizzata, senza però riuscire a impedire la conquista dell'insediamento da parte della 3ª Brigata d'assalto "Azov".[26] A ottobre la divisione è stata impiegata in un contrattacco nel tentativo di ricatturare Kliščiїvka, venendo respinta con pesanti perdite.[27] Alla fine di febbraio 2024, insieme alla 20ª Divisione fucilieri motorizzata, è riuscita a catturare il villaggio di Pobeda a sud di Avdiïvka in seguito alla caduta della città, respingendo un contrattacco della 33ª Brigata meccanizzata ucraina.[28] A marzo il grosso della divisione è stato trasferito sul fronte di Bachmut, dove alla fine del mese il 102º Reggimento è riuscito a conquistare posizioni ucraine nel villaggio di Ivanivs'ke, cooperando con la 98ª Divisione e l'11ª Brigata delle VDV.[29][30] Il 103º Reggimento, rimasto schierato più a sud, ad aprile ha preso parte agli assalti condotti da numerosi reparti russi in direzione di Novomychajlivka.[31] A maggio elementi della divisione hanno raggiunto il limitare del distretto Kanal nella parte orientale di Časiv Jar, dove hanno però subito diverse perdite senza riuscire a mettere piede nella città.[32]
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]- Comando di divisione[33]
- 102º Reggimento fucilieri motorizzato "Slonim-Pomerania" (unità militare 91706)
- 1º Battaglione fucilieri motorizzato
- 2º Battaglione fucilieri motorizzato
- 3º Battaglione fucilieri motorizzato
- Battaglione corazzato (T-72B3)
- Battaglione artiglieria semovente (2S3 Akatsiya)
- Battaglione artiglieria missilistica contraerei
- Unità di supporto
- 103º Reggimento fucilieri motorizzato (unità militare 91708)
- 1º Battaglione fucilieri motorizzato
- 2º Battaglione fucilieri motorizzato
- 3º Battaglione fucilieri motorizzato
- Battaglione corazzato (T-72B3)
- Battaglione artiglieria semovente (2A65 Msta-B)
- Battaglione artiglieria missilistica contraerei
- Unità di supporto
- 68º Reggimento corazzato delle guardie "Žytomyr-Berlino" (unità militare 91714)
- 1º Battaglione corazzato (T-72B3)
- 2º Battaglione corazzato (T-72B3)
- 3º Battaglione corazzato (T-72B3)
- Battaglione fucilieri motorizzato
- Battaglione artiglieria campale (2S3 Akatsiya)
- Battaglione artiglieria missilistica contraerei
- Unità di supporto
- 163º Reggimento corazzato delle guardie "Nižyn" (unità militare 84839)
- 1º Battaglione corazzato (T-72B)
- 2º Battaglione corazzato (T-72B)
- 3º Battaglione corazzato (T-72B)
- Battaglione fucilieri motorizzato
- Battaglione artiglieria campale (2S3 Akatsiya)
- Battaglione artiglieria missilistica contraerei
- Unità di supporto
- 381º Reggimento artiglieria delle guardie "Varsavia" (unità militare 24390)
- 1º Battaglione artiglieria semovente (2S19 Msta-S)
- 2º Battaglione artiglieria campale (2A65 Msta-B)
- Battaglione artiglieria lanciarazzi (9K51M Tornado-G)
- Unità di supporto
- 933º Reggimento missilistico contraereo "Alto Dnepr" (Tor-M2) (unità militare 15269)
- 224º Battaglione artiglieria controcarri
- 152º Battaglione logistico (unità militare 15272)
- 174º Battaglione ricognizione (unità militare 22265)
- 195º Battaglione medico (unità militare 55541)
- 221º Battaglione genio (unità militare 54369)
- 258º Battaglione comunicazioni (unità militare 84881)
- Compagnia guerra elettronica
- Compagnia comando
- Compagnia UAV
- Compagnia difesa NBC
Comandanti
[modifica | modifica wikitesto]- Colonnello Leonid Jakolev (1943-1944)
- Maggior generale Vasilij Šatilov (1944-1946)
- Maggior generale Pëtr Bolgarev (2016-2018)
- Maggior generale Ruslan Dzejtov (2018-2019)
- Maggior generale Vladimir Elkanov (2019-2020)
- Maggior generale Oleg Mitjaev (2020-2022) †[13]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (RU) Тезисы доклада о боевом пути 150 сд [Estratti del rapporto sul percorso di combattimento 150 sd], su pamyat-naroda.ru.
- ^ (RU) Приказ Верховного Главнокомандующего № 0208 [Ordine del comandante in capo supremo n. 0208], su docs.historyrussia.org, 23 luglio 1944.
- ^ (RU) Боевая характеристика [Caratteristiche di combattimento], su pamyat-naroda.ru.
- ^ (RU) Приказ Верховного Главнокомандующего [Ordine del Comandante Supremo], su pamyat-naroda.ru.
- ^ (RU) Roman Merzlyakov, Боевое соединение на юге России назовут в честь покорителей Рейхстага [L'unità di combattimento nella Russia meridionale prenderà il nome dai conquistatori del Reichstag], in Российская газета, 23 aprile 2016.
- ^ (RU) Новые дивизии российских ВС появятся в Ельне, Воронеже и Ростове-на-Дону [Nuove divisioni delle forze armate russe appariranno a Yelnya, Voronezh e Rostov sul Don], in Interfax, 4 maggio 2016.
- ^ (RU) Источник: новое соединение на юге РФ получит имя дивизии, бравшей Рейхстаг [Fonte: una nuova formazione nel sud della Federazione Russa prenderà il nome dalla divisione che prese il Reichstag], in TASS, 23 aprile 2016.
- ^ (RU) Alexei Ramm e Evgenij Andreev, В Южном военном округе появится новая армия [Un nuovo esercito apparirà nel distretto militare meridionale], in Известия, 17 marzo 2017.
- ^ (RU) Особливості формування нових дивізій Південного ВО РФ на кордоні з Україною [Peculiarità della formazione di nuove divisioni delle Forze armate meridionali della Federazione Russa al confine con l'Ucraina], in InformNapalm, 6 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2017).
- ^ Jomini of the West, 6/ Kharkiv and Donbas AO assessments., su Twitter, 11 marzo 2022.
- ^ KIU ✪ Russian Officers killed in Ukraine, Colonel Viktor Isaikin was destroyed on the very first day of the invasion on 24 February ’22., su Twitter, 3 marzo 2024.
- ^ (EN) Brendan Cole, Ukraine Claims To Have Killed Fifth Russian General Since Start of the War, in Newsweek, 19 marzo 2022.
- ^ a b Ucraina, ucciso il quarto generale russo: è Oleg Mityaev, aveva guidato le truppe nel 2014 nel Donbass, in Corriere della Sera, 16 marzo 2022.
- ^ (UK) За 10 днів війни знищили щонайменше сім батальйонних груп російських окупантів [In 10 giorni di guerra furono distrutti almeno sette gruppi di battaglioni degli invasori russi], in Ukrinform, 6 marzo 2022.
- ^ (EN) Vladimir Bukatkin, su topcargo200.com.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 6–7 April, 2022, su xxtomcooperxx.substack.com, 8 aprile 2022.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 16, 17, 18 and 19 April 2022, su xxtomcooperxx.substack.com, 19 aprile 2022.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 14 and 15 May 2022, su xxtomcooperxx.substack.com, 16 maggio 2022.
- ^ Jomini of the West, 5/ Donetsk Oblast OD., su Twitter, 17 agosto 2022.
- ^ (EN) War Archive, Battle of Sievierodonetsk - Animated Analysis, su YouTube, 21 giugno 2024.
- ^ (EN) Sergei Mikhailov, su topcargo200.com.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 25, 26, 27 and 28 June 2022, su xxtomcooperxx.substack.com, 29 giugno 2022.
- ^ Два майора, Новые кадры от 381 артполка работы большого дрона DJI Matrice 300, которым вы обеспечили артиллеристов. [Nuove riprese dal 381º Reggimento Artiglieria effettuate dal grande drone DJI Matrice 300, che avete fornito agli artiglieri.], su Telegram, 22 ottobre 2022.
- ^ Meridionali Aura, Tankers of the 150th Motorized Rifle Division destroy enemy firing points in Marinka [Donbas, Russia], su Twitter, 26 dicembre 2022.
- ^ (EN) Institute for the Study of War, Russian Offensive Campaign Assessment, April 23, 2023 (PDF), su understandingwar.org, 23 aprile 2023.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 15 September 2023, su xxtomcooperxx.substack.com, 15 settembre 2023.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 11 October 2023, su xxtomcooperxx.substack.com, 11 ottobre 2023.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 23 February 2024, su xxtomcooperxx.substack.com, 23 febbraio 2024.
- ^ (EN) Institute for the Study of War, Russian Offensive Campaign Assessment, March 23, 2024, su understandingwar.org, 23 marzo 2024.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 24 March 2024, su xxtomcooperxx.substack.com, 24 marzo 2024.
- ^ (EN) Institute for the Study of War, Russian Offensive Campaign Assessment, April 10, 2024, su understandingwar.org, 10 aprile 2024.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 24 May 2024 (UPDATED), su xxtomcooperxx.substack.com, 24 maggio 2024.
- ^ (RU) 150-а дивізія XXI століття ЗС РФ. Міфи і реальність [150ª divisione del XXI secolo delle Forze Armate della Federazione Russa. Miti e realtà], in InformNapalm, 15 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2021).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 150ª Divisione fucilieri motorizzata "Idrica-Berlino"