Wilfried Gnonto
| Wilfried Gnonto | ||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità |  Italia
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| Altezza | 165 cm | |||||||||||||||||||||
| Peso | 65 kg | |||||||||||||||||||||
Calcio  | ||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Attaccante | |||||||||||||||||||||
| Squadra |  Leeds Utd
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| Carriera | ||||||||||||||||||||||
| Giovanili | ||||||||||||||||||||||
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| Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||
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| Nazionale | ||||||||||||||||||||||
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| Palmarès | ||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||
| Statistiche aggiornate al 19 novembre 2024 | ||||||||||||||||||||||
Degnand Wilfried Gnonto (Verbania, 5 novembre 2003) è un calciatore italiano, attaccante del Leeds Utd e della nazionale Under-21 italiana.
È il più giovane marcatore della storia della nazionale italiana, nonché uno dei tre calciatori italiani (gli altri sono Marco Verratti e Vincenzo Grifo) ad aver vestito la maglia azzurra senza aver esordito in Serie A.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Verbania, sul Lago Maggiore da genitori originari della Costa d'Avorio, è cresciuto a Baveno, dove risiedeva la famiglia.[2][3][4][5] Ha frequentato il liceo classico per tre anni, prima di passare al liceo scientifico sportivo, in cui ha sostenuto l'esame di maturità nel 2022.[5][6]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]È un attaccante esterno con ottima tecnica di base, abile con entrambi i piedi e dotato di una notevole elevazione, nonostante l'altezza;[7][8] ha dimostrato notevoli qualità soprattutto nel controllo di palla, nelle accelerazioni palla al piede e nelle situazioni uno-contro-uno.[8][9] Capace di svariare su tutto il fronte offensivo,[8][10] può giocare anche come seconda punta,[10] ma durante il suo periodo al Leeds Utd è stato impiegato persino in posizioni più arretrate a centrocampo, per via delle sue doti aerobiche e della sua laboriosità.[9] Per le sue caratteristiche, è stato paragonato sia a Raheem Sterling,[8][11] sia a Paolo Di Canio,[8][12] anche se ha dichiarato di avere Lionel Messi come punto di riferimento principale.[11][13]
Nel 2020, è stato inserito nella lista dei migliori sessanta calciatori nati nel 2003, stilata dal quotidiano inglese The Guardian.[14]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Gli inizi
[modifica | modifica wikitesto]All'età di nove anni è entrato a far parte del settore giovanile dell'Inter;[15] nel corso degli anni successivi, ne ha scalato le varie categorie, fino ad ottenere nel 2019 la promozione in Primavera, con cui ha debuttato il 6 ottobre dello stesso anno, a sedici anni non ancora compiuti, realizzando anche una rete nella vittoria per 5-1 contro la Juventus.[16]
Zurigo
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver scelto di non firmare un contratto professionistico con il club nerazzurro,[17] il 23 aprile 2020 si è accordato con gli svizzeri dello Zurigo, firmando un contratto triennale.[18] Inizialmente aggregato al settore giovanile, esordisce con la prima squadra il 24 ottobre seguente, a 16 anni, rimpiazzando Tosin Aiyegun al 72º minuto della gara di Super League contro il Vaduz e fornendo a Blaž Kramer l'assist per la rete del definitivo 4-1.[19] Il 21 maggio 2021, dopo essere subentrato al compagno di squadra Antonio Marchesano da appena tre minuti, segna il suo primo gol da professionista, la rete del 4-1 finale contro il Vaduz.[20]
Nella seconda stagione a Zurigo trova spazio con continuità; l'11 dicembre 2021 mette a segno la sua prima doppietta in carriera, nella vittoria per 3-1 sul campo del Losanna.[21] In campionato realizza 8 reti in 33 presenze, contribuendo alla vittoria del titolo, conquistato con quattro giornate d'anticipo.[22]
All'inizio della stagione successiva, esordisce nelle coppe europee, nel secondo turno preliminare di UEFA Champions League nel quale lo Zurigo viene eliminato dal Qarabağ. Realizza il suo primo gol europeo il 4 agosto 2022, nella gara di andata del terzo turno preliminare di Europa League vinta 2-0 contro il Linfield a Belfast.[23]
Leeds
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º settembre 2022, durante l'ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, Gnonto viene ceduto a titolo definitivo al Leeds Utd, per un importo stimato intorno ai 4,5 milioni di euro più bonus.[24][25][26] Esordisce con il club inglese e in Premier League il 29 ottobre successivo, subentrando al posto di Jack Harrison nella partita in trasferta contro il Liverpool.[27] Il 4 gennaio 2023, realizza la sua prima rete in Premier, aprendo le marcature nel pareggio casalingo contro il West Ham (2-2).[28][29] Due settimane dopo, il 18 gennaio, realizza una doppietta nella partita contro il Cardiff City a Elland Road, valida per il terzo turno di FA Cup e vinta per 5-2: in particolare, segna il primo dei due gol con un tiro al volo al primo minuto di gioco, per poi ripetersi al 36º minuto.[30][31] L'8 febbraio successivo, apre le marcature dell'incontro di campionato con il Manchester United dopo appena 55 secondi dal fischio d'inizio: la partita è poi terminata con un pareggio per 2-2.[32][33] Termina la stagione con 24 presenze in campionato, ma il Leeds, arrivato penultimo, retrocede in Championship.[34]
All'inizio della stagione successiva, in seguito alla sua richiesta di cessione, Gnonto salta le prime partite ufficiali della sua squadra,[35] salvo poi ritornare sui propri passi verso la fine di agosto.[36] Reintegrato dunque in rosa dall'allenatore Daniel Farke,[36] il 26 agosto 2023, l'attaccante va a segno nella sua prima partita, contribuendo alla vittoria per 4-3 sul campo dell'Ipswich Town in campionato.[37] Termina l'annata con otto gol e due assist, play-off compresi,[38] anche se il Leeds perde la finale dei play-off contro il Southampton.[39]
Il 10 agosto 2024, Gnonto segna una rete nella prima partita della stagione in campionato contro il Portsmouth, poi conclusasi sul 3-3.[40] Al termine dello stesso mese, rinnova il proprio contratto con il Leeds fino al 30 giugno 2028.[41][42]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Nazionali giovanili
[modifica | modifica wikitesto]Nato in Italia da genitori originari della Costa d'Avorio,[11] Gnonto ha scelto di rappresentare l'Italia.
Inizia il suo percorso con le nazionali giovanili italiane dall'Under-16. Nel 2019 ha partecipato con la nazionale Under-17 al campionato mondiale di categoria,[43] nel quale realizza 3 gol nella fase a gironi, prima che l'Italia fosse eliminata ai quarti di finale dal Brasile.[44]
Nel 2021 è entrato a far parte della nazionale Under-19, di cui è stato anche capitano.[45]
Nel giugno 2023 viene convocato dal CT Paolo Nicolato per l'Europeo Under-21 organizzato in Georgia e Romania,[46] e debutta in nazionale Under-21 il 22 dello stesso mese, subentrando al posto di Cambiaghi nella partita inaugurale della fase a gironi persa per 2-1 contro la Francia.[47] Tre giorni più tardi segna il suo primo gol in Under-21, contribuendo alla vittoria per 3-2 sulla Svizzera,[48][49] ma l'Italia viene tuttavia eliminata nella fase a gironi.
Nazionale maggiore
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essere stato convocato in nazionale per uno stage dedicato ai giovani calciatori,[50] il 30 maggio 2022 Gnonto viene inserito a sorpresa dal CT Roberto Mancini nella lista allargata dei 30 giocatori convocati per la Finalissima contro l'Argentina del 1º giugno seguente.[51][52][53]
Esordisce in nazionale il 4 giugno 2022, a 18 anni e 7 mesi, entrando al posto di Matteo Politano nel secondo tempo della partita di UEFA Nations League contro la Germania (1-1) a Bologna, e fornendo anche l'assist per il gol del momentaneo 1-0 di Lorenzo Pellegrini.[54][55] Tre giorni più tardi gioca la sua prima gara da titolare, disputando l'intero incontro di Nations League vinto per 2-1 contro l'Ungheria a Cesena.[56] Il 14 giugno 2022 realizza il suo primo gol in nazionale, nella partita di Nations League persa per 5-2 contro la Germania a Mönchengladbach, divenendo così il più giovane marcatore della storia della nazionale italiana,[57] superando il precedente record di Bruno Nicolè.[58]
Nel giugno 2023, viene inserito nella lista dei 23 convocati per la fase finale della Nations League,[59] dove subentra nella finale per il terzo posto vinta per 3-2 dall'Italia contro i padroni di casa dei Paesi Bassi.[60][61]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 9 novembre 2024.
| Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
| 2020-2021 |  Zurigo |
SL | 26 | 1 | CS | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 26 | 1 |
| 2021-2022 | SL | 33 | 8 | CS | 3 | 2 | - | - | - | - | - | - | 36 | 10 | |
| set. 2022 | SL | 6 | 0 | CS | 1 | 0 | UCL+UEL | 2[62]+3[62] | 0+1[62] | - | - | - | 12 | 1 | |
| Totale Zurigo | 65 | 9 | 4 | 2 | 5 | 1 | - | - | 74 | 12 | |||||
| set. 2022-2023 |  Leeds Utd |
PL | 24 | 2 | FACup+CdL | 3+1 | 2+0 | - | - | - | - | - | - | 28 | 4 |
| 2023-2024 | FLC | 36+3[63] | 8 | FACup+CdL | 4+1 | 1+0 | - | - | - | - | - | - | 44 | 9 | |
| 2024-2025 | FLC | 15 | 2 | FACup+CdL | 0+1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 16 | 2 | |
| Totale Leeds | 78 | 12 | 10 | 3 | - | - | - | - | 88 | 15 | |||||
| Totale carriera | 143 | 21 | 14 | 5 | 5 | 1 | - | - | 162 | 27 | |||||
Cronologia presenze e reti in nazionale
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Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni giovanili
[modifica | modifica wikitesto]- Inter: 2016-2017
Competizioni nazionali
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- Zurigo: 2021-2022
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Comprese 3 presenze nei play-off.
- ^ L'Italia si innamora di Gnonto. È di Baveno la nuova promessa azzurra, su RAI News, 5 giugno 2022.
- ^ Il pallone, il latino, la famiglia: da Baveno a Zurigo, Gnonto non si ferma più, su La Gazzetta dello Sport, 6 giugno 2022.
- ^ Willy Gnonto, chi è: vita e carriera del fenomeno dei Mondiali under 17, su Viagginews.com, 29 ottobre 2019.
- ^ a b Paolo Tomaselli, Gnonto, il padre: «I libri, l’oratorio, le ore in auto: vi racconto il mio Willy», su Corriere della Sera, 6 giugno 2022. URL consultato l'8 giugno 2022.
- ^ Salvatore Riggio, Willy Gnonto: l’Inter, il latino, i genitori ivoriani, il titolo in Svizzera, ecco chi è il nuovo attaccante della Nazionale, su Corriere della Sera, 31 maggio 2022. URL consultato l'8 giugno 2022.
- ^ Wilfried Gnonto: talento italiano classe 2003, su worldfootballscouting.com, 18 giugno 2019.
- ^ a b c d e Emanuele Atturo, L'apprendistato di Willy Gnonto, su Ultimo Uomo, 23 marzo 2023. URL consultato il 24 agosto 2024.
- ^ a b (EN) Jacob Whitehead, 'He was at times unplayable': Why Leeds must keep Gnonto, in The Athletic, The New York Times, 24 agosto 2024. URL consultato il 24 agosto 2024.
- ^ a b La giovane Italia che brilla al Mondiale U17. Ecco i 5 talenti che Mancini segue da vicino, su sport.it, 9 novembre 2019.
- ^ a b c L’IDOLO MESSI, I PARAGONI CON STERLING, I NUMERI DA PREDESTINATO: L’ITALIA SCOPRE WILLY GNONTO, su alfredopedulla.com, 30 ottobre 2019.
- ^ (EN) Martin Hardy, Wilfried Gnonto stirs memories of Paolo Di Canio – and disbelief over £4m fee, su The Times, 21 maggio 2024. URL consultato il 24 agosto 2024.
- ^ Antonio Torrisi, "Ecco 'Willy' Gnonto", il talento ex Inter che brilla allo Zurigo, nel segno di "Taz", su Goal.com, 14 aprile 2022. URL consultato il 5 aprile 2022.
- ^ (EN) Next Generation 2020: 60 of the best young talents in world football, su theguardian.com, 8 ottobre 2020.
- ^ Wilfried Gnonto, da Baveno alla serie A svizzera (passando per l’Inter e la nazionale), su lastampa.it, 14 novembre 2020.
- ^ Primavera, l’Inter sa solo vincere: Juventus asfaltata, esordio da sogno per Gnonto, su fcinter1908.it, 6 ottobre 2019.
- ^ Mercato Inter: Gnonto passa allo Zurigo, su sportmediaset.mediaset.it, 23 aprile 2020.
- ^ (DE) Der Stadtclub verpflichtet Nachwuchs-Stürmer Wilfried Gnonto, su fcz.ch, 23 aprile 2020. URL consultato il 17 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2022).
- ^ (DE) Happy Birthday Wilfried Gnonto, su fcz.ch, 5 novembre 2020. URL consultato il 17 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2021).
- ^ (DE) Der FCZ gewinnt gegen den FC Vaduz mit 4:1, su FC Zürich. URL consultato il 17 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2022).
- ^ (DE) Der FCZ gewinnt gegen den FC Lausanne-Sport mit 3:1, su FC Zürich, 11 dicembre 2021. URL consultato il 18 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2021).
- ^ (EN) FC Zurich beats FC Basel 2-0 and is crowned Swiss champion, su FC Zürich, 1º maggio 2022. URL consultato il 21 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2022).
- ^ Europa League, i risultati dei preliminari: Gnonto a segno, sorridono Zurigo e Fenerbahce. Partizan KO, su m.calciomercato.com, 4 agosto 2022. URL consultato il 3 settembre 2022.
- ^ (EN) Leeds United complete deadline day deal for Wilfried Gnonto, su Leeds United, 2 settembre 2022. URL consultato il 2 settembre 2022.
- ^ Calcio: Gnonto lascia Zurigo per il Leeds United, su ansa.it, 2 settembre 2022. URL consultato il 2 settembre 2022.
- ^ Gnonto all'esame Premier. L'attaccante azzurrino è del Leeds, su Transfermarkt.it, 2 settembre 2022. URL consultato il 2 settembre 2022.
- ^ (EN) Gary Rose, Liverpool 1-2 Leeds, in BBC Sport, 29 ottobre 2022. URL consultato il 1º novembre 2022.
- ^ Kane rilancia il Tottenham. Gnonto, primo gol col Leeds, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 5 gennaio 2023.
- ^ (EN) Simon Stone, Leeds 2-2 West Ham: Hammers remain in relegation trouble after Elland Road draw, in BBC Sport, 4 gennaio 2023. URL consultato il 9 gennaio 2023.
- ^ Antonio Torrisi, Gnonto "on fire": super goal e doppietta contro il Cardiff in FA Cup, su Goal.com, 18 gennaio 2023. URL consultato il 19 gennaio 2023.
- ^ (EN) Louise Taylor, Gnonto and Bamford double up as Leeds overwhelm Cardiff in FA Cup, su The Guardian, 18 gennaio 2023. URL consultato il 30 gennaio 2023.
- ^ Gabriele Conflitti, Gnonto protagonista a Old Trafford: goal dopo 1 minuto e grande prestazione, su Goal.com, 8 febbraio 2023. URL consultato il 9 febbraio 2023.
- ^ (EN) Sancho earns Man Utd point in thrilling Leeds draw, in BBC Sport, 8 febbraio 2023. URL consultato il 9 febbraio 2023.
- ^ Leicester e Leeds retrocessi, Everton salvo, Tottenham senza Europa: i verdetti della Premier, su La Gazzetta dello Sport, 28 maggio 2023. URL consultato il 25 giugno 2023.
- ^ (EN) Shamoon Hafez, Leeds forward Gnonto submits transfer request, in BBC Sport, 18 agosto 2023. URL consultato il 28 agosto 2023.
- ^ a b (EN) Farke gives apologetic Gnonto second chance at Leeds, in BBC Sport, 24 agosto 2023. URL consultato il 28 agosto 2023.
- ^ (EN) Leeds end Ipswich's perfect start with first win, in BBC Sport, 26 agosto 2023. URL consultato il 28 agosto 2023.
- ^ (EN) Peter Young, Gnonto and Leeds United qualify for Championship play-off final, su Football Italia, 16 maggio 2024. URL consultato il 15 agosto 2024.
- ^ (EN) Ian Woodcock, Leeds United 0-1 Southampton: Adam Armstrong goal sends Saints back up to Premier League, su BBC Sport, 26 maggio 2024. URL consultato il 15 agosto 2024.
- ^ (EN) Leeds United 3-3 Portsmouth: Brenden Aaronson hits dramatic equaliser in thriller at Elland Road, su Sky Sports, 10 agosto 2024. URL consultato il 15 agosto 2024.
- ^ (EN) Wilfried Gnonto signs new contract at Leeds United, su leedsunited.com, 31 agosto 2024. URL consultato il 3 settembre 2024.
- ^ (EN) Willy Gnonto: Leeds United forward signs new deal to 2028, su bbc.com, 31 agosto 2024. URL consultato il 3 settembre 2024.
- ^ Ufficializzata la lista dei 21 Azzurrini che domenica voleranno in Brasile, su figc.it, 16 ottobre 2019.
- ^ Finisce l’avventura ai Mondiali Under 17 del bavense Willy Gnonto: fatale il ko con il Brasile, su lastampa.it, 13 novembre 2019.
- ^ Tris all'Islanda: Italia alla seconda fase di qualificazione all'Europeo con un turno di anticipo, su FIGC, 9 ottobre 2021. URL consultato il 18 dicembre 2021.
- ^ Ufficializzata la lista dei 23 convocati per il Campionato Europeo, c’è anche Gnonto, su figc.it, 13 giugno 2023. URL consultato il 13 giugno 2023.
- ^ Europeo Under 21, Francia-Italia 2-1: Pellegri non basta, Udogie tradisce gli Azzurri, su Sportmediaset.it. URL consultato il 25 giugno 2023.
- ^ L’Italia Under 21 vince una partita pazza agli Europei: 3 gol alla Svizzera che sfiora l’impresa, su Sport Fanpage. URL consultato il 25 giugno 2023.
- ^ Svizzera-Italia, le pagelle: Gnonto e Parisi altro passo, 7,5. Tonali governa, 7, su La Gazzetta dello Sport, 25 giugno 2023. URL consultato il 25 giugno 2023.
- ^ Tre giorni di lavoro a Coverciano, Mancini convoca 53 calciatori di interesse nazionale, su figc.it, 20 maggio 2022. URL consultato il 20 maggio 2022.
- ^ Mancini ne chiama 30 per la Finalissima: c'è anche Gnonto, su Gazzetta.it, 30 maggio 2022. URL consultato il 30 maggio 2022.
- ^ Italia-Argentina, i 30 convocati di Mancini: la sorpresa è Gnonto, su Sportmediaset.it, 30 maggio 2022. URL consultato il 30 maggio 2022.
- ^ Diramata dal Ct Mancini la lista dei calciatori per la ‘Finalissima’, su Figc.it, 30 maggio 2022. URL consultato il 30 maggio 2022.
- ^ Gnonto: "Mancini mi ha dato un'occasione, credo d'averla colta. Il mio idolo è Sterling", su gazzetta.it, 4 giugno 2022.
- ^ A Bologna l’Italia rialza la testa, l’1-1 con la Germania è un’iniezione di fiducia per il futuro, su figc.it, 4 giugno 2022. URL consultato il 5 giugno 2022.
- ^ È un’Italia giovane e bella, gli Azzurri superano l’Ungheria con i gol di Barella e Pellegrini, su Federazione Italiana Giuoco Calcio, 7 giugno 2022. URL consultato l'8 giugno 2022.
- ^ Primo passo falso in Nations League, la Germania rifila cinque gol agli Azzurri, su figc.it, 14 giugno 2022. URL consultato il 15 giugno 2022.
- ^ Italia, Gnonto diventa il più giovane marcatore della storia della Nazionale, su Gianluca Di Marzio, 14 giugno 2022. URL consultato il 4 gennaio 2024.
- ^ Ecco l’Italia per la Nations League: Mancini punta sul blocco Inter, convocati Acerbi, Bastoni, Darmian, Dimarco e Barella, su figc.it, 6 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
- ^ L’Italia si diverte e vince: battuta l’Olanda 3-2, terzo posto nella Nations League, su gazzetta.it, 18 giugno 2023. URL consultato il 19 giugno 2023.
- ^ La Nations League si chiude con una vittoria: Dimarco, Frattesi e Chiesa decidono il match contro i Paesi Bassi, Azzurri terzi, su figc.it, 18 giugno 2023. URL consultato il 3 gennaio 2024.
- ^ a b c Nei turni preliminari.
- ^ Nei play-off.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Wilfried Gnonto, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Wilfried Gnonto, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Wilfried Gnonto, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Wilfried Gnonto, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Wilfried Gnonto, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Wilfried Gnonto, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Wilfried Gnonto, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Wilfried Gnonto, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Wilfried Gnonto, su eu-football.info.
