Capucho

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Capucho
NazionalitàPortogallo (bandiera) Portogallo
Altezza180 cm
Peso78 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
SquadraCovilhã
Carriera
Squadre di club1
1990-1992Gil Vicente50 (3)
1992-1995Sporting Lisbona65 (10)
1995-1997Vitória Guimarães65 (15)
1997-2003Porto188 (32)
2003-2004Rangers32 (6)
2004-2005Celta Vigo19 (0)
Nazionale
1991Portogallo (bandiera) Portogallo U-201+ (1)
1996-2002Portogallo (bandiera) Portogallo34 (2)
Carriera da allenatore
2010-2014Portogiovanili
2014-2015Porto Bvice
2015-2016Varzim
2016Rio Ave
2017-2018Varzim
2019Mafra
2020-Covilhã
Palmarès
 Mondiali Under-20
OroPortogallo 1991
 Europei di calcio Under-21
ArgentoFrancia 1994
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 dicembre 2020

Nuno Fernando Gonçalves da Rocha, meglio noto come Capucho (Barcelos, 21 febbraio 1972), è un allenatore di calcio ed ex calciatore portoghese, di ruolo centrocampista, tecnico del Covilhã.

Caratteristiche tecniche

Era un centrocampista di fascia destra.

Carriera

Club

Portogallo

La prima squadra professionistica di Capucho è il Gil Vicente, nel quale debutta nel 1990, a 18 anni, disputando 50 partite nel periodo dal 1990 al 1992, segnando tre volte. Nel 1992 il giocatore viene acquistato dallo Sporting Lisbona, e a 20 anni gioca in una delle squadre più titolate del Portogallo.

Nel periodo allo Sporting Capucho segna 10 volte in 65 partite, guadagnandosi una discreta fama nazionale. Nel 1995 vince la Coppa del Portogallo con la squadra di Lisbona, guadagnandosi così il suo primo trofeo ufficiale.

Nel 1995 viene acquistato dalla squadra del Vitória Sport Clube, che lo fa giocare da titolare e gli fa guadagnare la nazionale, nel 1996. Nel 1997 avviene una svolta nella carriera di Capucho, che viene acquistato dal Porto.

Nella società di Oporto il giocatore vince molto, a cominciare dalla Primeira Liga del 1998, seguito dalla vittoria nella Coppa del Portogallo dello stesso anno. Nel 1999 vince nuovamente il campionato, e la supercoppa nazionale. Il 2003 è indubbiamente un anno d'oro per il Porto, che vince campionato, coppa nazionale e Coppa UEFA realizzando un treble impressionante. Nello stesso 2003 Capucho viene acquistato dal Rangers dopo una lunga trattativa[1].

L'esperienza in Scozia

L'allenatore Alex McLeish acquista il giocatore dalla società portoghese considerandolo il sostituto di Claudio Caniggia[1], svincolatosi dal club in quello stesso anno. Nonostante le prestazioni del portoghese siano piuttosto convincenti, con 6 gol in 32 partite, il club scozzese decide di cedere il giocatore al Celta Vigo. Essendosi trasferito dal Porto ai Rangers, Capucho non potrà partecipare alla vittoriosa campagna dei portoghesi in Champions League che vedrà la vittoria della squadra di José Mourinho.

Celta Vigo e il ritiro

Capucho approda nel 2004 alla squadra spagnola del Celta Vigo, ma gioca poco, solo 19 partite, non andando mai a segno. Al termine della stagione 2004-2005 il giocatore decide di ritirarsi dal calcio giocato a 33 anni.

Nazionale

Capucho disputa con la nazionale di calcio portoghese le Olimpiadi di Atlanta 1996, prima di essere convocato da Humberto Coelho per Euro 2000. Nel 2002 gioca 8 delle 10 partite di qualificazione a Corea del Sud-Giappone 2002[2], venendo incluso nella lista dei convocati per i mondiali nippo-coreani.

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Porto: 1997-1998, 1998-1999, 2002-2003
Sporting Lisbona: 1994-1995
Porto: 1997-1998, 1999-2000, 2000-2001, 2002-2003
Porto: 1999, 2000, 2002

Competizioni internazionali

Porto: 2002-2003

Nazionale

Portogallo 1991

Note

  1. ^ a b (EN) Rangers capture Capucho, su telegraph.co.uk. URL consultato il 06-09-2008.
  2. ^ BBC SPORT

Collegamenti esterni