Getto
Il termine getto, a seconda dell'ambito nel quale viene usato, può indicare cose diverse, ma tutte accomunate più o meno direttamente da un denominatore comune: il flusso di un fluido che fuoriesce da un ugello.
Metallurgia
[modifica | modifica wikitesto]Nella metallurgia il getto è il prodotto finale del processo di fusione e colata.
Indipendentemente dal processo di fusione impiegato, si ottiene un getto convogliando il metallo fuso in uno stampo mediante appositi sistemi che variano a seconda della tecnologia impiegata.
Il getto solitamente è un semilavorato che prima di poter essere utilizzabile deve subire una serie di processi di finitura che partono dallo stacco della materozza, la sbavatura per arrivare in alcuni casi a lavorazioni meccaniche con tolleranze molto strette.
Edilizia
[modifica | modifica wikitesto]Il getto in edilizia è sia l'azione di versare il calcestruzzo nella cassaforma che l'opera realizzata (gettata di cemento).
Fisica e ingegneria aerospaziale
[modifica | modifica wikitesto]In fisica un getto è il flusso di un fluido che fuoriesce ad alta velocità da un ugello. Il termine è spesso utilizzato ad esempio per indicare i motori a getto dove la spinta viene generata per reazione da un getto di gas supersonico.
Quando il fluido in questione è costituito da acqua si parla di idrogetto. In questo caso il riferimento può essere ad un tipo di motore marino che spinge l'imbarcazione mediante un getto d'acqua o alla tecnica del taglio ad acqua.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «getto»
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 43358 |
---|