Athos Bartolucci
Athos Bartolucci | |
---|---|
Consigliere nazionale del Regno d'Italia | |
Legislatura | XXX |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Nazionale Fascista |
Titolo di studio | Laurea in Scienze politiche e sociali |
Professione | Pubblicista, giornalista |
Athos Bartolucci (Ferrara, 28 ottobre 1902 – Framura, 1992) è stato un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e Commendatore dell'Ordine di Sant'Agata.
È stato legionario con D'Annunzio a Fiume e Zara.
Dirige il GUF di Ca' Foscari dove si laurea in Scienze Diplomatiche e Consolari.
Nominato Segretario Federale della Dalmazia nel 1934, manterrà l'incarico fino al 1942.
Volontario in Africa Orientale nell'Arma Aeronautica (medaglia di bronzo).
Dal 1939 Consigliere Nazionale alla Camera dei Fasci e delle Corporazioni.
Nel 1941 nominato dal Duce Commissario Civile per i territori dalmati occupati militarmente dall'Italia, quindi Ispettore del Partito per la Dalmazia.[1]
Nel 1942 è presidente dell'U.M.A.
Nel 1961 è presidente della Camera di Commercio della Somalia (settore Fiere)
Il nome di Athos Bartolucci figura nell'elenco CROWCASS (Central Registry of War Criminals and Security Suspects) (1947), compilato dagli Alleati anglo-americani, delle persone ricercate dalla Jugoslavia per crimini di guerra.[2] Processato verrà assolto da ogni accusa per intervento degli stessi dalmati.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L'Italia e il confine orientale, 1866-2006, Bologna, Il Mulino, 2007, p. 212
- ^ (Name) BARTOLUCCI Dr. Athos - (C.R. File Number) 190888 - (Rank, Occupation, Unit, Place and Date of Crime) Secretary, Governor Gen. Secret. Federal, Sibenik (Yugo.) 41-11.42 - (Reason wanted) Murder - (Wanted by) Yugo. In: The Central Registry of War Criminals and Security Suspects, Consolidated Wanted Lists, Part 2 - Non-Germans only (March 1947), Naval & University Press, Uckfield 2005, p. 57 (Facsimile del documento originale conservato presso l'Archivio Nazionale Britannico a Kew/Londra)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Athos Bartolucci, su storia.camera.it, Camera dei deputati.