Arco di Arcadio, Onorio e Teodosio: differenze tra le versioni
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L''''Arco di Arcadio, Onorio e Teodosio''' (in latino: ''Arcus Arcadii Honorii et Theodosii'') era un [[arco trionfale]] eretto a [[Roma]] dal [[Senato (storia romana)|Senato]] in onore dei tre Imperatori [[Arcadio]], [[Onorio (imperatore)|Onorio]] e [[Teodosio II]], nel corso del [[V secolo]]. Il monumento, come attesta un'iscrizione,<ref>{{CIL|06|1196}}</ref> ricordava la vittoria «che aveva annientato per l'eternità la nazione getica»: alcuni autori l'identificano con la [[Battaglia di Pollenzo|vittoria]] contro i [[Visigoti]] di [[Alarico]] nel [[402]] a [[Pollenza]],<ref>{{cita libro|autore=Samuel Ball Platner|curatore=Thomas Ashby|titolo=A Topographical Dictionary of Ancient Rome|città=London|editore=Oxford University Press|anno=1929|pp=33-34|url=http://penelope.uchicago.edu/Thayer/E/Gazetteer/Places/Europe/Italy/Lazio/Roma/Rome/_Texts/PLATOP*/arcus.html#Arcadii_et_al}}</ref> mentre altri con la [[Battaglia di Fiesole (405)|vittoria]] contro i Goti di [[Radagaiso]] nel 406 a [[Fiesole]];<ref>{{cita libro | cognome=Ravegnani | nome=Giorgio | titolo=La caduta dell'Impero romano | editore=Il Mulino | città=Bologna | anno=2012 | ISBN=978-88-15-23940-2 | p= 53 }}</ref> in entrambi i casi l'esercito romano era sotto il comando del generalissimo [[Stilicone]]. |
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Era collocato nel [[Campo Marzio (antichità)|Campo Marzio]] all'inizio della [[via Trionfale]], all'ingresso del [[Ponte Neroniano]]. Attestato ancora nel [[Medioevo]] come esistente, e indicato come ''arcus aureus Alexandri'' a causa dei suoi ricchi ornamenti, è stato distrutto successivamente all'inizio del [[XV secolo]], quando era ancora conservata la struttura in [[laterizio]], priva però della decorazione originaria. |
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== Bibliografia == |
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Versione delle 09:21, 6 mag 2024
Arco di Arcadio, Onorio e Teodosio | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Località | Roma |
Informazioni generali | |
Condizioni | distrutto |
Costruzione | V secolo |
Distruzione | XV secolo |
Uso | arco trionfale |
L'Arco di Arcadio, Onorio e Teodosio (in latino: Arcus Arcadii Honorii et Theodosii) era un arco trionfale eretto a Roma dal Senato in onore dei tre Imperatori Arcadio, Onorio e Teodosio II, nel corso del V secolo. Il monumento, come attesta un'iscrizione,[1] ricordava la vittoria «che aveva annientato per l'eternità la nazione getica»: alcuni autori l'identificano con la vittoria contro i Visigoti di Alarico nel 402 a Pollenza,[2] mentre altri con la vittoria contro i Goti di Radagaiso nel 406 a Fiesole;[3] in entrambi i casi l'esercito romano era sotto il comando del generalissimo Stilicone.
Localizzazione
Era collocato nel Campo Marzio all'inizio della via Trionfale, all'ingresso del Ponte Neroniano. Attestato ancora nel Medioevo come esistente, e indicato come arcus aureus Alexandri a causa dei suoi ricchi ornamenti, è stato distrutto successivamente all'inizio del XV secolo, quando era ancora conservata la struttura in laterizio, priva però della decorazione originaria.
Note
- ^ CIL VI, 1196
- ^ Samuel Ball Platner, A Topographical Dictionary of Ancient Rome, a cura di Thomas Ashby, London, Oxford University Press, 1929, pp. 33-34.
- ^ Giorgio Ravegnani, La caduta dell'Impero romano, Bologna, Il Mulino, 2012, p. 53, ISBN 978-88-15-23940-2.
Bibliografia
- Giuseppe Lugli, I monumenti antichi di Roma e suburbio, Vol. 1, Libreria di scienze e lettere, 1930, ISBN non esistente.