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;In primo piano: '''l'assedio romano (212 a.C.)'''

[[File:Archimede di Niccolò Barabino.jpeg|150px|right|Dipinto di Archimede, raffigurato durante la fase finale dell'assedio]]

L'assedio romano di Siracusa si riferisce alle operazioni belliche messe in atto dalle truppe romane di [[Marco Claudio Marcello]] sotto le mura della [[polis]] di [[Syrakousai]] nel [[212 a.C.]] Gli attacchi si protrassero per oltre due anni e si svolsero per vie terrestri e per vie marittime, ma in entrambi i casi l'[[Esercito romano|esercito di Roma]] incontrò la insuperabile difesa pensata ed elaborata dallo scienziato e matematico [[Archimede]]. Durante l'assedio [[Ippocrate di Siracusa|Ippocrate]] cercò rinforzi [[Cartagine|cartaginesi]] presso [[Eraclea Minoa]] ottenendo alcune vittorie contro i romani, [[Epicide]] invece rimase a Siracusa mantenendo sino all'ultimo una strenua difesa.

''I primi otto mesi di assedio'': 

Siracusa possedeva 27&nbsp;km di mura costruite all'epoca di [[Dionigi I di Siracusa]], che le garantivano una completa difesa, sia dalla parte del mare, sia da quella di terra. Proprio per queste difese la città non era mai stata prima di allora espugnata. Eco come la descrive [[Polibio]]:
{{Citazione|La città di ''Syrakousai'' ha sicure protezioni naturali, poiché le sue mura, di forma circolare, sorgono su postazioni elevate e dominate da profonde rupi, di difficile accesso [...]. Si può accedere solo da punti ben specifici.|}}

;[[Assedio di Siracusa (212 a.C.)|Leggi la voce...]] [[file:Picto infobox book.png|40px|]]

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* [[Storia di Siracusa in epoca greca]]
* [[Storia di Siracusa in epoca romana]]
* [[Storia di Siracusa in epoca bizantina]]
* [[Storia di Siracusa in epoca medievale]]
* [[Storia di Siracusa in epoca moderna]]
* [[Storia di Siracusa in epoca contemporanea]]
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