0 valutazioniIl 0% ha trovato utile questo documento (0 voti)
13 visualizzazioni2 pagine
GENERE
Il documento analizza le dinamiche di genere, evidenziando come le differenze sessuali siano costruzioni sociali che influenzano le aspettative e i ruoli attribuiti a uomini e donne. Viene discusso il concetto di doppia presenza delle donne nel mercato del lavoro e nella vita familiare, nonché le discriminazioni e le disuguaglianze che ne derivano. Infine, si propone la necessità di decostruire gli stereotipi di genere per promuovere relazioni più flessibili e integrate tra i sessi.
Per noi i diritti sui contenuti sono una cosa seria. Se sospetti che questo contenuto sia tuo, rivendicalo qui.
Formati disponibili
Scarica in formato PDF, TXT o leggi online su Scribd
0 valutazioniIl 0% ha trovato utile questo documento (0 voti)
13 visualizzazioni2 pagine
GENERE
Il documento analizza le dinamiche di genere, evidenziando come le differenze sessuali siano costruzioni sociali che influenzano le aspettative e i ruoli attribuiti a uomini e donne. Viene discusso il concetto di doppia presenza delle donne nel mercato del lavoro e nella vita familiare, nonché le discriminazioni e le disuguaglianze che ne derivano. Infine, si propone la necessità di decostruire gli stereotipi di genere per promuovere relazioni più flessibili e integrate tra i sessi.
Per noi i diritti sui contenuti sono una cosa seria. Se sospetti che questo contenuto sia tuo, rivendicalo qui.
Formati disponibili
Scarica in formato PDF, TXT o leggi online su Scribd
Sei sulla pagina 1/ 2
GENERE Simmel: le tensioni sono l’espressione di un conflitto in atto tra il fluire incessante
dell’energia vitale e le forme in cui essa si cristallizza temporaneamente. Parliamo delle
forme del maschile e del femminile il processo di determinazione delle forme inizia ancora prima della nascita degli individui, ed è messo in atto nelle relazione che lo circondano in vari modi. I regali vengono fatti in base al sesso=differenza sessuale considerata naturale che corrisponde alle caratteristiche fisiche, biologiche e anatomiche. A partire da attribuiti sessuali vengono assegnati ai soggetti caratteristiche più ampie relative ad aspetti culturali=come le competenze, le capacità, aspetti emozioni, sentimentivengono proiettati sui soggetti delle definizioni della situazione. Genere=insieme delle differenze di ordine simbolico, culturale sociale con cui vengono identificate uomini e donne e con cui vengono attribuite caratteristiche sulla base delle quali si formano aspettative sociali distinte a seconda del sesso dei soggettiproduzione di ruoli sociali differenti. Differenze di ordine culturale e simbolico strutturanti le appartenenze ai due sessi=costruzione socialecosì nel tempo si è formata la subordinazione del femminile al maschile. Il ruolo debole della donna: donne traggono vantaggi nel rendersi piacevoli e seducenti conquistano un possibile partner, ma allo stesso tempo svantaggio perché pagano dei prezzi in termini di umiliazione. Uno sguardo alle pratiche quotidiane Bourdieu: ha analizzato come sia possibile una tolleranza e una perpetuazione con facilità di condizioni fondate su abusi, ingiustizie e privilegi avviene attraverso un lavoro incessante di riproduzione cui contribuiscono sia singoli sia le istituzioniutilizzando gli schemi di percezione prodotti dai dominanti. Esempio: le donne sono oggetto di valutazione, sulla base di attribuiti ritenuti caratteristici del proprio gruppo di appartenenza si ritualizza e differenze tra i generi, supposte come naturali, ma di fatto sono una costruzione sociale. • A livello di interazione tra soggetti e di pratiche della vita quotidiana, avviene il consolidamento e la riproduzione di modelli e di strutture di genere. L’organizzazione delle pratiche diventa disuguaglianza Esiste un organizzazione sociale del rapporto tra i sessi, tramite la comunicazione e l’interazione. Stratificazione di genere nei contesti lavorativi: come vengono definite le caratteristiche che i soggetti devono mostrare di possedere x occupare una data posizione. Esistono dei stereotipi di genere condivisi La segregazione occupazione di genere: differente concentrazione di uomini e donne in lavori diversi, trova un radicamento preciso nelle interazioniomogeneità dei gruppi. Criterio e assunto dato x scontato: omogeneità garantisca una comunicazione meno problematica. Viene messo in secondo piano la possibilità che sia proprio l’eterogeneità a garantire la flessibilità strategia, tipica della modernità. Discriminazioni nelle opportunità di carriera: ci sono delle costruzioni di genere che ostacolano l’affidabilità delle donne all’interno di posizioni di lavoro elevate idea che le donne abbiamo una dedizione alla famiglia, sposarsi e avere figli, che poi impedisce e minaccia la stabilità nel lavoro. Questi problemi di famiglia e tale dedizioni sono dati x scontato. Segregazione verticale=donne schiacciate in posizioni gerarchiche inferiori. Dato x scontato: lavoro e famiglia sono due mondi separati e opposti =teorizzazione di Parsons, funzionalista. • Ciò che appare a livello strutturale quale elemento di ordine e stabilità si rivela a livello di vita quotidiana nelle relazioni tra i soggetti, carico di tensioni, di frustrazioni e di disagi ecco che tali teorizzazioni di Parsons non sono più valide e il modello di un’organizzazione perfetta e funzionale basata sulla separazione entra in crisi. Infatti nel tempo tale separazione è servita soprattutto a legittimare pubblicamente scelte e decisioni discriminanti. Concetto di doppia presenza: donne che entrano nel mercato di lavoro, mantengono comunque il lavoro familiare= c’è un continuo transitare dal ruolo di lavoratrice al ruolo di madri e mogli =si cerca di essere presenti in entrambi i fronti. L’aspetto esteriore, attributo della bella presenza, diventa un fattore determinante nell’interazione x decretare il destino professionale delle donne (oltre che all’interno dei lavori di cura in cui sono già presenti) donne si devono occupare di aspetti relazioni ed i cura=sono capaci in base alla loro appartenenza di genere. Uomini e donne sono destinati a differenti categorie d’impiego, legittimando le scelte attraverso le rappresentazioni di genere. Posizioni di responsabilità: dato x scontato che siano appartenenti agli uomini. Qui una donna per prendere questo lavoro deve essere giustificata e legittimata in qualche modo=devono dimostrare qualcosa. • Tali stereotipi di genere sono funzionali alle organizzazione x legittimare scelte, e discriminano i soggetti sulla base delle credenze. Divisione sessuale del lavoro in base agli status ascritti di genere= ciò determina le disuguaglianze sociali. Per cambiare: dobbiamo mettere in discussione i criteri, gli a priori= decostruire i criteri e le dinamiche con cui interagiamo e costruiamo le relazioni. Il lavoro dà forma alla maschera che il soggetto indossa nelle relazioni. Terzo settore: attenzione posta sulla comunicazione, sulla soddisfazione e cura del cliente, bela presenza, gestione delle emozioni… La struttura organizzativa ed economica della società è sostenuta da un lavoro femminile quotidiano, non retribuito, che attraverso gesti e relazione contribuisce alla riproduzione sociale centrale è la dimensione emotiva. Transitare tra le forme: identità di genere e sessualità È nella socializzazione che vengono messi in atto i processi di crescita e di formazione=individui acquisiscono le competenze tali interiorizzazione nei corpi e nelle emozioni creano aspettative sociali. Vengono enfatizzate le differenza tra i caratteri di donne e uominii soggetti vengono invitati ad identificarsi in uno dei due sessi e creare dei confini con l’altro. Se c’è collaborazione di entrambi i genitori nelle cure dei figli fin dall’inizio=possiamo togliere alle donne il rapporto esclusivo con i figli nel ruolo di madre, con conseguenze sul piano pubblico. I generi, i sessi, le identità e gli orientamenti etici sono il risultato di una costruzione sociale che creiamo e riproduciamo continuamente nella vita quotidiana anni ’80 corrente femminista critica il sistema sessuale e mette in discussione i modelli tradizionali, con l’affermazione dell’esistenza di un piacere femminile =così cambia la forma della comunicazione tra uomini e donne nella sessualità Conclusioni: Nella nostra società la dualità diventa opposizione, contrasto tra i due poli in realtà esse si inscrivono in un continuum di cui rappresentano due modalità possibili tra le altre. Dobbiamo comprende i processi che avvengono attraverso lo scambio o l’apprendimento reciproco tra i due poli. Siamo stati abituati a muoverci nel confronto dell’omogeneità, piuttosto che a sviluppare il piacere dello scambio a partire dalle nostre differenze. Oggi la nostra società è diventata più flessibile nel fare la possibilità ai soggetti di oscillare da un genere all’altro, anche se in ogni caso ha conservato la necessità di scegliere tra l’essere donna o uomo= costrizione a stare necessariamente dentro una categoria escludendo l’altra= modalità di relazione in una logica o/o, né/ né. • Dobbiamo muoverci in un altro modo: dell’unione e dell’integrazione= la modalità relazionale è secondo la logica e/e=apre allo stare in interazione senza più stereotipi e immagini rigide di uomini e donne aprirsi a relazioni che aiutano a coltivare le proprie differenze come occasioni di crescita, senza dover rinunciare a parti di sé x aderire ai modelli dominanti.
Identità di genere e modello professionale nel lavoro sociale: Diversità di atteggiamento, di aspettative, di modalità comunicative, di soggetti sessuali, nelle organizzazioni lavorative