Manuale Configuratore
Manuale Configuratore
1 INTRODUZIONE
Il configuratore permette di impostare tutti i dati per il funzionamento di un sistema tramite PC, e trasferirli
tramite seriale allo stesso.
Questo documento vuole illustrare l’utilizzo del configuratore in ogni sua parte, è comunque disponibile
l’aiuto in linea, vedere il paragrafo 5.1 per maggiori informazioni.
Il programma eseguibile si chiama “Config.exe” e per attivarlo è sufficiente fare due click sull’icona dello
stesso.
Barra titolo
Barra menu
Barra strumenti
Finestra base
Barra stato
Per informazioni relative ad ogni singolo elemento fare riferimento al rispettivo paragrafo.
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3 BARRA DEI MENU
La barra dei menu che compare all’apertura del configuratore contiene solo i comandi Archivio,
Comunicazione e Visualizza, gli altri compaiono quando almeno una configurazione è stata aperta.
Nuova: crea una nuova configurazione (vedi paragrafo 6.1 Creare una nuova configurazione).
Apri: apre una configurazione esistente. La scelta del file da aprire è effettuata con un dialogo standard
di Windows. (vedi paragrafo 6.2 Aprire una configurazione esistente).
Chiudi: chiude la configurazione attiva.
Salva: Salva la configurazione attiva.
Salva con nome…: Salva la configurazione attiva con un altro nome.
Lista file recenti: contiene i nomi degli ultimi quattro file di configurazione aperti. Selezionando uno di
questi nomi si apre la configurazione relativa.
Preferenze: apre la finestra di dialogo delle preferenze, fare riferimento al capitolo Preferenze per
maggiori informazioni.
Esci: chiude il configuratore, chiede se salvare le configurazioni aperte.
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3.2 Menu Modifica
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3.4 Menu Comunicazione
Impostazioni: apre il dialogo per l’impostazione di tutti i dati relativi alla porta seriale di
comunicazione.
Invia Configurazione: spedisce la configurazione sulla linea seriale impostata con il dialogo
Impostazioni.
Leggi Configurazione: legge la configurazione dal sistema collegato alla seriale impostata con il
dialogo Impostazioni.
Preleva audit: preleva l’audit dal sistema collegato alla seriale impostata con il dialogo Impostazioni.
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Nuova finestra: apre una nuova finestra contenente la configurazione attiva.
Sovrapponi: dispone le finestre a cascata.
Affianca: affianca orizzontalmente le configurazioni aperte.
Lista delle configurazioni aperte
3.7 Menu ?
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4 BARRA DEI COMANDI
Utilizzando la Barra dei Comandi si possono effettuare delle operazioni semplicemente con un click. La
Barra dei Comandi del Configuratore è la seguente:
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5 PRIMA DI INIZIARE
Prima di creare o aprire qualsiasi configurazione è necessario effettuare alcune operazioni preliminari per
garantire l’esatto funzionamento del programma.
Utilizzando il menu Archivio scegliere il comando Preferenze ed effettuare tutte le impostazioni richieste.
5.1 Preferenze
ID File: impostare in questo campo il file ID.txt che è distribuito insieme al configuratore, se non si
conosce il percorso del file, utilizzare il bottone “…” per cercarlo.
Abilita aiuto in linea: Se selezionato, ogni volta che il mouse viene fermato su un’impostazione o un
comando del configuratore, verrà visualizzata una scritta con l’aiuto relativo.
Linguaggio configuratore: permette di scegliere la lingua del configuratore.
Nota che la lingua del configuratore non è quella in cui verrà generata la configurazione. Quest’ultima
verrà impostata nella finestra di Funzionalità.
Cambiando il linguaggio del configuratore compare un messaggio nella nuova lingua che avvisa l’utente
di chiudere e riaprire il configuratore per rendere effettiva l’operazione.
Evidenzia dati non usati: permette di scegliere se evidenziare le impostazioni non utilizzate nella
revisione della configurazione attiva.
Il configuratore è sempre aggiornato all’ultima revisione dei sistemi, quindi, se si crea una
configurazione per un sistema con revisione vecchia, è possibile che certe impostazioni non producano
effetti sul sistema. Per permettere all’operatore di conoscere quali sono tali impostazioni l’opzione
Evidenzia dati non usati deve essere attiva.
Imposta colore: facendo click su questo bottone viene aperta una finestra di dialogo attraverso la quale
si può scegliere il colore con cui scrivere le impostazioni non usate.
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6 GESTIRE I FILES DI CONFIGURAZIONE
Questo capitolo spiega i passaggi da effettuare per creare una nuova configurazione.
Scegliere il comando Nuova dal menu Archivio (o fare click sul primo bottone della Barra degli
strumenti).
La seguente finestra di dialogo viene visualizzata per chiedere il tipo di prodotto della configurazione da
creare:
Ora si può procedere all’impostazione dei parametri di configurazione (vedi capitolo 7).
Nota: una delle prime impostazioni da fare è quella della posizione del punto decimale (vedi paragrafo 7.1).
Cambiando la posizione del punto decimale, i valori già impostati vengono modificati, ad esempio: se il
valore del credito massimo è 6500.0 con DPP 1, diventerà 650.00 con DPP 2, o 65000 con DPP 0.
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6.2 Aprire una configurazione esistente
Per aprire una configurazione esistente utilizzare il comando Apri dal menu File, o il bottone della barra dei
comandi.
Scegliere il comando Apri… dal menu Archivio (o fare click sul secondo bottone della Barra degli
strumenti).
Compare una finestra di dialogo standard che richiede il file da aprire. Se il file scelto è stato creato per
un sistema con revisione vecchia compare la seguente finestra di dialogo:
La figura seguente visualizza il dialogo di impostazione passwords nel caso di configuratore standard:
Vecchia PW: è attivo solo se la password era già stata configurata in precedenza. Per modificare una
password è necessario conoscere quella precedentemente impostata.
Nuova PW: è attivo solo se è già stata inserita la vecchia password, o se ne sta configurando una nuova.
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Se si sta utilizzando un “configuratore rosso”1 la finestra di impostazione password è la seguente:
Password: Contiene il valore della password attiva, per modificare la password modificare il valore.
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La versione "Configuratore_rosso" è dedicata solo agli operatori FAGE.
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7 FINESTRE DI CONFIGURAZIONE
La finestra base di configurazione è visualizzata nella seguente figura:
Informazioni: contiene
Prodotto: tipo del prodotto che si sta configurando.
Revisione: revisione del prodotto.
Data creazione: data di creazione della configurazione.
Ultima modifica: data ultima modifica della configurazione.
Linguaggio: Lingua che comparirà sul sistema.
Numero macchina: numero che assumerà il sistema.
Codice macchina: codice che assumerà il sistema.
Note: campo modificabile (max 160 caratteri) dove l’utente può impostare delle note relative alla
configurazione.
Bottone Funzionalità: apre la finestra di configurazione delle funzionalità.
Bottone Protocolli: apre la finestra di configurazione Protocolli.
Bottone Selezioni: apre la finestra di configurazione delle selezioni.
Bottone Audit: apre la finestra di configurazione Audit.
Bottone GSM Modem: non implementato.
Bottone LAN: non implementato.
Bottone Cashless: apre la finestra di configurazione dei sistemi cashless.
Bottone Selettore monete: apre la finestra di configurazione del lettore monete.
Bottone Selettore banconote: apre la finestra di configurazione del lettore banconote.
Bottone Rendiresto: apre la finestra di configurazione del rendiresto.
Bottone Collaudo: apre la finestra di configurazione del collaudo.
Bottone Impostazioni: apre la finestra di configurazione della linea seriale.
Bottone Invia configurazione: spedisce la configurazione sulla seriale.
Bottone Informazioni: non implementato.
Bottone Inizia configurazione guidata: non implementato.
Bottone Close: chiude la configurazione corrente.
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7.1 Funzionalità
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7.2 Protocolli
Ritorno a zero (RAZ): Contiene un valore da 0 a 4 che indica il metodo utilizzato dal sistema per
segnalare che è terminata una selezione.
Tipo di attivazione relè: Contiene un valore da 0 a 3. Fare riferimento al manuale di un sistema
parallelo per maggiori informazioni su questa opzione.
Timeout vendita: Contiene un numero di secondi da 0 a 1200 che indica il timeout sulla vendita.
Scheda 4 prezzi: Attivare il bottone se si desidera utilizzare una scheda a quattro prezzi.
Linea Inhibit: sceglie se attivare segnale di inibizione con o senza voltaggio.
Linea Reset: sceglie se attivare il segnale di Reset con o senza voltaggio.
Modo attivo: attivare il bottone se si desidera impostare il sistema in modo attivo (appena inserito il
credito la vendita viene effettuata automaticamente) e quindi scegliere se il modo attivo è a 1 o 2 prezzi .
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7.3 Selezioni
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7.4 Audit
Azzera cod. mac. Con azzer. audit: attivare il bottone se si desidera azzerare il codice della macchina
con l’azzeramento dell’audit.
Descrizione valuta: contiene un numero da 0 a 255 che l’utente può utilizzare per identificare il tipo di
valuta.
Audit baud rate: permette di scegliere la velocità con cui effettuare il prelevamento Audit.
Tipo Data Box: permette di scegliere il tipo di Data Box che si dovrà utilizzare.
7.5 Cashless
Sistema Cashless presente: attivare il bottone se il sistema dovrà avere un sistema di pagamento
Cashless.
Tipo: permette di scegliere il tipo di sistema: Chiave/Carta senza contatti o Carta con contatti.
Credito massimo: è il valore massimo di credito che potrà essere caricato sulla chiave/carta.
Valori superiori a 1.5 del valore massimo: attivare il bottone se si vuole accettare anche le chiavi/carte
con credito superiore al 150% del valore massimo caricabile sulle stesse.
Controllo ultima cifra: attivare il bottone se si vuole controllare il valore di credito della chiave/carta. Il
valore sarà considerato valido solo se l’ultima cifra è uguale a 0 (zero) o a 5.
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Chiave/carta con timeout: attivare il bottone se la selezione deve essere effettuata entro un determinato
tempo, impostato sul sistema, dopo aver inserito la chiave/carta. Alla scadenza del tempo la chiave dovrà
essere estratta e reinserita prima di poter effettuare la selezione.
Free Vend solo con chiave/carta: attivare il bottone se le vendite gratuite potranno essere effettuate
solo con sistemi di pagamento cashless.
Verifica funzionamento lettore di banconote: attivare il bottone se si vuole abilitare al test il lettore di
banconote con chiave/carta di prova.
Abilita carta di azzeramento audit: attivare il bottone se si vuole abilitare la carta di azzeramento
audit.
Espelli chiave/carta: se il bottone è attivo, con la chiave/carta si potrà effettuare una sola vendita,
altrimenti verrà abilitata la vendita multipla.
Riaccredita: attivare il bottone se si vuole effettuare la rivalutazione del credito sulla chiave/carta.
Out vend: permette l’estrazione della carta durante la vendita.
Blocco chiavi/carte in black list: non accetta chiavi/carte in black list.
Carta 4406: attivare il bottone se si vogliono utilizzare le carte 4406.
Lettore carte 896: attivare il bottone se si vuole utilizzare il lettore carte 896.
Annulla features con data: abilitare il bottone se si vogliono disabilitare tutte le impostazioni
effettuabili in base alla data (vendite gratuite, sconti speciali, crediti gratuiti).
Codice gestore: contiene il codice del gestore (0-65535).
Codice locazione: contiene il codice della locazione (0-65535).
Pin1, Pin2: fare click sul bottone per impostare il relativo PIN. Il dialogo che compare è come quello
spiegato nel paragrafo 6.3.
Tipo chiave/carta: permette di scegliere il tipo di chiave che si dovrà utilizzare: chiave Tipo 1 o chiave
Tipo 98.
Imposta: fai click per configurare le impostazioni tipiche della chiave/carta scelta.
Se si sta configurando un Giotto crediti gratuiti e sconti speciali possono coesistere, il dialogo che
compare è il seguente:
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Imposta Sconti Speciali: fai click per aprire le finestre di impostazione degli sconti speciali e delle
vendite gratuite.
Imposta Crediti gratuiti: fai click per aprire le finestre di impostazione dei crediti gratuiti.
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7.5.1 Sconti speciali per chiave tipo 98, sistema GIOTTO
Se si sta configurando un GIOTTO e si è scelta la chiave/carta di tipo 98, utilizzando il bottone Imposta
Sconti speciali dal dialogo della figura 22, la finestra che compare è la seguente:
Abilita range: attiva l’utilizzo dei range per la concessione degli sconti speciali.
Cod. utente basso 1°… 4°: impostare il valore minimo del codice gestore per ognuno dei quattro range.
Cod. utente alto 1° … 4°: impostare il valore massimo del codice gestore per ognuno dei quattro range.
Impostazione livelli…: questo gruppo permette di impostare i cinque livelli di sconti speciali. Nota che i
range devono essere esclusivi, cioè lo stesso codice gestore non può essere contenuto in due range
diversi.
Abilitato: attivare il bottone se si vuole abilitare il livello di sconto.
Controllo chiave: attivare il bottone se gli sconti devono essere concessi solo se la chiave/carta è
predisposta per riceverli.
Giorni feriali: attivare il bottone se gli sconti devono essere concessi solo nei giorni feriali.
Giorno/Mese: non implementati.
Num.: inserire il numero di sconti che vengono concessi per il livello che si sta configurando, nel
caso in cui siano disabilitati i range, o nel caso in cui il codice gestore non rientri in nessuno dei
range impostati.
Num. Per range: inserire i 4 numeri di sconti speciali concessi per ognuno dei 4 range, per questo
livello di sconto.
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Il sistema controlla se è abilitato il primo livello di sconto, se non è abilitato passa a controllare il livello
successivo fino a raggiungere il quinto livello.
Se si sta configurando un Rendiresto e si è scelta la chiave/carta di tipo 98, utilizzando il bottone Imposta
Sconti speciali dal dialogo della figura 23, la finestra che compare è la seguente:
Impostazione livelli…: questo gruppo permette di impostare due livelli di sconti speciali.
Abilitato: attivare il bottone se si vuole abilitare il livello di sconto.
Controllo chiave: attivare il bottone se gli sconti devono essere concessi solo se la chiave/carta è
predisposta per riceverli. Questa impostazione è ridondante sui due livelli di sconto, quindi la scelta
fatta per un livello andrà ad impostare anche quella dell’altro.
Giorni feriali: non implementato.
Giorno/Mese: non implementati.
Num.: inserire il numero di sconti che vengono concessi per il livello che si sta configurando, nel
caso in cui siano disabilitati i range, o nel caso in cui il codice gestore non rientri in nessuno dei
range impostati.
Num. Per range: inserire i 4 numeri di sconti speciali concessi per ognuno dei 4 range, per questo
livello di sconto.
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7.5.3 Sconti speciali e Vendite Gratuite per chiave tipo 1 e carte con contatti.
Se si sta configurando una chiave/carta di tipo 1, o una carta con contatti, utilizzando il bottone Imposta
Sconti speciali, la finestra che compare è la seguente:
Figura 26 - Finestra Sconti Speciali e Vendite Gratuite chiave 1 e carte con contatti
Nota: Il numero massimo di vendite gratuite e di sconti speciali è di 3, se sono attivati entrambi, e 15 se
invece sono attivate solo le vendite gratuite o solo gli sconti speciali.
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7.5.4 Crediti Gratuiti per chiave tipo 98, sistema GIOTTO
Se si sta configurando una chiave/carta di tipo 98 per un GIOTTO, utilizzando il bottone Imposta Crediti
Gratuiti dal dialogo della figura 22, la finestra che compare è la seguente:
Impostazione livelli: Nota che i range devono essere esclusivi, cioè lo stesso codice gestore non può
essere contenuto in due range diversi
Cod. gestore basso 1°… 4°: impostare il valore minimo del codice gestore per ognuno dei quattro
intervalli.
Cod. gestore alto 1° … 4°: impostare il valore massimo del codice gestore per ognuno dei quattro
intervalli.
Credito gratuito: impostare il valore del credito gratuito da concedere per ognuno dei quattro
intervalli.
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Credito gratuito: impostare il valore del credito gratuito da concedere se non vengono configurati gli
intervalli, o se il codice gestore non rientra in nessuno degli intervalli.
Valore massimo: impostare il valore massimo che può essere concesso come credito gratuito.
Se si sta configurando una chiave/carta di tipo 1, o una carta con contatti, utilizzando il bottone Imposta
Crediti Gratuiti dal dialogo della figura 22 o 23, la finestra che compare è la seguente:
Impostazione livelli: Nota che i range devono essere esclusivi, cioè lo stesso codice gestore non può
essere contenuto in due range diversi
Cod. gestore basso 1°… 4°: impostare il valore minimo del codice gestore per ognuno dei quattro
intervalli.
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Cod. gestore alto 1° … 4°: impostare il valore massimo del codice gestore per ognuno dei quattro
intervalli.
Credito gratuito: impostare il valore del credito gratuito da concedere per ognuno dei quattro
intervalli.
Credito gratuito: impostare il valore del credito gratuito da concedere se non vengono configurati gli
intervalli, o se il codice gestore non rientra in nessuno degli intervalli.
Valore massimo: è un testo in sola lettura, e visualizza il valore massimo di credito che può essere
caricato sulla carta. I valori configurati del credito gratuito non possono superare questo valore.
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7.6.2 Selettore monete per RENDIRESTO
Lettore monete presente: lo stato del bottone non può essere modificato perché un RENDIRESTO deve
avere sempre il lettore di monete..
Importo massimo: inserire il valore massimo del credito in contanti.
Test apertura selettore: abilita il test per controllare se il selettore è aperto.
Rifiuta falsi da Par X: se il bottone è attivo i falsi rilevati dal parametro X vengono restituiti, se il
bottone è disattivo i falsi vengono incamerati.
Abilitazione: permette di scegliere se il lettore monete deve essere abilitato sempre o solo quando la
chiave/carta è stata inserita.
Moneta n.: permette di scegliere il numero della moneta che si vuole configurare. Cambiando il numero
della moneta le impostazione saranno aggiornate alla moneta corrente:
Black coin: bottone di sola lettura, indica se la moneta selezionata è una black coin.
Valore: valore della moneta.
I Delta (Spessore, Lega, Diametro, Diametro fittizio e Parametri X, Y e Z): una moneta è
considerata valida, se i valori calcolati all’inserimento della stessa, si differenziano dalle
impostazioni base entro il valore del delta. Esempio se lo spessore è 12, e il delta spessore è 2,
verranno accettate le monete con spessore da 10 a 14.
Inibita: inibisce la moneta.
Set monete FAGE: non implementato.
Tubo1: la moneta è introdotta nel tubo 1 per la restituzione del resto. Il bottone è selezionabile solo
se nessun’altra moneta lo usa, oppure se è usato da una moneta di uguale valore.
Tubo2: la moneta è introdotta nel tubo 2 per la restituzione del resto. . Il bottone è selezionabile solo
se nessun’altra moneta lo usa, oppure se è usato da una moneta di uguale valore.
Tubo3: la moneta è introdotta nel tubo 3 per la restituzione del resto. . Il bottone è selezionabile solo
se nessun’altra moneta lo usa, oppure se è usato da una moneta di uguale valore.
Tubo4: la moneta è introdotta nel tubo 4 per la restituzione del resto. . Il bottone è selezionabile solo
se nessun’altra moneta lo usa, oppure se è usato da una moneta di uguale valore.
Importo esatto: viene richiesto l’importo esatto.
Con carta: la moneta viene accettata se la chiave/carta è inserita
Gettone: la moneta è un gettone.
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Test Diametro fittizio: abilitare il bottone se per accettare una moneta deve essere effettuato anche
il test sul diametro fittizio.
Test Lega: abilitare il bottone se per accettare una moneta deve essere effettuato anche il test sulla
lega.
Parametro X: abilitare il bottone se per accettare una moneta deve essere calcolato anche il
parametro x.
Parametro Y: abilitare il bottone se per accettare una moneta deve essere calcolato anche il
parametro y.
Parametro Z: abilitare il bottone se per accettare una moneta deve essere calcolato anche il
parametro z.
Spessore minimo: valore calcolato dello spessore minimo.
Spessore massimo: valore calcolato dello spessore massimo.
Diametro: valore calcolato del diametro.
Diametro instant: valore calcolato del diametro instant.
Diametro fittizio: valore calcolato del diametro fittizio.
Lega: valore calcolato della lega.
Parametro X: valore calcolato del parametro x.
Parametro Y: valore calcolato del parametro y.
Parametro Z: valore calcolato del parametro z.
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Inibizione: permette di scegliere se l’inibizione deve essere effettuata su tutti i canali o sul singolo canle.
Inibizione tutti i canali: permette di impostare il livello di inibizione nel caso in cui l’inibizione
avvenga su tutti i canali.
Inibizione singolo canale: permette di impostare il livello di inibizione nel caso in cui l’inibizione
avvenga sul singolo canale.
Valori 1…8: inserire i valori delle banconote accettabili.
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7.8 Rendiresto
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7.9 Collaudo
Descrizione falso: inserire la descrizione per identificare il falso, es: Rondelle ecc.
N.Pass.: inserire il numero dei passaggi da effettuare per il falso in questione
Tipo falso: permette di scegliere particolari tipi di falsi: 1000 Lire con 20 FF o Rondelle con 20 FF.
Regole speciali: permette di decidere se ai canali programmati devono essere applicate delle regole
speciali. L’unica disponibile è quella per le monete brasiliane, dove si richiede di verificare che esista
una differenza di almeno 5pt fra i valori di diametro fra le monete da 5c, 10c, 25c, 50c (ovvero fra 5 e
10, fra 10 e 25, fra 25 e 50).
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Ferma collaudo su errore: se attivo la procedura di collaudo viene terminata se si verifica un errore di
sovrapposizione tra monete e monete o tra monete e i falsi.
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8 TRASFERIRE UNA CONFIGURAZIONE/PRELEVARE L’AUDIT
Prima di effettuare qualsiasi operazione di comunicazione è necessario impostare i parametri della porta
seriale. Questo viene fatto tramite il bottone Impostazioni sulla finestra principale della configurazione o
utilizzando il comando Impostazioni da menu Comunicazione.
Nota: Attualmente si può scegliere solo la porta di comunicazione, le altre impostazioni sono fisse.
Compare la finestra di dialogo per la richiesta della password (solo nel configuratore standard).
Questa password deve essere quella generale residente sul sistema.
Anche se la password è nulla deve essere inserito lo zero, perché anch’esso è comunque ritenuto valido.
Durante la comunicazione compare la seguente finestra che mostra lo stato del trasferimento in corso:
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Figura 36 - Finestra Trasferimento Configurazione/Audit in corso
Ogni errore viene visualizzato tramite Dialog Box, così come se la configurazione è trasferita con successo.
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SOMMARIO
1 INTRODUZIONE........................................................................................................................................................2
5 PRIMA DI INIZIARE...............................................................................................................................................8
5.1 PREFERENZE..........................................................................................................................................................8
6 GESTIRE I FILES DI CONFIGURAZIONE.........................................................................................................9
6.1 CREARE UNA NUOVA CONFIGURAZIONE...............................................................................................................9
6.2 APRIRE UNA CONFIGURAZIONE ESISTENTE.........................................................................................................10
6.3 IMPOSTARE UNA PASSWORD O UN PIN................................................................................................................10
7 FINESTRE DI CONFIGURAZIONE....................................................................................................................12
7.1 FUNZIONALITÀ....................................................................................................................................................13
7.2 PROTOCOLLI...................................................................................................................................................14
7.2.1 Impostazioni per Interfaccia parallela.......................................................................................................14
7.3 SELEZIONI............................................................................................................................................................15
7.4 AUDIT................................................................................................................................................................16
7.5 CASHLESS............................................................................................................................................................16
7.5.1 Sconti speciali per chiave tipo 98, sistema GIOTTO.................................................................................19
7.5.2 Sconti speciali per chiave tipo 98, sistema RENDIRESTO........................................................................20
7.5.3 Sconti speciali e Vendite Gratuite per chiave tipo 1 e carte con contatti..................................................21
7.5.4 Crediti Gratuiti per chiave tipo 98, sistema GIOTTO...............................................................................22
7.5.5 Crediti Gratuiti per chiave tipo 1 e carte con contatti...............................................................................23
7.6 SELETTORE MONETE...........................................................................................................................................24
7.6.1 Selettore monete per GIOTTO....................................................................................................................24
7.6.2 Selettore monete per RENDIRESTO..........................................................................................................25
7.7 SELETTORE MONETE...........................................................................................................................................26
7.8 RENDIRESTO........................................................................................................................................................28
7.9 COLLAUDO..........................................................................................................................................................29
8 TRASFERIRE UNA CONFIGURAZIONE/PRELEVARE L’AUDIT..............................................................31
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