sociologia
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SCIENZA
Io devo andare a verificare la 2., cerco tutto quello che mi conferma che la mia
ipotesi è sbagliata (se non le trovo vuol dire che la mia ipotesi è vera) questo
è il ragionamento scientifico deduttivo
definizione del problema: definire il problema in modo tale che non ci siano
dubbi (su quale tipo di patologia vogliamo indagare ad esempio)
formuliamo delle ipotesi: nulla e alternativa
raccolta dei dati: raccogliamo più dati possibile
elaborazione dei dati: cercare tutte le evidenze che confermino la nostra
ipotesi nulla (se nella raccolta dei dati devo respingere l’ipotesi nulla, devo
accettare quella alternativa).
Tutto è orientato alla sopravvivenza della specie e i bene più importante che
ciascuno di noi ha è la discendenza (=la continuazione del sé attraverso i figli e
tutti quelli che verranno). Tra animale e uomo la differenza è l’autonomia
perché il bambino ha bisogno per determinato tempo di due genitori che sono
legati da legami. I genitori fanno dei sacrifici.
STRATIFICAZIONE SOCIALE
Anche la società ha delle stratificazioni e lo strato è un insieme di individui o
di famiglie che godono della stessa quantità di risorse (uguaglianza) o che
occupano la stessa posizione nei rapporti di potere. Abbiamo due condizioni:
Ci sono periodi in cui siamo più uguali e periodi in cui siamo meno uguali,
l’uguaglianza c’è quando c’è interesse a condividere le risorse (es. io caccio e
prendo un mammut lo condivido così se a me la caccia va male so che gli altri
mi condivideranno la loro carne).
Marx disse che la classe sociale fa differenza soltanto per chi ha di più e chi di
meno
Weber disse che ci sono altri modi per distinguersi in classi rispetto a quelli
detti da Marx. Possono essere per esempio di tipo:
C’è una moltitudine di classi in ciascuno di noi ciascun individuo occupa una
posizione in ciascun contesto (qui siamo studenti fuori siamo insegnati di
danza, cameriere, etc.). il sociale è un organismo. Levski dice che c’è un
equilibrio di status quando una persona si trova in ranghi equivalenti nelle
diverse gerarchie.
- isolamento sociale
- emergere di disturbi psicosomatici
- politicizzazione o radicalizzazione
I mutamenti che si sono sviluppati negli ultimi due secoli sono da ricondurre al:
1. declino di alcuni settori di attività economica (proletarizzazione); dalla
piccola borghesia si è passati al lavoro salariato. Fenomeno della de-
proletarizzazione dopo la Seconda guerra mondiale.
2. spostamento dall’agricoltura all’industria: prima il 60% viveva di
agricoltura oggi la popolazione che lavora in campi è molto ridotta (ci
sono solo aziende di certo tipo, non più piccoli agricoltori)
3. spostamento dall’industria al terziario (le fabbriche sono venute meno e
c’è più impiego nei servizi) la società non è più organizzata attorno al
coordinamento di individui e macchine ma attorno alla conoscenza
(abbiamo informazioni di ogni tipo e vince chi gestisce l’informazione, ha
un vantaggio chi sa, chi ha le conoscenze)
CLASSI
- alta borghesia
- media borghesia
- alta borghesia
- classe operaia
LA SOTTOCLASSE
Negli USA il 20% delle famiglie a più alto reddito riceve 11 volte di più del 20%
delle famiglie a minor reddito.
LA DISUGUAGLIANZA OGGI
Oggi si assiste ad una nuova inversione di tendenza:
- gli operai hanno probabilità di morte quai doppia rispetto agli impiegati
- il tasso di mortalità degli uomini dai 35 ai 54 anni decresce all’aumentare
della scolarità (9% per ogni ulteriore anno di studio)
SOPRAVVIVENZA E SALUTE
L’INVECCHIAMENTO
Per millenni l’età media è stata 20 anni (età del bronzo) e ci sono voluti
migliaia di anni per guadagnare anni di vita.
Un essere umano nato nel 2000 potrebbe vivere fino a 120 anni, la persona
che è vissuta di più al mondo è Ms. Jeanne Louise Calment (122 anni).
Sono sempre di più le persone che hanno la vita longeva, si avrà la tendenza
ad incontrare sempre più persone anziane che persone giovani. Ci sarà una
popolazione sempre più anziana.
In Italia oggi abbiamo 10.000 centenari, nel 2050 saranno 200.000 con una
prevalenza di donne (4 su 5 son donne)
CICLO DI VITA
Negli ultimi decenni si è fatta strada la concezione del ciclo di vita come una
continua crescita: a mano a mano che si va avanti con gli anni si perde
qualcosa ma si guadagna qualcosa in più.
L’età dei 65 anni è vista come un’età delle opportunità: si può fare ciò che non
si è fatto precedentemente perché non si lavora più, si viaggia di più…
- Nei primi 12 anni di vita non c’è differenza di mortalità tra maschi e
femmine
- Età adolescenziale: la fine degli anni Ottanta c’era una maggior mortalità
maschile che nel 2009 si è ridotta Gli adolescenti maschi sono meno
sensibili al rischio più mortalità di essi
CAUSE DI MORTE
Negli ultimi 30 anni c’è una diminuzione tra i livelli di sopravvivenza di uomini e
donne
Questo perché gli uomini hanno adottato stili di vita più salutari, in
passato gli uomini erano più esposti a rischi lavorativi
Sono le vecchie generazioni a mantenere questo divario
Uno studio dice che un uomo sposato nel Nord Europa vive 10 anni in più
rispetto a chi non è sposato.
DURATA DELLA VITA E QUALITÀ DELLA SOPRAVVIVENZA
SANA LONGEVITÀ
AGGREGAZIONE E CAPITALE SOCIALE
L’OMS definisce la salute come non semplicemente l’assenza di malattia
e di infermità la cultura invece definisce la malattia come l’impedimento
alla salute e basta.
Nella carta di Ottawa hanno fatto una valutazione molto ampia di quello che
sarebbe da fare a livello di intervento per favorire la salute nelle popolazioni:
La legge 833 del 1978 sottolinea l’importanza della prevenzione della salute sia
fisica che psichica come supporto al benessere generale dell’individuo.
Nel corso del ciclo di vita ogni individuo affronta dei mutamenti:
- Fisici
- Cognitivi
- Psico-relazionali
- Sociali e di comunità
INTERROGATIVI
IL PERCORSO
Nel tempo ci sono stati mutamenti sociali:
Funzioni interne dette funzione bonding tutto ciò che si crea lo si fa per il
gruppo stesso
COME FARE?
Bisogna tenere conto che ci sono differenze individuale rispetto al tempo e allo
spazio: a mano a mano che il tempo passa c’è un isolamento delle persone,
oggi questo fenomeno si è esacerbato ed è necessario fare qualcosa affinché
esse possano aumentare il loro capitale sociale e la loro rete sociale.
- con il passare degli anni diminuiscono sia ampiezza che densità accade
perché
si cambiano opinioni crescendo
progetti di vita come quello familiare che tende a far convergere gli
interessi verso il nucleo familiare ad esempio
minor autonomia
- più aumenta il titolo di studio maggiore è l’ampiezza e la densità
accade poiché:
da professionisti c’è maggior opportunità di formazione, maggior
opportunità di incontro e relazione con altri professionisti (lavori di
equipe, lavoro con altre figure professionali).
I professionisti vanno in pensione ad un’età maggiore
- L’inizio
- La direzione
- L’intensità
- La persistenza
- intrinseca o positiva
voglio far qualcosa così acquisisco un valore aggiunto/voglio far
qualcosa così evito di avere un danno
nasce da me
più forte
qui nasce il desiderio e la passione di farlo
- estrinseca o negativa
me la suggerisce qualcun altro
c’è un dovere/ devo farlo per responsabilità (devo farlo perché la mia
famiglia ha bisogno/ perché per me è un danno avere 20 all’esame)
ATTRIBUZIONE
Il processo attribuzionale è il modo in cui interpretiamo il legame che c’è tra
una causa e un effetto (es. tossisco perché fa freddo, c’è un nesso causa
effetto tra le due).
TEORIA DELL’ATTRIBUZIONE
LOCUS OF CONTROL
STABILITÀ
È stabile quando è duraturo, è instabile quando è temporaneo.
CONTROLLABILITÀ
FATTORI DI PREVENZIONE
Dall’ incrocio di Locus of control, stabilità e controllabilità viene fuori una
tabella (audio 38.05/ 2 dicembre):
DIFFERENZE DI ATTRIBUZIONE
Le persone anziane attribuiscono ciò che fanno a fattori che non possono
controllare anziché fattori come impegno e le strategie (es. perdo la memoria
perché ho 70 anni).
Gli insuccessi: gli anziani attribuiscono gli insuccessi a sé stessi, sono per loro
fattori stabili ed incontrollabili. Invece quelli giovanili sono fattori interni,
instabili e controllabili (es. Ho fatto un compito in classe, è andato male, ma la
prossima volta mi impegnerò di più e andrà meglio).
è importante che il paziente parta dal fondo della tabella (fortuna, aiuto…) e
arrivi alla parte alta (tenaci…) lei non è guarita perché è stata fortunata ma
perché è stata tenacie
SI PUÒ ALLUNGARE LA VITA?
Uno studio dell’università di Cambridge ha fatto una tabella che mostra che:
IL PROGETTO
Si è fatta una ricerca a Ciniselli Balsamo e Cernusco sul naviglio:
vedi grafici
MECCANISMI
Gli studi condotti fino ad oggi dimostrano che le reti sociali influenzano la
salute operando attraverso cinque meccanismi:
1. Sostegno sociale
2. Influenza sociale
3. Impegno sociale
4. Contatto face to face
5. Accesso alle risorse e ai beni materiali
COSA FARE?
- Di contrasto
- Di collaborazione
- Di supporto
Non si può non comunicare, noi non possiamo non stare in relazione; anche il
silenzio è una comunicazione.
L’AZIONE SOCIALE
RELAZIONE SOCIALE
TIPOLOGIE DI GRUPPI
Quanto detto può essere fatto anche a gruppi in rapporto tra loro.
Gruppi informali non hanno regole e limiti non ben definiti, gruppo di amici
che se non è rigido e una persona manca per qualche tempo può rientrare
senza problemi
RUOLO
Anche i gruppi sono strutture che possono essere osservate e il ruolo è
l’insieme dei comportamenti che ciascuno all’interno del gruppo riveste.
POTERE E CONFLITTO
È data dalle caratteristiche delle persone che ne fanno parte: sesso, età,
religione…
L’età è uno dei fattori importanti che riguarda i livelli produttivi dello stato: uno
stato dove c’è popolazione giovane c’è una maggiore produttività rispetto a
dove c’è una popolazione anziana.
Grazie all’età si può fare un’idea sulla natura della popolazione che abbiamo
difronte:
La popolazione mondiale non ha mai visto numeri come quelli attuali: nel
mondo sono sempre esistiti poche migliaia di homo sapiens; c’è stata una
crescita molto lenta della popolazione e a mano a mano che andavano avanti
le condizioni di vita migliori si incrementavano anche le persone. Nel periodo
delle pandemie c’è stato un picco verso il basso nel momento delle pandemie,
ma poi c’è stato un picco enorme. Dal 1750 in poi la popolazione è esplosa e
non si è più fermata il tasso di incremento medio annuo è 0,06%: ogni 1000
persone ne nascono sei fino al 1750 poi è divento di 2,04%.
Tra i freni repressivi alcuni sono stati devastanti, episodi che hanno decimato le
popolazioni:
C’è una correlazione lineare tra tasso di nuzialità e innalzamento del reddito
pro-capite più aumenta il benessere più aumenta il tasso di nuzialità.
In Francia sono più vicino alla nostra mentalità: quando sono sistemato
economicamente esco di casa si allungano i tempi di decidere di mettere al
mondo dei figli.
L’ABORTO
È un freno preventivo, non viene praticato dappertutto allo stesso modo e non
ha ovunque lo stesso peso. È usato nei posti dove si usano meno i metodi
contraccettivi, come i paesi a natura cattolica (nell’unione sovietica, la legge
sull’aborto è stata fatta nel 1920, in Italia nel 1978).
Nell’EUROPA orientale sono le donne sposate con figli che ricorrono all’aborto
perché non usano i contraccettivi.
In molti paesi in via di sviluppo il numero dei figli rimane molto alto perché:
Il calo della natalità è il motivo per cui ci sono soggetti per cui ci sono più
persone anziane dei giovani.
WELFAR STATE
Nacque in Inghilterra per combattere le 5 i (i cinque giganti):
- Indigenza
- Ignoranza
- Immoralità
- Indolenza
- Insalubrità
Salvataggi d’impresa
Cassa integrazione
Pensioni