Unite
Unite
2-Si possono definire almeno 5 diversi livelli di analisi adottati negli studi e negli interventi della
psicologia del lavoro, quali?
3-Quali studi possono essere considerati al livello di analisi interazione persona-compito lavorativo?
4-Da quale evento derivò una delle prime applicazioni della psicologia alle questioni organizzative su
ampia scala?
-contribuire a migliorare la qualità della vita lavorativa e il benessere delle persone nelle organizzazioni
-porre all attenzione del management la natura sociale del lavoro umano
7-Quale modello di analisi propose nel dopoguerra il Tavistock insitute of human relations?
9-La psicologia del lavoro può essere considerata una disciplina “evidence based”, ovvero:
CAPITOLO 2
-dall incremento dei tassi di natalità e mortalità, innalzamento della speranza di vita
-dal decremento dei tassi di natalità e mortalità, innalzamento della speranza di vita
2-Cosa identifica come causa di numerosi cambiamenti del lavoro e dei lavoratori?
-smartphone e notebook
3-i principi della lean-production hanno ispirato importanti cambiamenti, in quali scenari?
-quando permette il sostentamento, è coerente con valori, interessi, atteggiamenti, capacità, sviluppa
connessioni sociali ed è un mezzo di autodeterminazione
-ricerca di informazioni
-flessibilità contrattuale
-processi di negoziazione
-iniziativa personale
8-le caratteristiche del contesto lavorativo offrono alla persona anche risorse per l azione sopratutto
quando:
10-I lavori odierni (almeno quelli più pregiati, come quelli dei knowledge workers) comportano un
incremento delle domande cognitive. Ciò significa che:
-occorre una più elevata resistenza psicofisica e applicare le regole del lavoro
-occorrono crescenti abilità intellettuali di diagnosi, proposta di ipotesi di soluzione anche creative e
presa di decisione
-occorre acquisire maggiori conoscenze teoriche ( come titoli di studio più elevati)
-sostegno sociale
-proattività
-adattabilità
12-A cosa ci so riferisce quando si parla di schemi di riferimento per orientare le scelte e valutare la
qualità dell esperienza?
-processi formativi
-esperienze educative
-competenze trasversali
-riguardano situazioni di passaggio sperimentale dall organizzazione per far fronte a crisi economiche
-l ottimismo
-la motivazione intrinseca nasce da pulsioni interne all individuo, quella estrinseca da fattori ambientali
-la motivazione intrinseca è generata in modo autonomo dall individuo, quella estrinseca è generata da
benefici esterni
-la motivazione intrinseca genera investimento sul lavoro, quella estrinseca genera disaffezione al lavoro
-la motivazione intrinseca è tipica delle professioni manageriali, quella estrinseca è tipica delle
professioni
2-Nella definizione di motivazione sono inseriti tre processi psicologici congiunti, quali?
3-Quali sono le principali caratteristiche del lavoro che possono favorire il potenziale motivazionale di un
job secondo la teoria di Hackman e Oldham?
4-Nel modello di Vroom relativo alla scelta motivazionale, l aspettativa riveste una particolare
importanza. Che cosa si intende con questo concetto?
-aspettativa che tutti i membri del gruppo e l organizzazione nel suo insieme si impegnino nel lavoro
nella giusta misura
-aspettativa che lo sforzo e l impegno nell azione possano condurre effettivamente ai risultati attesi
-aspettativa che capi e supervisori rispettino gli accordi presi e venga rispettato il contratto psicologico
5-Secondo la teoria del goal setting, obiettivi specifici e chiari possono mobilitare una serie di processi
psicologici. Quali?
-sentirsi intrinsecamente obbligati nel raggiungimento di un obiettivo poichè è considerato come dotato
di valore
7-Nella teoria della valutazione cognitiva (deci e ryan 1985) la motivazione intrinseca è sorretta da due
esperienze psicologiche, quali?
-processo che determina quante risorse economiche e umane sono destinate alle attività di lavoro
-processo che determina quanto tempo, energia cognitiva, attenzione, sforzo fisco, perseveranza vada
dedicata a diversi piani d azione e progetti
-capacità generale dell individuo a motivare gli altri e a rispondere in modo attivo ai problemi che si
verificano nei gruppi di lavoro
-tendenza generale delle persone a cercare il successo e la riuscita personale attraverso l attività e il
comportamento finalizzato
-orientamento generale ad apprendere dall esperienza e a puntare all acquisizione di nuova conoscneza
10-nelle teorie dell’equita, il sentimento di iniquità è di solito costruito sulla base di cosa?
-conforto sociale
-sostegno sociale
-confronto sociale
-status sociale
11-Secondo la teoria della giustizia organizzativa, si possono distinguere tre concetti, quali?
CAPITOLO 4
1- Il modello multidimensionale Campbell 1990 per lo studio della prestazione considera otto dimensioni
che riguardano
-le conoscenze di base necessarie per diversi compiti e le interazioni con tecnologie e strumenti
-la pratica professionale acquista dal lavoratore in un dato settore e le differenti motivazioni a persistere
nell impegno
-le capacità relazionali e di interazione sociale nei gruppi di lavoro acquisite on the job
-la competenza nello svolgere compiti specifici di natura tecnica e compiti di natura sociale propri della
prestazione
-lo studio dettagliato dei compiti dei lavoratori delle catene di montaggio
-lo studio sommario dei compiti dei lavoratori delle catene di montaggio
-lo studio dettagliato dei compiti di un lavoratore espresso in termini di azioni finalizzate allo scopo da
raggiungere con la prestazione
-lo studio sommario della prestazione utile al processo di selezione del personale
3-Per comprendere un’attività lavorativa occorre precisare da quale punto di vista si procede e quali
oggetti di attenzione si privilegiano. Ciò significa considerare questi diversi aspetti:
-sequenza temporale delle azioni, struttura gerarchica delle attività, gli ostacoli e gli eventuali errori di
coordinamento
-il sistema sensoriale/percettivo, i sistemi della memoria a breve e lungo termine, il sistema esecutivo
centrale
-il decorso osservabile dell attività, i processi cognitivi e i vissuti soggettivi dell attività, i significati sociali
e le mediazioni oggettivabili
-la definizione/appropriazione degli scopi, la pianificazione
-alternativa all analisi tradizionale che si propone di riconoscere e valorizzare le competenze disponibili o
acquisibili, comuni a una certa famiglia di professionisti
-alternativa all analisi tradizionale che si propone di modellare le competenze rispetto alle macchine che
il lavoratore deve utilizzare
-analisi tradizionale che si propone di modellare i compiti di lavoro in base alle competenze del
lavoratore
5-I compromessi operativi sono degli scostamenti dai compiti prescritti che implicano un lavoro mentale
di adattamento e che i lavoratore mette in atto per trovare un equilibrio:
-tra richieste formali, risorse personali ed esiti finali
-tra differenti tipi di richieste lavoratore attraverso un accurata ricerca delle priorità
-al modo in cui una macchina si adatta alle esigenze del lavoratore
-al modo in cui il lavoratore rispende alle richieste dei compiti e dei ruoli sulla base del grado di
versatilità e tolleranza all incertezza
-ai benefit
7-In che cosa consiste una descrizione del lavoro? (job description)
-in un rapporto che risulta focalizzato sul lavoratore mettendo in risalto: le capacità, i livelli formativi e di
conoscenze, le caratteristiche di personalità
-in un rapporto che risulta focalizzato sul lavoro mettendo il risalto: il lavoro in sè, i compiti, gli obiettivi,
le attività e procedure, le competenze richieste, le responsabilità, le condizioni di lavoro e i risultati
-in un rapporto che descrive la natura del lavoro e i requisiti delle persone che lo svolgono,
focalizzandosi sugli aspetti di natura contrattuale
-in un rapporto che descrive la natura del lavoro e i requisiti delle....
-l esperienza lavorativa, il livello di formazione, la coerenza tra studi effettuati e tipo di compiti assegnati
-le conoscenze di tipo disciplinare, le conoscenze interdisciplinari, la qualità della socializzazione ricevuta
-i significati attribuiti al lavoro, le capacità acquisite con l esperienza, la disponibilità dell apprendimento
9-Con il termine attività lavorativa ci si riferisce alla condotta finalizzata a un insieme di scopi, mete,
risultati attesi propri o assegnati dall’organizzazione. Essa può essere scomposta in:
10-In genere si osserva una notevole resistenza al decadimento della prestazione per i compiti primari.
Ciò deriva anche da un sistema di protezione della performance fondato sull autoregolazione
compensatoria che prevede tre strategie principali da parte del lavoratore:
-conoscenza di fatti, principi, operazioni che regolano le azioni, gli scopi e le qualità personali
12-Secondo Sperandio 1980 le richieste o esigenze del lavoro (job demands) si esprimono in modi
differenti. Si parla di esigenze:
13-Vengono riconosciute due importanti funzioni alla contextual performance. Quali sono?
-rendere più fluide le relazioni sociali esistenti; facilitare le condotte proattive nell organizzazione
-arricchire l esperienza individuale; facilitare un migliore equilibrio tra lavoro e vita personale
-facilitare i rapporti con i colleghi e i superiori; rendere meno onerose le transizioni lavorative
14-L analisi del lavoro può servire per diverse aree funzionali di un organizzazione. Quale elenco risulta il
più completo e corretto?
-pianificazione del personale; reclutamento; selezione del personale; valutazione delle prestazioni;
incontro tra domanda e offerta di lavoro; analisi dei bisogni
-progettazione del lavoro; ergonomia dei posti di lavoro; miglioramento degli strumenti di lavoro;
progettazione dei tempi di lavoro; organizzazione del lavoro; progettazione formativa
-sicurezza lavorativa; prestazione incidenti e infortuni; formazione alla sicurezza; analisi dei rischi fisici e
psicosociali, classificazione delle competenze; definizione dei profili professionali
-politiche del personale; job design; sicurezza lavorativa; formazione; orientamento e counselling;
classificazione e profili professionali
-acquisire informazioni sui compiti che cambieranno e contribuire al cambiamento sulla base della
conoscenza diretta
-sia all incremento che al decremento delle prestazioni per capirne le cause
17-La distinzione tra compiti prescritti dall azienda e compiti reali risulta importante perchè permette di
comprendere questi tre aspetti:
-Il grado di impegno dei lavoratori, i livelli di motivazione lavorativa, la qualità degli strumenti di lavoro
usati
-il grado di variabilità della situazione di lavoro, la qualità della progettazione del lavoro, le differenze
individuali nel modo di lavorare
-la capacità di risposta agli imprevisti, la presenza di variazioni produttive, la presenza di difetti nella
progettazione dei tempi di lavoro
-i differenti livelli di competenza professionale, gli effetti di fatica dei compiti, l inadeguatezza delle....
CAPITOLO 5
1-Quale tra i seguenti approcci NON riguarda il ruolo della psicologia nella sicurezza?
-approccio direttivo
-approccio ingegneristico-ergonomico
-approccio motivazionale
-slips e lapses
-mistakes e violations
-slips e mistakes
3-Nella tassonomia degli errori umani di Reason, come sono definiti i lapses?
4-Nella tassonomia degli errori umani, si prevede una sotto-classificazione dei mistakes: quelli rule-
based e quelli knowledge-based. Quale delle seguenti affermazioni descrive al meglio i rule-based
mistakes?
-sono quegli errori provocati dalla mancata o parziale applicazione di regolamenti e norme
-sono quegli errori dovuti a limiti conoscitivi, scarsa conoscenza delle regole e delle soluzioni dei
problemi da parte degli operatori
-sono quegli errori dovuti ai limiti, scarsa conoscenza delle regole e delle soluzioni dei problemi da parte
della dirigenza
-sono quegli errori che riguardano la non adeguata applicazione di regole di soluzione secondo lo
schema “se,....allora”
-la difficoltà dell essere umano di intraprendere complesse elaborazioni di informazioni per lunghi
periodi di tempo
-la difficoltà per l essere umano di portare a termine senza errori processi cognitivi complessi (calcolo,
ragionamento)
-la presenza di scorciatoie ed euristiche nel funzionamento del ragionamento umano in situazioni di
decisione, stima e giudizio
-la riluttanza dell essere umano ad adottare comportamenti ceh non violino le norme di sicurezza
-è un evento organizzativo che si traduce in incidente con effetti catastrofici per l organizzazione e danni
fatali per gli operatori
-è un evento organizzativo che avrebbe potuto avere conseguenze disastrose, ma non si è concretizzato
in un incidente
-sviste, dimenticanze p errori commessi dagli operatori della manutenzione, che quindi non sono
attivamente presenti al momento dell incidente
8-Quale tra i seguenti elementi NON può essere considerato come indicatore del clima di sicurezza?
9-Il modello della prestazione sicura costruito da Christian e i colleghi riniconosce il ruolo importante di
antecedente distale di natura individuale. Quale?
-responsabilità
-informazione
-coscienziosità
-motivazione
10-Nel modello della prestazione sicura si parla di safety participation. Cosa s’intende indicare con tale
nozione?
-il livello di informazione e di motivazione delle persone rispetto ai temi della sicurezza
-uno stile “laissez-faire” che lascia la responsabilità del comportamento di sicurezza nelle mani degli
operatori
CAPITOLO 6
1-Nell’ ambito della valutazione del rischio stress-lavoro-correlato, cosa si intende per ciclo di controllo?
-misurare i pericoli presenti nell’ambiente; raccogliere i dati sui rischi oggettivi; eliminare tutti i rischi;
progettare misure di protezione e di prevenzione;controllare che le norme siano conosciute
-individuare i pericoli e le persone a rischio; attribuire un ordine di priorità ai rischi; decidere le azioni
adeguate per eliminare o controllare i rischi; mettere in atto misure di protezione e prevenzione;
controllo e riesame
-raccogliere dati sulle persone a rischio; classificare secondo le norme i rischi; concordare con i tecnici
azioni adeguate per controllare i rischi; proporre misure di protezione e prevenzione; riesaminare la
situazione dopo almeno un mese
-il primo di natura cognitiva, il secondo di natura emotiva con sentimenti di ostilità per i colleghi e
delusione
-il primo connesso con uni stato di neutralità affettiva, il secondo di natura disposizionale con sentimenti
di ansia per le prestazioni
-il primo connesso con un distacco emotivo, il secondo con sentimenti di preoccupazione per i compiti e
disaffezione verso il gruppo di lavoro
-il primo di natura motivazionale, il secondo di natura volitiva con sentimenti di avversione per i compiti
e irritabilità
3-Ci sono due principali strategie di gestione delle emozioni lavorative. Si tratta di:
-strategie personali e strategie di gruppo
4-Koslowsky 1998 propone una classificazione degli stressors molto semplice, ma di grande utilità
pratica, che considera queste tre grandi categorie
-stressors dovuti al contenuto del lavoro, stressors dovuti al contesto, stressors dovuti al sottocarico di
lavoro
5-Nel modello di studio dello stress dneominato Effort/Reward Imalance ERI viene assegnato un ruolo
importante nel rapporto tra sforzo e ricompensa a fattori di natura:
-cognitiva
-valoriale
-motivazionale
-disposizionale
-un decremento delle capacità lavorative e un esperienza soggettiva di disagio e avversione per l attività
-una generale stanchezza fisica dell organismo dovuta alla mancanza di energie non reintegrate dal
sonno
-uno stato di stanchezza di carattere cronico, che si esprime con svogliatezza e sentimenti di
insoddisfazione
7-I modelli teorici per l analisi della soddisfazione lavorativa rientrano in tre grandi categorie. Quali
sono?
-modelli di discrepanza, modelli disposizionali e di personalità, modelli situazionali
-modelli centrati sui bisogni, modelli di self efficacy, modelli di identità personale
8-La soddisfazione lavorativa è un atteggiamento favorevole verso il lavoro che ha due componenti,
quali?
-cognitiva e comportamentale
-cognitiva ed emozionale
-motivazionale e relazionale
Motivazionale ed emozionale
-una sindrome di stress acuto, caratterizzato da tre componenti: depersonalizzazione, fatica mentale,
sentimenti di autorealizzazione al di fuori del lavoro
-una sindrome di stress cronico, caratterizzata da tre componenti: eccessivo coinvolgimento, forte
reattività emotiva, sentimenti di ridotta autorealizzazione familiare
11-un efficacie gestione del processo di stress nei contesti organizzativi prevede almeno tre livelli di
intervento:
-individuale, sul singolo posto di lavoro e sulle attrezzature usate
12-quale tra le seguenti NON è una delle prospettive concettuali che definiscono il work engagement?
14-L impatto degli stressors sulle persone è influenzato da numerose variabili. Fra queste quali si
considerano moderatrici di tipo organizzativo?
-clima psicosociale, il supporto sociale, il grado di controllo situazionale da parte del lavoratore
15-secondo il modello teorico dello stress chiamato job demands resources model i principali
antecedenti del burnout sono:
16-Il work engagement viene studiato sopratutto nell ambito della psicologia della salute e in relazione a
cosa?
-alla soddisfazione lavorativa, come versante negativo delle stesse dimensioni coinvolte
-al burnout, come versante positivo delle stesse dimensioni coinvolte in tale sindrome
CAPITOLO 7
-si tratta di condotte involontarie e accidentali indirizzate contro gli interessi e gli obiettivi legittimi di un
organizzazione, le persone, la produzione e le proprietà dell organizzazione stessa
-si tratta di condotte intenzionali che mostrano un sostanziale disinteresse verso il lavoro e sono
indirizzate ad ampliare il tempo lasciato libero dalla produzione
-si tratta di condotte intenzionali attuate dai lavoratori che sono considerate contrarie ai legittimi
interessi dell organizzazione
-si tratta di condotte involontarie che derivano da un profondo stato di frustrazione personale e hanno
la funzione di stabilire migliori standard di comportamento professionale
2-Seguendo il modello di Vard e Weitz 2004 quale NON ritroviamo tra i tipi di intenzioni di base?
-una serie di misure di correzione centrate sul miglioramento delle regole e dei controlli
-una serie di misure preventive di monitoraggio e gestione delle imprese, centrate su una migliore
progettazione del lavoro
-una serie di misure preventive centrate sull esclusione di lavoratori con personalità disturbate
-contro le politiche aziendali e le dinamiche del mercato del lavoro che ha l obiettivo psincipale di
salvaguardare l occupazione sopratutto nei momenti di grave crisi economica a livello territoriale
-giustificato sempre dal risentimento personale e dal desiderio individuale di rappresaglia per torti
ricevuti da parte dei capi o dei colleghi e che permette di evitare per un pò di tempo impegni lavorativi
-che può avere anche un significato dimostrativo di protesta nei confronti delle direzioni aziendali e di
contrasto per riportare a un migliore equilibrio i rapporti sociali interni percepiti con iniqui
5-Parlando di condotte contro la proprietà, quali sono i fattori organizzativi che influiscono?
7-Fra i cosiddetti comportamenti di ritirata si considera il ritardo sul lavoro. Quali sono i fattori specifici
delle condotte di ritardo?
-personalità, percezione del tempo, contesto culturale, pendolarismo, equilibrio lavoro e famiglia
-personalità, percezione del tempo, contesto culturale, relazioni con colleghi e superiori
-si riferisce ad atti negativi svolti da un superiore che spinge in subordinato ad andarsene
-si ha quando gli atti negativi sono rivolti verso un lavoratore di azienda concorrente
-si ha quando i vertici compiono atti di sabotaggio contro i vertici di un azienda concorrente
-si ha quando gli atti negativi di prevaricazione sono finalizzati a espellere un lavoratore, sapendo già
come sostituirlo
9-Secondo Leyman 1990 ci sono cinque categorie di atti negativi di mobbing che intaccano
profondamente l esperienza personale del lavoratore. Tali atti negativi ripetuti riguardano sopratutto:
-i processi cognitivi superiori ; le relazioni quotidiane con il capo, il tipo di relazioni con i subordinati; la
quantità dei compiti da svolgere; la salute e il benessere
-la reputazione del gruppo di lavoro; le possibilità del lavoratore di comunicare con i colleghi; le relazioni
familiari; la qualità dell occupazione e delle mansioni; la salute e il benessere
-la reputazione della vittima; le sue possibilità di comunicare con i colleghi; le relazioni sociali in
generale; la qualità dell occupazione delle mansioni; la salute e il benessere
-la reputazione della vittima; la frequenza di comunicazione con i colleghi; le relazioni sociali in genere;
la complessità del ruolo lavorativo; salute e benessere
10-secondo Vardi e Weitz 2004 si possono classificare le manifestazioni aggressive tenendo conto di tre
dimensioni, quali?
14-Il canale di reclutamento influenza il target di candidati con cui l organizzazione riuscirà a entrare in
contatto
-true
-false
15-La soddisfazione lavorativa intesa come atteggiamento, quali comportamenti può influenzare:
17-Secondo il modello delle caratteristiche lavorative JCM, quali sono le cinque dimensioni
fondamentali?
18-La teoria dell autodeterminazione propone il superamento di una visione individualista della
motivazione
-true
-false
19-Quale processo viene ritenuto fondamentale per la soluzione della maggior parte dei problemi legati
alle risorse umane?
-formazione
-job analysis
-performance management
7. Nell'ambito del processi decisionali di gruppo efficaci, quale può essere un potenziale
errore?
9. Secondo il modello delle caratteristiche lavorative (Oldham e Hackman, 1980), quali sono le
cinque dimensioni fondamentali?
A. Identità, assenteismo, leadership, competenze, abilità
B. Autonomia, varietà, significato, identità, feedback
C. Autonomia, significato, relazioni con colleghi, benefici, variabili di ruolo
D. Autostima, supporto, commitment, carico di lavoro, performance
10. Anche alla base del recruitment vi è il concetto teorico del person-environment fit, cosa si
intende esattamente:
A. Non c'è mai una sintonia perfetta tra persona e ambiente
B. La selezione verrà fatta in base alla persona più adatta al tipo di ruolo
C. Un'organizzazione è in grado di attrarre i migliori candidati
D. Le persone sono attratte da posti di lavoro che reputano adatti a loro
11. Quali sono le principali finalità del processo di valutazione delle performance?
A. Decisioni di selezione e definizione di obiettivi
B. Definizione della retribuzione, motivazione dei lavoratori, pianificazione della formazione
C. Decisioni strategiche, sviluppo delle persone, documentazione delle decisioni
organizzative
D. Definizione degli obiettivi ed aumentare la soddisfazione.
12. Nell'ambito della valutazione delle performance possono essere commessi errori di
valutazione, come può essere migliorata l'accuratezza dei valutatori?
A. Scegliere valutatori con elevati livelli di coscienziosità
B. La formazione Frame-Of-Reference, in grado di fornire un sistema di riferimento
coerente tra valutatori ed organizzazione
C. La formazione Rater Error Training, orientata alla diminuzione degli errori
D. Utilizzare una lista di controllo pesata
15. McGregor ha definito teorie X quei modelli di gestione del personale basati su:
A. Una visione dei lavoratori come potenzialmente attivi, pronti ad assumersi le responsabilità e
a condividere gli obiettivi organizzativi
B. Una visione dei lavoratori come mossi dai bisogni più elevati della scala di Maslow
C. Una visione dei lavoratori che concilia il sentimento di autorealizzazione e di autonomía
D. Una visione dei lavoratori come indolenti, poco ambiziosi, indifferenti alle esigenze
organizzative, resistenti al cambiamento
23. Nel modello di Vroom l’aspettativa riveste una particolare importanza. Che cosa si intende
con questo concetto?
A. aspettativa che a un determinato livello di impegno corrisponda un giusto beneficio
B. aspettativa che tutti i membri del gruppo di lavoro si impegnino nel lavoro nella giusta misura
C. aspettativa che lo sforzo e l’impegno nell’azione possano condurre effettivamente ai
risultati attesi
D. aspettativa che capi e supervisori rispettino gli accordi presi e venga rispettato il contratto
psicologico
24. L’autoregolazione può essere intesa come una serie di processi psicologici che includono
attività, quali:
A. autonomia, autovalutazione, autodeterminazione
B. monitoraggio, azione, determinazione
C. reazione interna, reazione esterna, reazione intermedia
D. monitoraggio, autovalutazione, reazione interna
26. Secondo il modello domande-risorse lavorative una persona percepisce stress nel
contesto lavorativo quando:
A. a ciò che il lavoro richiede non corrisponde un’adeguata disponibilità di risorse.
B. le domande lavorative superano le risorse e la capacità decisionale delle persone.
C. un lavoratore percepisce ambiguità o conflitto di ruolo
D. le persone hanno cattive relazioni interpersonale
28. Qual è il legame tra il performance management (gestione delle prestazioni) e performance
appraisal (valutazione delle prestazioni)?
A. Gestione e valutazione delle prestazioni sono la stessa cosa
B. La valutazione delle prestazioni deriva dal sistema di gestione delle prestazioni, ne è una
conseguenza
C. La gestione delle prestazioni è una fase nel processo di valutazione delle Prestazioni
D. La valutazione delle prestazioni è una componente del sistema di gestione delle prestazioni,
precede la pianificazione dello sviluppo
31. Quale tecnica formativa usereste per medici chirurghi per l’uso di specifiche
Strumentazioni:
A. la realtà virtuale perché consente una simulazione efficace della realtà
B. lezioni frontali perché è possibile formare più persone contemporaneamente
C. formazione on the job, perché l’osservazione e l’affiancamento sono i metodi più efficaci
D. la formazione auto-diretta poiché la persona può gestire i propri tempi e ritmi di apprendimenti
32. La tecnica dell’appreciative inquiry può essere applicata con l’obiettivo di:
A. portare un cambiamento organizzativo positivo
B. risolvere un problema secondo l’approccio della psicologia positiva
C. apportare uno sviluppo organizzativo a partire dai punti di forza e dalle risorse individuali
ed organizzative
D. favorire la motivazione ed il benessere dei lavoratori
33. Uno degli assunti principali della teoria dell’organizzazione classica definisce:
A. che le organizzazioni esistono per motivi economici e per realizzare obiettivi di
performance
B. che è alla base del successo di un’organizzazione vi sono le relazioni umane
C. che le organizzazioni esistono e pianificano le attività pensando al benessere delle persone
D. che il management ritiene i lavoratori privi di motivazioni intrinseca