Il 0% ha trovato utile questo documento (0 voti)
5 visualizzazioni32 pagine

Unite

Il documento esplora vari aspetti della psicologia del lavoro, inclusi i livelli di analisi, le applicazioni storiche e i concetti di motivazione e prestazione. Viene discusso il ruolo della globalizzazione e delle tecnologie nel cambiamento del lavoro, così come l'importanza dell'adattabilità e dell'employability. Infine, si analizzano le differenze tra motivazione intrinseca ed estrinseca, e si introduce il concetto di prestazione adattiva.
Copyright
© © All Rights Reserved
Per noi i diritti sui contenuti sono una cosa seria. Se sospetti che questo contenuto sia tuo, rivendicalo qui.
Formati disponibili
Scarica in formato PDF, TXT o leggi online su Scribd
Il 0% ha trovato utile questo documento (0 voti)
5 visualizzazioni32 pagine

Unite

Il documento esplora vari aspetti della psicologia del lavoro, inclusi i livelli di analisi, le applicazioni storiche e i concetti di motivazione e prestazione. Viene discusso il ruolo della globalizzazione e delle tecnologie nel cambiamento del lavoro, così come l'importanza dell'adattabilità e dell'employability. Infine, si analizzano le differenze tra motivazione intrinseca ed estrinseca, e si introduce il concetto di prestazione adattiva.
Copyright
© © All Rights Reserved
Per noi i diritti sui contenuti sono una cosa seria. Se sospetti che questo contenuto sia tuo, rivendicalo qui.
Formati disponibili
Scarica in formato PDF, TXT o leggi online su Scribd
Sei sulla pagina 1/ 32

CAPITOLO 1

1-Quali ambiti scientifici si incontrano quando si parla di job design?

-psicologia del lavoro, giurisprudenza, economia

-psicologia del lavoro, ergonomia, ingegneria

-psicologia del lavoro, medicina, sociologia

.psicologia del lavoro, scienze dell ‘organizzazione , scienze della formazione

2-Si possono definire almeno 5 diversi livelli di analisi adottati negli studi e negli interventi della
psicologia del lavoro, quali?

-intrasoggettivo, soggetto-compito, gruppo, organizzativo, sociale

-intrasoggettivo, intersoggettivo, gruppo, comunità, sociale

-individuale, duale, gruppale, popolare, sociale

-individuale, gruppo, collettivo, intercollettivo, sociale

3-Quali studi possono essere considerati al livello di analisi interazione persona-compito lavorativo?

-gli studi sulla cultura organizzativa

-gli studi sull insorgenza dello stress

-gli studi sul clima organizzativo

-gli studi sull incertezza lavorativa

4-Da quale evento derivò una delle prime applicazioni della psicologia alle questioni organizzative su
ampia scala?

-l’ingresso degli stati uniti nel primo conflitto mondiale

-la produzione di apparecchi telefonici

-la nascita delle catene di montaggio

-la costituzione delle forze sindacali


5-Quale tra i seguenti NON è uno degli odierni obiettivi della psico del lavoro?

-garantire una spinta all’efficienza

-contribuire a migliorare la qualità della vita lavorativa e il benessere delle persone nelle organizzazioni

-promuovere la gestione delle diversità nei luoghi di lavoro

-occuparsi delle paghe e contributi

6-Quale è stato il principale merito degli studi di E. Mayo?

-studiare i meccanismi di regolazione dei tempi e metodi

-parcellizare il lavoro umano

-misurarrìe abilità ed attitudini

-porre all attenzione del management la natura sociale del lavoro umano

7-Quale modello di analisi propose nel dopoguerra il Tavistock insitute of human relations?

-il modello fordista

-il modello di analisi sociotecnica

-il modello razionale di selezione del personale

-il modello di organizzazione scientifica del lavoro

8-Quale logica risiede nel modello di organizzazione scientifica del lavoro?

-logica sociale di interazione tra i lavoratori

-logica economica di retribuzione fissa

-logica economica di risparmio energetico e di tempi

-logica sociale di condivisione di obiettivi, tempi e metodi

9-La psicologia del lavoro può essere considerata una disciplina “evidence based”, ovvero:

-è costituita da teorie semplici e complesse di lettura della realtà

-fornisce le basi teoriche e pratiche sulla natura dell uomo al lavoro


-procede attraverso una sistematica conoscenza dei dati della realtà per costruire modello interpretativi
ed effettuare interventi affidabili

-procede attraverso deduzioni logiche

CAPITOLO 2

1-Da cosa è causato il vuoto demografico?

-dall incremento dei tassi di natalità e mortalità, innalzamento della speranza di vita

-dall incremento dei tassi di natalità e decremento tassi di mortalità

-dal decremento dei tassi di natalità e incremento tassi di mortalità

-dal decremento dei tassi di natalità e mortalità, innalzamento della speranza di vita

2-Cosa identifica come causa di numerosi cambiamenti del lavoro e dei lavoratori?

-globalizzazione e flussi migratori

-smartphone e notebook

-rivoluzione delle tecnologie informatiche e globalizzazione dell economia

-crisi economica e sociale

3-i principi della lean-production hanno ispirato importanti cambiamenti, in quali scenari?

-nell organizzazione interna delle imprese e il modo di competere sui mercati

-in associazioni di categoria e sindacati

-nell industria e nel commercio

-in agricoltura e ristorazione

4-Cosa si intende per adattabilità?

-adesione passiva e conformità alle richieste ambientali

-strategie attive per gestire compiti, difficoltà connessi a ruoli e lavoro

-meccanismi di adattamento alle forme contrattuali

-meccanismi di accettazione della realtà lavorativa


5-Cosa riguarda il concetto di employability?

-l occupazione effettiva di un lavoratore

-la fase di ingresso nel mondo del lavoro

-la fase di ingresso e lo sviluppo di carriera

-lo sviluppo di carriera

6-Quando si può definire un lavoro come dignitoso?

-quando è ben retribuito

-quando permette il sostentamento, è coerente con valori, interessi, atteggiamenti, capacità, sviluppa
connessioni sociali ed è un mezzo di autodeterminazione

-quando soddisfa i bisogni di autorealizzazione e ha utilità sociale

-quando permette di conciliare altre attività quotidiane

7-Quale dei seguenti aspetti NON ha a che fare con la produttività?

-ricerca di informazioni

-flessibilità contrattuale

-processi di negoziazione

-iniziativa personale

8-le caratteristiche del contesto lavorativo offrono alla persona anche risorse per l azione sopratutto
quando:

-c’è la disponibilità di crescenti mezzi finanziari

-c’è la disponibilità di spazi e strumenti di lavoro ben funzionanti e aggiornati

-c’è la presenza di un clima sociale poco conflittuale e accogliente

-ci sono modi accurati di organizzare il lavoro e di gestire le persone


9-Di quali tratti distintivi dell attuale forza di lavoro bisogna tener conto per un migliore comprensione
dell esperienza lavorativa?

-età, genere, status

-immigrazione, status, generazioni

-età, genere, generazioni, immigrati

-status, mobilità, immigrazione, genere

10-I lavori odierni (almeno quelli più pregiati, come quelli dei knowledge workers) comportano un
incremento delle domande cognitive. Ciò significa che:

-occorre una più elevata resistenza psicofisica e applicare le regole del lavoro

-occorrono crescenti abilità intellettuali di diagnosi, proposta di ipotesi di soluzione anche creative e
presa di decisione

-occorre acquisire maggiori conoscenze teoriche ( come titoli di studio più elevati)

-occore una pianificazione più rigida per gestire i cambiamenti lavorativi

11-Quale tra le seguenti può essere considerata una domanda lavorativa?

-sostegno sociale

-proattività

-adattabilità

-carico fisico e mentale

12-A cosa ci so riferisce quando si parla di schemi di riferimento per orientare le scelte e valutare la
qualità dell esperienza?

-processi formativi

-esperienze educative

-competenze trasversali

-valori e significati del lavoro


13-Cosa riguardano i contratti transdizionali?

-riguardano situazioni di passaggio sperimentale dall organizzazione per far fronte a crisi economiche

-riguardano situazioni di breve durata con flessibilità contrattuale

-riguardano relazioni contrattuali a lungo termine

-riguardano straordinari e premi

14-Cosa si intende per contratto psicologico?

-contratto che stabilisce obblighi e doveri reciproci

-contratto scritto su questioni informali

-accordo informale su ferie, pause, sicurezza, ecc

-sistema di credenze su obblighi reciproci

15-Le domande sociali derivano da due fattori, quali?

-dimensione cooperativa richiesta e lavori di servizio

-dimensione retributiva e contributiva

-dimensione cognitiva e lavori di servizio

-dimensione retributiva e lavori di servizio

16-La deregolamentazione del lavoro cosa ha contribuito ad aumentare?

-la flessibilità contrattuale

-la mobilità interna

-la decentralizzazione geografica

-lo stress lavorativo

17-Quale può essere considerata una risorsa personale?

-la relazione con il capo

-il carico mentale

-l ottimismo

-la relazione con i colleghi


CAPITOLO 3

1-Qual’è la differenza fondamentale tra motivazione intrinseca e motivazione estrinseca?

-la motivazione intrinseca nasce da pulsioni interne all individuo, quella estrinseca da fattori ambientali

-la motivazione intrinseca è generata in modo autonomo dall individuo, quella estrinseca è generata da
benefici esterni

-la motivazione intrinseca genera investimento sul lavoro, quella estrinseca genera disaffezione al lavoro

-la motivazione intrinseca è tipica delle professioni manageriali, quella estrinseca è tipica delle
professioni

2-Nella definizione di motivazione sono inseriti tre processi psicologici congiunti, quali?

-scelta, investimento, azione

-investimento, energia, valutazione

-azione, persistenza, valutazione

-scelta, decisione, azione

3-Quali sono le principali caratteristiche del lavoro che possono favorire il potenziale motivazionale di un
job secondo la teoria di Hackman e Oldham?

-retribuzione, orario, autonomia

-potere, autonomia, prestigio

-feed back, retribuzione, carriera

-autonomia, feed back e significato del lavoro

4-Nel modello di Vroom relativo alla scelta motivazionale, l aspettativa riveste una particolare
importanza. Che cosa si intende con questo concetto?

-aspettativa che a un determinato livello di impegno corrisponda a un giusto beneficio

-aspettativa che tutti i membri del gruppo e l organizzazione nel suo insieme si impegnino nel lavoro
nella giusta misura

-aspettativa che lo sforzo e l impegno nell azione possano condurre effettivamente ai risultati attesi

-aspettativa che capi e supervisori rispettino gli accordi presi e venga rispettato il contratto psicologico
5-Secondo la teoria del goal setting, obiettivi specifici e chiari possono mobilitare una serie di processi
psicologici. Quali?

-focalizzazione, intensità, persistenza, strategie di azione

-concentrazione, valorizzazione di sè, attenzione alla prestazione

-orientamento alla competizione, bisogno di riuscita, antagonismo

-assunzione di responsabilità, attenzione al risultato, direttività

6-Cosa si intende per goal commitment?

-riuscire a raggiungere i risultati prefissati rispettando i tempi

-sentirsi intrinsecamente obbligati nel raggiungimento di un obiettivo poichè è considerato come dotato
di valore

-fallire nelle ultime fasi del lavoro

-sentirsi fortemente attratti da alcuni obiettivi piuttosto che da altri

7-Nella teoria della valutazione cognitiva (deci e ryan 1985) la motivazione intrinseca è sorretta da due
esperienze psicologiche, quali?

-sentimento di responsabilità e autorealizzazione

-sentimento di responsabilità e quello di autonomia

-sentimento di competenza e quello di autonomia

-sentimento di competenza e autorealizzazione

8-Cosa si intende per allocazione di risorse?

-processo che riguarda la distribuzione dei fondi per le attività di lavoro

-processo che determina quante risorse economiche e umane sono destinate alle attività di lavoro

-processo che determina quanto tempo, energia cognitiva, attenzione, sforzo fisco, perseveranza vada
dedicata a diversi piani d azione e progetti

-processo che stabilisce i tempi di lavoro


9-Cosa si intende indicare con il concetto di proattività nell ambito degli studi motivazionali?

-tendenza generale a mettere in atto in modo autonomo comportamenti orientati al futuro e al


cambiamento

-capacità generale dell individuo a motivare gli altri e a rispondere in modo attivo ai problemi che si
verificano nei gruppi di lavoro

-tendenza generale delle persone a cercare il successo e la riuscita personale attraverso l attività e il
comportamento finalizzato

-orientamento generale ad apprendere dall esperienza e a puntare all acquisizione di nuova conoscneza

10-nelle teorie dell’equita, il sentimento di iniquità è di solito costruito sulla base di cosa?

-conforto sociale

-sostegno sociale

-confronto sociale

-status sociale

11-Secondo la teoria della giustizia organizzativa, si possono distinguere tre concetti, quali?

-giustizia interpersonale, intrapersonale, personale

-giustizia distributiva, procedurale, interpersonale

-giustizia economica, retributiva, contributiva

-giustizia distributiva, retributiva, contributiva

12-Cosa si intende per downsizing?

-chiusura di uno stabilimento produttivo

-apertura di numerosi punti vendita ristrutturati

-riduzione dei fondi destinati ad una attività di lavoro

-ristrutturazione aziendale con riduzione del personale


13-L autoregolazione può essere intesa come una serie di processi psicologici che includono attività ,
quali:

-autonomia, autovalutazione, autodeterminazione

-monitoraggio, azione, determinazione

-reazione interna, reazione esterna, reazione intermedia

-monitoraggio, autovalutazione, reazione interna

CAPITOLO 4

1- Il modello multidimensionale Campbell 1990 per lo studio della prestazione considera otto dimensioni
che riguardano

-le conoscenze di base necessarie per diversi compiti e le interazioni con tecnologie e strumenti

-la pratica professionale acquista dal lavoratore in un dato settore e le differenti motivazioni a persistere
nell impegno

-le capacità relazionali e di interazione sociale nei gruppi di lavoro acquisite on the job

-la competenza nello svolgere compiti specifici di natura tecnica e compiti di natura sociale propri della
prestazione

2-Cosa è la task analysis?

-lo studio dettagliato dei compiti dei lavoratori delle catene di montaggio

-lo studio sommario dei compiti dei lavoratori delle catene di montaggio

-lo studio dettagliato dei compiti di un lavoratore espresso in termini di azioni finalizzate allo scopo da
raggiungere con la prestazione

-lo studio sommario della prestazione utile al processo di selezione del personale

3-Per comprendere un’attività lavorativa occorre precisare da quale punto di vista si procede e quali
oggetti di attenzione si privilegiano. Ciò significa considerare questi diversi aspetti:

-sequenza temporale delle azioni, struttura gerarchica delle attività, gli ostacoli e gli eventuali errori di
coordinamento

-il sistema sensoriale/percettivo, i sistemi della memoria a breve e lungo termine, il sistema esecutivo
centrale

-il decorso osservabile dell attività, i processi cognitivi e i vissuti soggettivi dell attività, i significati sociali
e le mediazioni oggettivabili
-la definizione/appropriazione degli scopi, la pianificazione

4-Estensione dell approccio worker-oriented è il competency modeling: in cosa consiste?

-alternativa all analisi tradizionale che si propone di riconoscere e valorizzare le competenze disponibili o
acquisibili, comuni a una certa famiglia di professionisti

-alternativa all analisi tradizionale che si propone di modellare le competenze rispetto alle macchine che
il lavoratore deve utilizzare

-analisi tradizionale che si propone di valutare il lavoratore in base alle competenze

-analisi tradizionale che si propone di modellare i compiti di lavoro in base alle competenze del
lavoratore

5-I compromessi operativi sono degli scostamenti dai compiti prescritti che implicano un lavoro mentale
di adattamento e che i lavoratore mette in atto per trovare un equilibrio:
-tra richieste formali, risorse personali ed esiti finali

-tra autonomia professionale e obblighi richiesti dai superiori

-tra aspettative, motivazioni individuali e sequenze temporali del lavoro

-tra differenti tipi di richieste lavoratore attraverso un accurata ricerca delle priorità

6-Quando si parla di prestazione adattiva, ci si riferisce:

-al modo in cui una macchina si adatta alle esigenze del lavoratore

-al modo in cui la retribuzione si adatta alla prestazione lavorativa

-al modo in cui il lavoratore rispende alle richieste dei compiti e dei ruoli sulla base del grado di
versatilità e tolleranza all incertezza

-ai benefit

7-In che cosa consiste una descrizione del lavoro? (job description)

-in un rapporto che risulta focalizzato sul lavoratore mettendo in risalto: le capacità, i livelli formativi e di
conoscenze, le caratteristiche di personalità

-in un rapporto che risulta focalizzato sul lavoro mettendo il risalto: il lavoro in sè, i compiti, gli obiettivi,
le attività e procedure, le competenze richieste, le responsabilità, le condizioni di lavoro e i risultati

-in un rapporto che descrive la natura del lavoro e i requisiti delle persone che lo svolgono,
focalizzandosi sugli aspetti di natura contrattuale
-in un rapporto che descrive la natura del lavoro e i requisiti delle....

8-Gli antecedenti che influenzano la performance del lavoratore sono:

-la conoscenza dichiarativa, la conoscenza procedurale e le skill, le motivazioni lavorative

-l esperienza lavorativa, il livello di formazione, la coerenza tra studi effettuati e tipo di compiti assegnati

-le conoscenze di tipo disciplinare, le conoscenze interdisciplinari, la qualità della socializzazione ricevuta

-i significati attribuiti al lavoro, le capacità acquisite con l esperienza, la disponibilità dell apprendimento

9-Con il termine attività lavorativa ci si riferisce alla condotta finalizzata a un insieme di scopi, mete,
risultati attesi propri o assegnati dall’organizzazione. Essa può essere scomposta in:

-atti, riflessi condizionati, movimenti, risultati

-prestazioni, piani mentali, sequenze temporali, coordinazione

-motivazioni, manovre, ritmi, esiti finali

-azioni, operazioni, singoli gesti, gruppi muscolari attivati

10-In genere si osserva una notevole resistenza al decadimento della prestazione per i compiti primari.
Ciò deriva anche da un sistema di protezione della performance fondato sull autoregolazione
compensatoria che prevede tre strategie principali da parte del lavoratore:

-aumento dello sforzo, ritiro dell impegno, sopportazione dello stress

-aumento delle pause, sviluppo della cooperazione, recupero motivazionale

-richiesta di compensazioni, sviluppo dei commitment, ricorso ad aiuti esterni

-aumento di attenzione, compromessi operativi, ritiro dell impegno

11-Cosa si intende per conoscenza dichiarativa?

-conoscenza di modalità formali di richiesta di informazione e collaborazioni

-conoscenze relative al saper fare

-conoscenze degli obiettivi dell organizzazione

-conoscenza di fatti, principi, operazioni che regolano le azioni, gli scopi e le qualità personali
12-Secondo Sperandio 1980 le richieste o esigenze del lavoro (job demands) si esprimono in modi
differenti. Si parla di esigenze:

-motivazionali, di atteggiamento, conoscitive, di pratica professionale, comunicative

-tecniche, organizzative, psicologiche, comunicative, culturali

-fisiche, ambientali, sensoriali, sensomotorie, cognitive, relazionali

-di interazione sociale, di coinvolgimento, di leadership, di collaboraizone

13-Vengono riconosciute due importanti funzioni alla contextual performance. Quali sono?

-facilitare la conoscemza del contesto; rendere efficienti i processi di apprendimento

-rendere più fluide le relazioni sociali esistenti; facilitare le condotte proattive nell organizzazione

-arricchire l esperienza individuale; facilitare un migliore equilibrio tra lavoro e vita personale

-facilitare i rapporti con i colleghi e i superiori; rendere meno onerose le transizioni lavorative

14-L analisi del lavoro può servire per diverse aree funzionali di un organizzazione. Quale elenco risulta il
più completo e corretto?

-pianificazione del personale; reclutamento; selezione del personale; valutazione delle prestazioni;
incontro tra domanda e offerta di lavoro; analisi dei bisogni

-progettazione del lavoro; ergonomia dei posti di lavoro; miglioramento degli strumenti di lavoro;
progettazione dei tempi di lavoro; organizzazione del lavoro; progettazione formativa

-sicurezza lavorativa; prestazione incidenti e infortuni; formazione alla sicurezza; analisi dei rischi fisici e
psicosociali, classificazione delle competenze; definizione dei profili professionali

-politiche del personale; job design; sicurezza lavorativa; formazione; orientamento e counselling;
classificazione e profili professionali

15-Cosa si intende per valore strategico dell analisi del lavoro?

-contribuire alla pianificazione strategica per l aumento del fatturato

-acquisire informazioni sulle strategie della concorrenza

-acquisire informazioni sui compiti che cambieranno e contribuire al cambiamento sulla base della
conoscenza diretta

-acquisire informazioni per lo sviluppo di carriera


16-Quando si parla di variabilità nelle prestazioni ci si riferisce:

-solo al decremento ovvero al calo delle prestazioni e a come ridurlo

-sia all incremento che al decremento delle prestazioni per capirne le cause

-solo all incremento delle prestazioni e a come premiarlo

-ai fattori psicosociali che influenzano il decremento delle prestazioni

17-La distinzione tra compiti prescritti dall azienda e compiti reali risulta importante perchè permette di
comprendere questi tre aspetti:

-Il grado di impegno dei lavoratori, i livelli di motivazione lavorativa, la qualità degli strumenti di lavoro
usati

-il grado di variabilità della situazione di lavoro, la qualità della progettazione del lavoro, le differenze
individuali nel modo di lavorare

-la capacità di risposta agli imprevisti, la presenza di variazioni produttive, la presenza di difetti nella
progettazione dei tempi di lavoro

-i differenti livelli di competenza professionale, gli effetti di fatica dei compiti, l inadeguatezza delle....

CAPITOLO 5

1-Quale tra i seguenti approcci NON riguarda il ruolo della psicologia nella sicurezza?

-approccio del clima di sicurezza

-approccio direttivo

-approccio ingegneristico-ergonomico

-approccio motivazionale

2-Secondo il modello di Reason, quali sono i comportamenti senza intenzioni?

-slips e lapses

-mistakes e violations

-near miss e mistakes

-slips e mistakes
3-Nella tassonomia degli errori umani di Reason, come sono definiti i lapses?

-violazioni volontarie delle norme per accelerare i tempi di esecuzione di un compito

-disattenzioni involontarie, sviste

-dimenticanze, cadute di attenzione nell esecuzione del compito

-fallimenti di pianificazione delle procedure di lavoro

4-Nella tassonomia degli errori umani, si prevede una sotto-classificazione dei mistakes: quelli rule-
based e quelli knowledge-based. Quale delle seguenti affermazioni descrive al meglio i rule-based
mistakes?

-sono quegli errori provocati dalla mancata o parziale applicazione di regolamenti e norme

-sono quegli errori dovuti a limiti conoscitivi, scarsa conoscenza delle regole e delle soluzioni dei
problemi da parte degli operatori

-sono quegli errori dovuti ai limiti, scarsa conoscenza delle regole e delle soluzioni dei problemi da parte
della dirigenza

-sono quegli errori che riguardano la non adeguata applicazione di regole di soluzione secondo lo
schema “se,....allora”

5-Cosa si intende indicare con il concetto di razionalità riluttante?

-la difficoltà dell essere umano di intraprendere complesse elaborazioni di informazioni per lunghi
periodi di tempo

-la difficoltà per l essere umano di portare a termine senza errori processi cognitivi complessi (calcolo,
ragionamento)

-la presenza di scorciatoie ed euristiche nel funzionamento del ragionamento umano in situazioni di
decisione, stima e giudizio

-la riluttanza dell essere umano ad adottare comportamenti ceh non violino le norme di sicurezza

6-Cosa si intende indicare con il termine near miss?

-è un evento organizzativo che si traduce in incidente con effetti catastrofici per l organizzazione e danni
fatali per gli operatori

-è un evento organizzativo che avrebbe potuto avere conseguenze disastrose, ma non si è concretizzato
in un incidente

-è la mancata applicazione di norme di prevenzione da parte di un operatore, che conduce a un


incidente con gravi conseguenze
-è un incidente organizzativo che ha effetti seri sulle tecnologie, ma trascurabili sulle persone, e per
questo viene ignorato dall organizzazione

7-Cosa si intende indicare con errori latenti?

-errori umani non consapevoli e non prevedibili (sviste, dimenticanze)

-errori causati da mancato funzionamento dell interazione tra persona e tecnologia

-condizioni di gestione manageriale o progettazione che facilitano l accadere di un incidente

-sviste, dimenticanze p errori commessi dagli operatori della manutenzione, che quindi non sono
attivamente presenti al momento dell incidente

8-Quale tra i seguenti elementi NON può essere considerato come indicatore del clima di sicurezza?

-atteggiamenti della direzione generale verso la sicurezza

-cooperazione interna al gruppo finalizzata alla sicurezza

-percezione dei rischi relativi ai compiti lavorativi

-livello di pericolosità delle apparecchiature utilizzate

9-Il modello della prestazione sicura costruito da Christian e i colleghi riniconosce il ruolo importante di
antecedente distale di natura individuale. Quale?

-responsabilità

-informazione

-coscienziosità

-motivazione

10-Nel modello della prestazione sicura si parla di safety participation. Cosa s’intende indicare con tale
nozione?

-comportamenti organizzativi finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza

-adesione ai regolamenti, alle norme e alle prescrizioni organizzative in materia di sicurezza

-il livello di informazione e di motivazione delle persone rispetto ai temi della sicurezza

-livello di partecipazione della direzione alla discussione sulle norme di sicurezza


11-Quale stile di direzione è considerato più favorevole alla costruzione di un positivo clima di sicurezza?

-uno stile trasformazionale che stimola la partecipazione in tema di sicurezza

-uno stile che evidenzia errori e omissioni e valorizza norme e regolamenti

-uno stile autorevole che premia i comportamenti sicuri e punisce le violazioni

-uno stile “laissez-faire” che lascia la responsabilità del comportamento di sicurezza nelle mani degli
operatori

CAPITOLO 6

1-Nell’ ambito della valutazione del rischio stress-lavoro-correlato, cosa si intende per ciclo di controllo?

-misurare i pericoli presenti nell’ambiente; raccogliere i dati sui rischi oggettivi; eliminare tutti i rischi;
progettare misure di protezione e di prevenzione;controllare che le norme siano conosciute

-individuare i pericoli e le persone a rischio; attribuire un ordine di priorità ai rischi; decidere le azioni
adeguate per eliminare o controllare i rischi; mettere in atto misure di protezione e prevenzione;
controllo e riesame

-raccogliere dati sulle persone a rischio; classificare secondo le norme i rischi; concordare con i tecnici
azioni adeguate per controllare i rischi; proporre misure di protezione e prevenzione; riesaminare la
situazione dopo almeno un mese

2-La saturazione o sazietà lavorativa dipende da due tipi di processi:

-il primo di natura cognitiva, il secondo di natura emotiva con sentimenti di ostilità per i colleghi e
delusione

-il primo connesso con uni stato di neutralità affettiva, il secondo di natura disposizionale con sentimenti
di ansia per le prestazioni

-il primo connesso con un distacco emotivo, il secondo con sentimenti di preoccupazione per i compiti e
disaffezione verso il gruppo di lavoro

-il primo di natura motivazionale, il secondo di natura volitiva con sentimenti di avversione per i compiti
e irritabilità

3-Ci sono due principali strategie di gestione delle emozioni lavorative. Si tratta di:
-strategie personali e strategie di gruppo

-strategie dirette e strategie indirette

-strategie di sovraccarico e strategie di sottocarico

-strategie superficiali e strategie profonde

4-Koslowsky 1998 propone una classificazione degli stressors molto semplice, ma di grande utilità
pratica, che considera queste tre grandi categorie

-stressors individuali, stressors di gruppo e organizzativi, stressors extra-organizzativi

-stressors fisico-ambientali, stressors tecnici e strumentali, stressors extra-lavorative

-stressors oggettivi, stressors soggettivi, stressors legati al sovraccarico di lavoro

-stressors dovuti al contenuto del lavoro, stressors dovuti al contesto, stressors dovuti al sottocarico di
lavoro

5-Nel modello di studio dello stress dneominato Effort/Reward Imalance ERI viene assegnato un ruolo
importante nel rapporto tra sforzo e ricompensa a fattori di natura:

-cognitiva

-valoriale

-motivazionale

-disposizionale

6-La fatica mentale consiste in:

-un decremento delle capacità lavorative e un esperienza soggettiva di disagio e avversione per l attività

-una generale stanchezza fisica dell organismo dovuta alla mancanza di energie non reintegrate dal
sonno

-uno stato di stanchezza di carattere cronico, che si esprime con svogliatezza e sentimenti di
insoddisfazione

7-I modelli teorici per l analisi della soddisfazione lavorativa rientrano in tre grandi categorie. Quali
sono?
-modelli di discrepanza, modelli disposizionali e di personalità, modelli situazionali

-modelli centrati sui bisogni, modelli di self efficacy, modelli di identità personale

-modelli situazionali, modelli di affettività negativa, modelli di incentivo al reddito

-modelli igenici, modelli centrati sui bisogni, modelli di self efficacy

8-La soddisfazione lavorativa è un atteggiamento favorevole verso il lavoro che ha due componenti,
quali?

-cognitiva e comportamentale

-cognitiva ed emozionale

-motivazionale e relazionale

Motivazionale ed emozionale

9-Come antecedenti personali dell engagement si considerano:

-il self concept, il feed back, il rinforzo esterno, l affettività positiva

-l autoefficacia, la resilienza, la sima di sè, l ottimismo

-l autodeterminazione, la stima di sè, la motivazione, la resilienza

-l estroversione, il self monitoring, il goal setting, l affettività positiva

10-Per burnout s’intende:

-una sindrome di stress acuto, caratterizzato da tre componenti: depersonalizzazione, fatica mentale,
sentimenti di autorealizzazione al di fuori del lavoro

-una sindrome di stress cronico, caratterizzata da tre componenti: eccessivo coinvolgimento, forte
reattività emotiva, sentimenti di ridotta autorealizzazione familiare

-una sindrome di stress acuto, caratterizzata da tre componenti:depersonalizzazione nei rapporti


lavorativi, contratto psicologico di tipo relazionale, esigenze di riconoscimento sociale

-una sindrome di stress cronico, caratterizzata da tre componenti: depersonalizzazione,esaurimento


emotivo, sentimenti di ridotta efficacia e autorealizzazione

11-un efficacie gestione del processo di stress nei contesti organizzativi prevede almeno tre livelli di
intervento:
-individuale, sul singolo posto di lavoro e sulle attrezzature usate

-ambientale, sugli spazi ed edifici e sulle tecnologie usate

-individuale, di gruppo di lavoro e organizzativo

-su reparti e uffici, sul management e sul personale della sicurezza

12-quale tra le seguenti NON è una delle prospettive concettuali che definiscono il work engagement?

-set di risorse attitudinali

-set di risorse motivazionali

-stato psicologico da cui si trae ispirazione, autoaffermazione e soddisfazione emotiva

-stato di benessere per il lavoro affrontato con vigoria, dedizione e sìassorbimento

13-la fatica mentale produce interferenze sui processi:

-affettivi di decisione, di memoria a breve termine

-percettivi, di elaborazione dell informazione, di memoria

-affettivi,di attenzione, di memoria a lungo termine

-percettivi, di coordinamento, di richiamo dalla memoria

14-L impatto degli stressors sulle persone è influenzato da numerose variabili. Fra queste quali si
considerano moderatrici di tipo organizzativo?

-apprendimento organizzativo, gestione dell assenteismo, modalità di selezione dei lavoratori

-strutture orgnizzative snelle, equilibrio lavoro-famiglia, innovazione tecnologica

-possibilità di carriera lineare, politiche di sviluppo professionale, livelli di formazione raggiunta

-clima psicosociale, il supporto sociale, il grado di controllo situazionale da parte del lavoratore

15-secondo il modello teorico dello stress chiamato job demands resources model i principali
antecedenti del burnout sono:

-le job resources

-le personal demands

-le job demands


-le personal resources

16-Il work engagement viene studiato sopratutto nell ambito della psicologia della salute e in relazione a
cosa?

-alla soddisfazione lavorativa, come versante negativo delle stesse dimensioni coinvolte

-alle dimensioni di personalità

-al burnout, come versante positivo delle stesse dimensioni coinvolte in tale sindrome

-alle competenze tecniche di una professione

CAPITOLO 7

1-Cosa sono i comportamenti controproduttivi?

-si tratta di condotte involontarie e accidentali indirizzate contro gli interessi e gli obiettivi legittimi di un
organizzazione, le persone, la produzione e le proprietà dell organizzazione stessa

-si tratta di condotte intenzionali che mostrano un sostanziale disinteresse verso il lavoro e sono
indirizzate ad ampliare il tempo lasciato libero dalla produzione

-si tratta di condotte intenzionali attuate dai lavoratori che sono considerate contrarie ai legittimi
interessi dell organizzazione

-si tratta di condotte involontarie che derivano da un profondo stato di frustrazione personale e hanno
la funzione di stabilire migliori standard di comportamento professionale

2-Seguendo il modello di Vard e Weitz 2004 quale NON ritroviamo tra i tipi di intenzioni di base?

-condotte intenzionali finalizzate a tratte benefici per sè stessi

-condotte intenzionali che procurano vantaggi per l organizzazione

-condotte intenzionali con finalità distruttive

-condotte non intenzionali e istintive


3-Per ridurre la probabilità di comparsa di comportamenti contro produttivi, le organizzazioni
dovrebbero adottare:

-una serie di misure di correzione centrate sul miglioramento delle regole e dei controlli

-una serie di misure preventive di monitoraggio e gestione delle imprese, centrate su una migliore
progettazione del lavoro

-una serie di misure preventive centrate sull esclusione di lavoratori con personalità disturbate

-una serie di misure correttive che migliorino i sistemi di premio e punizione

4-Nella categoria dei comportamenti controproduttivi rientra il sabotaggio. Soffermandosi sul


sabotaggio interno ( e non sulle possibili azioni criminali provenienti dall esterno dell organizzazione) , si
può affermare che il sabotaggio è un atto grave:

-contro le politiche aziendali e le dinamiche del mercato del lavoro che ha l obiettivo psincipale di
salvaguardare l occupazione sopratutto nei momenti di grave crisi economica a livello territoriale

-giustificato sempre dal risentimento personale e dal desiderio individuale di rappresaglia per torti
ricevuti da parte dei capi o dei colleghi e che permette di evitare per un pò di tempo impegni lavorativi

-che può avere anche un significato dimostrativo di protesta nei confronti delle direzioni aziendali e di
contrasto per riportare a un migliore equilibrio i rapporti sociali interni percepiti con iniqui

5-Parlando di condotte contro la proprietà, quali sono i fattori organizzativi che influiscono?

-insoddisfazione, bassa identificazione, disadattamento, insufficiente socializzazione a valori e


deontologia professionale

-cultura organizzativa lassista, bassa identificazione, disadattamento

-insoddisfazione, bassa identificazione, disadattamento, adesione a culture di gruppo devianti

-cultura organizzativa lassista, insufficiente socializzazione a valori e deontologia professionale,


trascuratezza, sistemi di controllo, esempi negativi e occasioni

6-Il turnover può essere considerato:

-un segnale di malfunzionamnento organizzativo

-un segnale di elevata produttività

-un segnale di buona gestione delle risorse umane

-un segnale di scarse capacita di performance

7-Fra i cosiddetti comportamenti di ritirata si considera il ritardo sul lavoro. Quali sono i fattori specifici
delle condotte di ritardo?
-personalità, percezione del tempo, contesto culturale, pendolarismo, equilibrio lavoro e famiglia

-personalità, percezione del tempo, contesto culturale, clima e cultura organizzativa

-relazioni con colleghi e superiori, pendolarismo, equilibrio lavoro e famiglia

-personalità, percezione del tempo, contesto culturale, relazioni con colleghi e superiori

8-Cosa si intende per mobbing strategico?

-si riferisce ad atti negativi svolti da un superiore che spinge in subordinato ad andarsene

-si ha quando gli atti negativi sono rivolti verso un lavoratore di azienda concorrente

-si ha quando i vertici compiono atti di sabotaggio contro i vertici di un azienda concorrente

-si ha quando gli atti negativi di prevaricazione sono finalizzati a espellere un lavoratore, sapendo già
come sostituirlo

9-Secondo Leyman 1990 ci sono cinque categorie di atti negativi di mobbing che intaccano
profondamente l esperienza personale del lavoratore. Tali atti negativi ripetuti riguardano sopratutto:

-i processi cognitivi superiori ; le relazioni quotidiane con il capo, il tipo di relazioni con i subordinati; la
quantità dei compiti da svolgere; la salute e il benessere

-la reputazione del gruppo di lavoro; le possibilità del lavoratore di comunicare con i colleghi; le relazioni
familiari; la qualità dell occupazione e delle mansioni; la salute e il benessere

-la reputazione della vittima; le sue possibilità di comunicare con i colleghi; le relazioni sociali in
generale; la qualità dell occupazione delle mansioni; la salute e il benessere

-la reputazione della vittima; la frequenza di comunicazione con i colleghi; le relazioni sociali in genere;
la complessità del ruolo lavorativo; salute e benessere

10-secondo Vardi e Weitz 2004 si possono classificare le manifestazioni aggressive tenendo conto di tre
dimensioni, quali?

-fisica/verbale, veloce/lenta, intensa

-fisica/verbale, attiva/passiva, diretta/indiretta

-fisica/verbale, veloce/lenta, attiva/passiva

-fisica/verbale, attiva/passiva, vicina/lontana

11-Il workaholism si esprime:


-con un eccessivo impegno, sforzo e coinvolgimento della persona stessa nelle attività inerenti il proprio
ruolo lavorativo

-con eccessivo impegno ma senza nessun risultato

-con scarso impegno, scarso coinvolgimento e scarsi risultati

-con scarso impegno ma ottenendo ottimi risultati

12-Cosa si intende per contratto psicologico?

-tutti gli aspetti intangibili non formalizzati nel contratto di lavoro

-una negoziazione di valori e aspettative

-tutte le prestazioni richieste al lavoratore

-i valori condivisi tra azienda e lavoratore

13-Perchè si parla di doppia committenza per la psicologia del lavoro?

-perchè gli interessi da tutelare sono di lavoratori ed azienda

-perchè si intende promuovere benessere e performance

-perchè si viene pagati due volte

-perchè gli interessi da tutelare sono di più lavoratori

14-Il canale di reclutamento influenza il target di candidati con cui l organizzazione riuscirà a entrare in
contatto

-true

-false

15-La soddisfazione lavorativa intesa come atteggiamento, quali comportamenti può influenzare:

-supporto percepito, organizzazioni commitment, relazioni con i colleghi

-impegno nel lavoro, variare la propria attività, offrire supporto

-engagement ed emozioni positive

-di performance, di withdrawal (o ritiro), controproducenti


16-Il profillo professionale:

-è ciò che in gergo tecnico si chiama person specification

-è ciò che in gergo tecnico si chiama job specification

-sintetizza tratti di personalità e dimensioni comportamentali del candidato

-sintetizza le conoscenze e le capacità di tipo specialistico e trasversale

17-Secondo il modello delle caratteristiche lavorative JCM, quali sono le cinque dimensioni
fondamentali?

-identità, assenteismo, leadership, competenze, abilità

-autonomia, varietà, significato, identità, feedback

-autonomia, significato, relazioni, benefici, variabili di ruolo

-autostima, supporto, commitment, carico di lavoro, performance

18-La teoria dell autodeterminazione propone il superamento di una visione individualista della
motivazione

-true

-false

19-Quale processo viene ritenuto fondamentale per la soluzione della maggior parte dei problemi legati
alle risorse umane?

-formazione

-job analysis

-selezione del personale

-performance management

20-La leaderless discussion group è:

-un tipo particolare di problem solving di gruppo

-una delle prove di un tipico assessment center

-una sessione di training outdor per tutti i dipendenti

-un piano formativo che supporta l apprendimento tra parilcorrect answer


lOMoARcPSD|34731245

Domande Psicologia del lavoro

Discipline a Scelta dello Studente (Università degli Studi di Foggia)

Scansiona per aprire su Studocu

Studocu non è sponsorizzato o supportato da nessuna università o ateneo.


Scaricato da maria giulia ferrandino ([email protected])
lOMoARcPSD|34731245

PSICOLOGIA DEL LAVORO


1.Quale processo viene ritenuto fondamentale per la soluzione della maggior parte dei
problemi legati alle risorse umane?
A. Job analysis
B. Performance management
C. Selezione del personale
D. Formazione del personale

2. Secondo la teoria del goal setting:


A. gli obiettivi prefissati nel contesto organizzativo non hanno una valenza motivazionale, sono
necessari solo al fine di stabilire una gerarchia piramidale
B. non è necessario definire con chiarezza l'obiettivo, la sua specificità assume carattere
soggettivo ed è legata alle caratteristiche individuali del lavoratore
C. l'obiettivo, per essere motivante, deve essere sufficientemente sfidante, ma allo stesso
tempo realizzabile e conseguibile
D. la difficoltà dell'obiettivo deve essere costante per evitare di generare favoritismi all'interno
dell'organizzazione

3. Secondo la teoria della giustizia organizzativa:


A. La fiducia nei confronti dell'organizzazione non è legata al senso di giustizia percepito
B. i livelli di implicazione e motivazionale dipendono da tratti di personalità legati alla
coscienziosità individuale, senza considerare i modelli di comunicazione interna, il rispetto
delle regole e dei diritti
C. la percezione di giustizia non si basa sulla quantità di benefici ricevuti in assoluto rispetto ai
colleghi ed è indipendente dal modo in cui i benefici sono distribuiti
D. le persone percepiscono diversi gradi di equità, imparzialità di trattamento e giustizia
valutando come le organizzazioni distribuiscono risorse e riconoscimenti.

4. Quali finalità potrebbe avere il feedback in situazioni di formazione?


A. imparare dai propri errori e migliorare la comunicazione tra colleghi
B. fornire informazioni per correggere i propri comportamenti, aumentare la motivazione
ad apprendere, facilitare la definizione di obiettivi
C. non ha una particolare utilità
D. aumentare la motivazione ad apprendere, conoscere le potenzialità delle persone coinvolte,
trasferire conoscenze

5. Quali sono le componenti del burnout?


A. conflitto lavoro-famiglia, aumento del rischio, ridotta recovery
B. depersonalizzazione, ridotta efficacia sul lavoro, esaurimento emotivo

6. Qual è la differenza tra leadership trasformazionale e leadership transazionale?


A. La leadership trasformazionale sostiene e stimola la motivazione individuale, mentre
la leadership transazionale basata principalmente su scambi
B. Non c'è differenza tra i due stili
C. La leadership transazionale è in grado di ispirare i follower, al contrario la leadership
trasformazionale opera salla
D. La leadership trasformazionale è in grado di trasformare i follower in leader

7. Nell'ambito del processi decisionali di gruppo efficaci, quale può essere un potenziale
errore?

Scaricato da maria giulia ferrandino ([email protected])


lOMoARcPSD|34731245

A. Valutare attentamente une le soluzioni proposte


B. Scegliere una soluzione attraverso l'accordo unanime dei partecipanti
C. Attraversare una fase di brainstorming per generare soluzioni
D. Lasciare che i membri più potenti dettino la scelta della soluzione

8. Quale può essere una corretta definizione di stress?


A. Il processo che dagli strain (elementi organizzativi disturbanti) porta agli stressor (risposta
eccessiva della persona)
B. Il processo che chiama in causa un evento emotivamente rilevante e strategie di coping
C. Il processo che dagli stressor (evento perturbante) porta agli strain (esito personale
non desiderabile)
D. E' una condizione lavorativa non desiderata dalla persona

9. Secondo il modello delle caratteristiche lavorative (Oldham e Hackman, 1980), quali sono le
cinque dimensioni fondamentali?
A. Identità, assenteismo, leadership, competenze, abilità
B. Autonomia, varietà, significato, identità, feedback
C. Autonomia, significato, relazioni con colleghi, benefici, variabili di ruolo
D. Autostima, supporto, commitment, carico di lavoro, performance

10. Anche alla base del recruitment vi è il concetto teorico del person-environment fit, cosa si
intende esattamente:
A. Non c'è mai una sintonia perfetta tra persona e ambiente
B. La selezione verrà fatta in base alla persona più adatta al tipo di ruolo
C. Un'organizzazione è in grado di attrarre i migliori candidati
D. Le persone sono attratte da posti di lavoro che reputano adatti a loro

11. Quali sono le principali finalità del processo di valutazione delle performance?
A. Decisioni di selezione e definizione di obiettivi
B. Definizione della retribuzione, motivazione dei lavoratori, pianificazione della formazione
C. Decisioni strategiche, sviluppo delle persone, documentazione delle decisioni
organizzative
D. Definizione degli obiettivi ed aumentare la soddisfazione.

12. Nell'ambito della valutazione delle performance possono essere commessi errori di
valutazione, come può essere migliorata l'accuratezza dei valutatori?
A. Scegliere valutatori con elevati livelli di coscienziosità
B. La formazione Frame-Of-Reference, in grado di fornire un sistema di riferimento
coerente tra valutatori ed organizzazione
C. La formazione Rater Error Training, orientata alla diminuzione degli errori
D. Utilizzare una lista di controllo pesata

13. Quale potrebbe essere una criticità della feedforward interview?


A. La necessità di una competenza di natura psicologica per la gestione del colloquio
B. Generare troppo emozioni positive
C. Non genera motivazione nel contesto lavorativo
D. L'avvio di un processo di cambiamento etero-indotto

14. Quali sono le tre componenti del commitment organizzativo?


A. commitment personale, commitment organizzativo, soddisfazione lavorativa
B. soddisfazione lavorativa, motivazione personale, etica personale
C. attaccamento affettivo, continuance commitment, normative commitment

Scaricato da maria giulia ferrandino ([email protected])


lOMoARcPSD|34731245

D. valutazione positiva del lavoro, supporto percepito, buona performance

15. McGregor ha definito teorie X quei modelli di gestione del personale basati su:
A. Una visione dei lavoratori come potenzialmente attivi, pronti ad assumersi le responsabilità e
a condividere gli obiettivi organizzativi
B. Una visione dei lavoratori come mossi dai bisogni più elevati della scala di Maslow
C. Una visione dei lavoratori che concilia il sentimento di autorealizzazione e di autonomía
D. Una visione dei lavoratori come indolenti, poco ambiziosi, indifferenti alle esigenze
organizzative, resistenti al cambiamento

16. Quali di questi principi NON appartiene allo Scientific Management


A. La valorizzazione degli aspetti relazionali
B. Il principio dell""One best way
C. Le paghe differenziate
D. Il principio dell'uomo giusto al posto giusto

17. Nell'ambito del processo di job analysis è necessario focalizzarsi:


A. su singoli elementi delle attività lavorative
B. sulla persone che svolge un determinato lavoro
C. Sul lavoro nei termini delle attività, conoscenze e competenze necessarie per svolgerlo
D. sulle posizioni che condividono lo stesso job title

18. Un elemento che caratterizza la soddisfazione lavorativa è:


A. essere in atteggiamento rilevante ai fini della performance lavorativa
B. Avere sia una componente affettiva (stato emotivo piacevole), sia una componente
cognitiva (di valutazione)
C. avere ricadute anche a livello organizzativo
D. essere costituita da affective commitment e fiducia nel management

19. La soddisfazione lavorativa intesa come atteggiamento, quali comportamenti può


influenzare:
A. di performance, di withdrawal (o ritiro), controproducenti
B. supporto percepito, organizational commitment, relazioni con i colleghi
C. impegno nel lavoro, variare la propria attività, offrire supporto
D. di performance, di withdrawal (o ritiro), di assenteismo

20. Secondo la teoria Leader-member exchange, lo stile di leadership:


A. varia in base al genere del leader
B. è lo stesso con tutti
C. varia a seconda delle persone
D. varia solo in base a differenze nel contest

21. Quale teoria è in grado di predire l’efficacia della leadership:


A. sia le teorie dei tratti che quelle del comportamento
B. le teorie del comportamento, per il leader orientato al compito
C. le teorie dei tratti per leader particolarmente intelligenti
D. né le teorie dei tratti né le teorie del comportamento

22. Quali sono le principali funzioni della job analysis?


A. Selezione, valutazione e formazione del personale
B. Analizzare i compiti per definire tempi e costi del lavoro
C. Valutazione e definizione degli obiettivi per i lavoratori

Scaricato da maria giulia ferrandino ([email protected])


lOMoARcPSD|34731245

D. Progettare un buon annuncio di lavoro

23. Nel modello di Vroom l’aspettativa riveste una particolare importanza. Che cosa si intende
con questo concetto?
A. aspettativa che a un determinato livello di impegno corrisponda un giusto beneficio
B. aspettativa che tutti i membri del gruppo di lavoro si impegnino nel lavoro nella giusta misura
C. aspettativa che lo sforzo e l’impegno nell’azione possano condurre effettivamente ai
risultati attesi
D. aspettativa che capi e supervisori rispettino gli accordi presi e venga rispettato il contratto
psicologico

24. L’autoregolazione può essere intesa come una serie di processi psicologici che includono
attività, quali:
A. autonomia, autovalutazione, autodeterminazione
B. monitoraggio, azione, determinazione
C. reazione interna, reazione esterna, reazione intermedia
D. monitoraggio, autovalutazione, reazione interna

25. I modelli mentali condivisi consentono ai membri di un gruppo di lavoro:


A. di rafforzare la coesione del gruppo
B. di usare la propria conoscenza e comprensione per scegliere comportamenti coordinati e
coerenti con quelli delle altre persone che costituiscono il team
C. di migliorare l’interazione con l’ambiente attraverso una struttura di conoscenza organizzata
D. di migliorare l’efficacia dei processi decisionali di gruppo

26. Secondo il modello domande-risorse lavorative una persona percepisce stress nel
contesto lavorativo quando:
A. a ciò che il lavoro richiede non corrisponde un’adeguata disponibilità di risorse.
B. le domande lavorative superano le risorse e la capacità decisionale delle persone.
C. un lavoratore percepisce ambiguità o conflitto di ruolo
D. le persone hanno cattive relazioni interpersonale

27. Il feedback da molte fonti o feedback a 360°, quali vantaggi comporta?


A. essere focalizzato sui punti di forza
B. maggiore coinvolgimento, limitazione di biases, visione sistemica
C. validità di costrutto, maggiore individualità, processo top-down
D. variabilità individuale, maggiore motivazione

28. Qual è il legame tra il performance management (gestione delle prestazioni) e performance
appraisal (valutazione delle prestazioni)?
A. Gestione e valutazione delle prestazioni sono la stessa cosa
B. La valutazione delle prestazioni deriva dal sistema di gestione delle prestazioni, ne è una
conseguenza
C. La gestione delle prestazioni è una fase nel processo di valutazione delle Prestazioni
D. La valutazione delle prestazioni è una componente del sistema di gestione delle prestazioni,
precede la pianificazione dello sviluppo

29. Qual è la differenza tra validazione concorrente e validazione predittiva?


A. la validazione predittiva è un processo più costoso poiché prevede che predittori e variabili
vengano misurati contemporaneamente
B. non c’è differenza in quanto misurano la stessa dimensione degli strumenti di selezione
C. l’unica differenza è data dalla prospettiva temporale

Scaricato da maria giulia ferrandino ([email protected])


lOMoARcPSD|34731245

D. nella validazione concorrente vengono utilizzati lavoratori già inseriti nell’organizzazione e


predittori e variabili vengono misurati contemporaneamente

30. L’analisi dei bisogni formativi secondo l’approccio task analysis:


A. utilizza il sistema di performance appraisal per individuare le esigenze degli individui
B. si basa sulle differenze individuali per offrire pari opportunità a tutti
C. le KSAO sono al centro del processo, per essere sviluppate ed applicate allo specifico tipo
di lavoro
D. vengono analizzati gli obiettivi organizzativi raggiunti e quelli mancati per intervenire su questi
ultimi.

31. Quale tecnica formativa usereste per medici chirurghi per l’uso di specifiche
Strumentazioni:
A. la realtà virtuale perché consente una simulazione efficace della realtà
B. lezioni frontali perché è possibile formare più persone contemporaneamente
C. formazione on the job, perché l’osservazione e l’affiancamento sono i metodi più efficaci
D. la formazione auto-diretta poiché la persona può gestire i propri tempi e ritmi di apprendimenti

32. La tecnica dell’appreciative inquiry può essere applicata con l’obiettivo di:
A. portare un cambiamento organizzativo positivo
B. risolvere un problema secondo l’approccio della psicologia positiva
C. apportare uno sviluppo organizzativo a partire dai punti di forza e dalle risorse individuali
ed organizzative
D. favorire la motivazione ed il benessere dei lavoratori

33. Uno degli assunti principali della teoria dell’organizzazione classica definisce:
A. che le organizzazioni esistono per motivi economici e per realizzare obiettivi di
performance
B. che è alla base del successo di un’organizzazione vi sono le relazioni umane
C. che le organizzazioni esistono e pianificano le attività pensando al benessere delle persone
D. che il management ritiene i lavoratori privi di motivazioni intrinseca

Scaricato da maria giulia ferrandino ([email protected])

Potrebbero piacerti anche