Introduzione: Solennemente Consegnato Il Privilegio Di Concessione o Atto Di Donazione
Introduzione: Solennemente Consegnato Il Privilegio Di Concessione o Atto Di Donazione
Storia
Esterno
Interno
Sul catino absidale, di misure 13 metri per 7, si dispiega con imponenza ed austerità
il busto del Cristo Pantocratore. Il Cristo indossa una tunica rossa e oro (colori della
regalità) ed una stola dorata ed è avvolto da un manto azzurro (colore della
divinità), minuziosamente particolareggiato nelle ombreggiature delle pieghe. La
mano destra compie un atto di benedizione alla greca
Il presbiterio, rialzato di alcuni gradini rispetto al resto del piano di calpestio della
chiesa, occupa interamente l'area della crociera, nella quale è cinto da transenne
neogotiche, e dell'abside maggiore. Ospita, nella crociera, su due file gli stalli lignei
del coro, in stile neogotico e, sotto l'arco absidale, contrapposti, il trono reale a
sinistra e la cattedra episcopale a destra
Buona parte della cattedrale è rivestita da mosaici di scuola bizantina a fondo oro,
eseguiti tra il XII e la metà del XIII secolo da maestranze in parte locali, formatesi
alla scuola bizantina.[2] I mosaici che rivestono l'interno del Duomo presentano
caratteristiche stilistiche e decorative nuove rispetto al passato nonostante le
evidenti similitudini - sia a livello stilistico che iconografico - con le decorazioni
musive della Cappella Palatina. Obiettivo di Guglielmo II fu infatti quello di
realizzare un complesso artistico senza precedenti che potesse mostrare la
magnificenza raggiunta dalla città durante il periodo della dominazione normanna.